Gli smartphone pieghevoli sono diventati una delle nuove tendenze del settore e per questo non stupisce che sempre più brand si stiano avvicinando a questa tecnologia.
Ma se aziende tipo Samsung sono ormai più che affermate in materia, la concorrenza continua a crescere con l’arrivo di nuovi nomi pronti a “sfidare l’egemonia” del colosso sudcoreano in materia di flip phone.
L’ultima in ordine di arrivo è Xiaomi che dovrebbe essere al lavoro su uno smartphone, chiamato per il momento Xiaomi Flip, che dovrebbe essere annunciato prossimamente.
Ecco cosa sappiamo al riguardo
Cosa sappiamo di Xiaomi Flip
Al momento le informazioni ufficiali sullo Xiaomi Flip sono veramente poche e si limitano alle poche indiscrezioni condivise dai vari leaker sul web, tra cui Digital Chat Station.
Tra queste, spicca sicuramente una certa affinità tra il display esterno del pieghevole di Xiaomi con quelli degli ultimi flip-style arrivati sul mercato, tipo il Motorola Razr 40 Pro.
Pur non essendo disponibili misure ufficiali, lo schermo secondario potrebbe superare tranquillamente i 3 pollici e, quindi, essere utilizzato con applicazioni specifiche che vanno ben oltre le semplici notifiche delle App.
Sempre secondo Digital Chat Station, lo smartphone sarà anche “estremamente sottile e leggero” e avrà un design molto raffinato. Segno evidente che Xiaomi vuole sfidare gli altri brand del settore non solo a colpi di hardware ma anche in materia di estetica.
Per ora, queste sono tutte le informazioni riguardo al pieghevole del colosso cinese della telefonia ma, se il progetto fosse davvero confermato, sicuramente ne sentiremo parlare ancora nei prossimi mesi.
Come cambia il mercato dei pieghevoli
Xiaomi Flip è solo l’ultimo pieghevole con questo fattore di forma ad arrivare sul mercato al fianco dei ben più noti Samsung Galaxy Z Flip4 (e il futuro Z Flip5), i Motorola Razr 40 e Razr 40 Pro, Google Pixel Fold,Oppo N2 Flip e così via.
A fronte di questo interesse è chiaro che le aziende dovranno sviluppare soluzioni molto più performanti rispetto alle attuali, per continuare ad essere competitive in un settore in fortissima crescita.
Tra le prospettive di sviluppo future, sicuramente ci saranno cerniere sempre più efficienti e in grado di rendere i dispositivi estremamente sottili e molto più affidabili.
Poi, naturalmente, si passerà ai display che dovranno essere robusti, reattivi e ancora più definiti.
Naturalmente, bisognerà anche ripensare alle fotocamere che, almeno quelle viste in commercio finora, sono ancora piuttosto indietro rispetto ai sensori presenti sui top di gamma.
Anche i processori dovranno in qualche modo essere rivisti così da poter garantire prestazioni migliori e, soprattutto, dissipare il calore prodotto in modo più efficace, così da risolvere uno dei problemi più comuni di questa tecnologia.
Infine la batteria, altro grande tallone d’Achille di questi smartphone. Ci sarà sicuramente bisogno di nuove batterie, più durature e con capienza maggiore in modo che gli utenti possano usare i propri dispositivi senza paura di rimanere a secco di energia.
Per saperne di più: La guida completa agli smartphone