In Breve (TL;DR)
- Il Wi-Fi 8, atteso tra il 2028 e il 2030, promette velocità di connessione fino a 100.000 Mbit/s, stabilità avanzata e un’efficienza energetica migliorata, grazie a tecnologie come Co-SR per ridurre interferenze e Co-BF per focalizzare i segnali.
- Le frequenze supportate saranno 2,4, 5 e 6 GHz, e nuove funzioni come il Dynamic Sub-channel Operation ottimizzeranno l’uso dei canali, rendendo il Wi-Fi 8 ideale per reti dense e dispositivi connessi.
Con il Wi-Fi 8 la connettività senza fili sembra destinata a compiere un nuovo, impressionante salto di qualità. La nuova evoluzione delle tecnologie basate su standard IEEE 802 verrà presumibilmente presentata e poi distribuita tra il 2028 e il 2030.
Alcune caratteristiche specifiche del Wi-Fi 8 sono ancora da scoprire, ma il nuovo standard avrà tecnologie e funzioni espressamente dedicate alla riduzione delle interferenze, la focalizzazione e la stabilizzazione del segnale.
Obiettivo dichiarato: aumentare ulteriormente la velocità massima di connessione, garantendo al tempo stesso una riduzione sensibile del consumo di energia elettrica.
Cos’è e quando esce il Wi-Fi 8
L’acronimo Wi-Fi viene ormai storicamente utilizzato per fare riferimento a una serie di tecnologie basate sugli standard di trasmissione per reti WLAN IEEE 802, che permettono di connettersi tramite onde radio a dispositivi differenti: dai computer agli smartphone, passando per i tablet o le smart TV.
Allo stesso tempo Wi-Fi è un marchio registrato, che fa riferimento diretto alla Wi-Fi Alliance: un’organizzazione che, dal 1999, riunisce grandi protagonisti del settore tecnologico, con l’obiettivo di sviluppare standard condivisi per la banda larga senza fili.
Il primo progetto di Wi-Fi, denominato Wi-Fi 0, è datato 1997 ed è addirittura antecedente alla fondazione della Wi-Fi Alliance. Il Wi-Fi 8 rappresenta invece la decima versione ufficiale di questo insieme di tecnologie.
Lo standard IEEE di riferimento per il Wi-Fi 8 è rappresentato dal codice IEEE 802-11bn e la velocità massima di connessione potrebbe sfiorare la soglia dei 100,000 Mbit/s.
Le onde radio del Wi-Fi 8 dovrebbero muoversi su frequenze da 2,4, 5 e 6 GHz, mentre la data di presentazione dello standard, ad oggi, è stata prevista in un intervallo temporale che va tra il 2028 e il 2030.
Quali saranno le caratteristiche del Wi-Fi 8?
Ad oggi i dettagli e le specifiche tecniche complete del Wi-Fi 8 non sono ancora note, ma è comunque possibile fare alcune ipotesi sul suo funzionamento, a partire dalla presentazione di alcune sue caratteristiche distintive.
Ad esempio è stato reso noto che il nuovo standard sarà in grado di gestire reti dense in maniera coordinata e intelligente, grazie a due tecnologie note con il nome di Co-SR e Co-BF.
Il Coordinated Spatial Reuse (Co-SR) avrà il compito di ridurre le interferenze tra segnali, mentre il Coordinated Beamforming (Co-BF) permetterà di focalizzare il segnale in direzione di un dispositivo target.
A ciò si aggiungeranno degli schemi di modulazione e codifica pensati per mantenere il segnale stabile anche col variare delle condizioni del segnale e il cosiddetto DSO.
Questo ulteriore acronimo sta per Dynamic Sub-channel Operation e fa riferimento a una funzione dedicata a massimizzare l’efficienza nell’uso delle bande di frequenza tramite l’assegnazione dinamica dei sottocanali.
Restando in tema efficienza, il Wi-Fi 8 promette inoltre di estendere la durata delle batterie dei dispositivi connessi grazie a una riduzione generale del consumo di energia elettrica.
Per saperne di più: Come si scrive, cosa si intende e come funziona il WiFi