Ci sono le console portatili che quasi precorrono i tempi, come Nintendo Switch Oled o Steam Deck, e quelle che invece tentano di risvegliare il ragazzo o magari l'adolescente che è in noi, come Panic PlayDate o Analogue Pocket. Sullo sfondo c'è un mercato delle console portatili in ascesa, che a prodotti noti come Nintendo Switch vede affiancarne altri che ampliano la scelta per gli appassionati.
Il 2021 sembra l'anno del gaming a portata di mano, pure perché vede il debutto di prodotti che dovevano esordire nel complicato 2020 ma sono stati rimandati.
Senza contare che dopo un anno, a più riprese, trascorso forzatamente in casa a coltivare hobby e passioni come il gaming, tra le nuovi abitudini del post pandemia in molti desiderano portarsi dietro i propri titoli preferiti da giocare con una console portatile.
Nintendo Switch Oled
La buona notizia per chi possiede una Nintendo Switch da tempo - magari dal lancio avvenuto nel 2017 - è che la nuova generazione non introduce novità rivoluzionarie, per cui non c'è alcun motivo irrinunciabile valido per investire del denaro sull'acquisto del modello più recente. Ma c'è una buona notizia anche per coloro che si approcciano solo adesso alle console portatili: la nuova Switch Oled - come suggerisce il suffisso - ha un display in grado di far rendere al meglio la grafica dei titoli a cui si gioca, oltre a qualche altra piccola novità.
Non è quindi una novità che può convincere chi possiede già una Switch di generazione precedente - al netto di chi ne fa un utilizzo intenso e costante, magari ingolosito dalla memoria interna raddoppiata - ma allo stesso tempo si tratta di una revisione del progetto originale che porta un design più moderno e uno schermo in grado di allineare la console agli smartphone di ultima generazione, il che è certamente piacevole per i sensi. Nintendo Switch Oled, rispetto al modello di cui prende il posto, possiede un display da 7 pollici 720p con cornici più contenute a parità di dimensioni esterne, uno spazio di archiviazione da 64 GB, un dock con un ingresso LAN integrato e altoparlanti migliori. Già disponibile in Italia dall'8 ottobre in due varianti cromatiche a un prezzo di listino di 349,99 euro.
Steam Deck
All'inizio si stentava a crederci, ma Valve ha lanciato davvero una console portatile che potesse sfidare un'istituzione del settore come Nintendo Switch. L'hardware di Steam Deck è stato sviluppato con la collaborazione di un colosso come AMD, il che significa che la console può vantare un processore Zen2 con l'apporto grafico delle GPU RDNA 2. Come la console portatile di Nintendo, anche Steam Deck possiede un dock che consente di collegarla ad un display esterno per giocare con un comfort maggiore.
I controlli del prodotto di Valve non possono essere separati dal corpo della console, il che ha consentito di offrire una maggiore ergonomia rispetto ai rivali.
Un prodotto così si porta dietro però dimensioni e peso importanti: 298 mm x 117 mm x 49 mm e 669 grammi. Il display è un LCD da 7 pollici 1.280 x 800 pixel con una luminosità massima di 400 nits, ma il punto di forza è l'integrazione con la piattaforma Steam: una volta effettuato l'accesso, si può disporre della propria libreria esattamente come dietro ad un computer. Tre le versioni, differenziate per lo spazio di archiviazione: quelle con SSD NVMe partiranno da 549 euro per la variante da 256 GB, quella da 512 GB (che ha pure un trattamento antiriflesso del display di qualità superiore) costerà invece 679 euro di listino, mentre quella di accesso da 64 GB con memorie più lente - di tipo eMMC - avrà un prezzo di 419 euro. Disponibile da dicembre 2021.
Panic PlayDate
Panic è un'azienda che sviluppa software per macOS e per i sistemi operativi mobile di Apple come iOS che si è lanciata nel segmento delle console portatili con la sua visione. Che non contempla le mode attuali: Panic PlayDate ha un design chiaramente ispirato al Game Boy di Nintendo, come il display che rifiuta i colori e per questo è in scala di grigi. Panic PlayDate, in altre parole, non è una console portatile per tutti, ma si rivolge ad una nicchia di nostalgici. Offre un display da 2,7 pollici da 400 x 240 pixel - pochi, ma quattro volte i pixel di Game Boy), una manovella come sistema di input ma anche dotazioni moderne, come l'ingresso USB-C e il Wi-Fi. 20 i giochi inclusi, tutti di stampo vintage. Disponibile all'acquisto dall'anno scorso, ha avuto un'accoglienza più che positiva dal mercato: nelle prime 24 ore l'azienda ha ricevuto oltre 70 mila preordini. La si può acquistare dal sito ufficiale, l'azienda spedisce in Italia aggiungendo l'equivalente di 20 euro ai circa 155 euro richiesti per averne un'unità (179 dollari). Consegne nel 2022.
Analogue Pocket
Sullo stesso approccio della precedente c'è Pocket, la console portatile vintage di Analogue. Il vantaggio più importante di Analgue Pocket rispetto alla concorrenza è la compatibilità con i giochi - o sarebbe meglio dire le "cartucce" - di Game Boy, Game Boy Color e Game Boy Advance. Con un adattatore si ottiene la possibilità di divertirsi con le cartucce di altre console "d'epoca" come Game Gear, Neo Geo Pocket Color, Atari Lynx. Analogue Pocket, rispetto al prodotto di Panic, ha tuttavia un quadro tecnico molto moderno. C'è un display LCD a colori 1440p (da ben 615 ppi), è progettato pure per lo sviluppo FPGA (field-programmable gate array) e può essere collegato alla TV se lo si inserisce nel dock apposito. Accetta qualsiasi controller 8BitDo sia senza fili che cablato. La console portatile Analogue Pocket ha un prezzo di listino di 199,99 dollari (173 euro al cambio). Al momento della stesura di questo articolo risulta non è ancora disponibile.