login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

iPhone 16 e Google Pixel 9, cosa aspettarsi dai nuovi display OLED

Ascolta l'articolo

Secondo le indiscrezioni sia i prossimi iPhone 16 che i Google Pixel 9 utilizzeranno degli innovativi display OLED prodotti da Samsung. Ecco quello che sappiamo

iPhone e Google Pixel Linaimages/Shutterstock

I nuovi iPhone 16 e Google Pixel 9 sono tra gli smartphone più attesi della prossima stagione, soprattutto per tutti coloro che cercano un device di fascia alta appartenente rispettivamente all’ecosistema di iOS o a quello di Android.

Nonostante le evidenti differenze tra i due dispositivi, però, mai come stavolta Google e Apple potrebbero avere qualcosa in comune: il display scelto per questi smartphone.

Secondo il sito coreano Etnews, infatti, sembra che entrambi i produttori si siano affidati a Samsung Display che fornirà dei nuovi schermi OLED realizzati con un materiale organico chiamato M14 che, stando sempre alle indiscrezioni, dovrebbe garantire una luminosità fuori dal comune (forse superiore ai 2.600 nit visti con l’M13 a bordo dei Samsung Galaxy S24) e una maggiore resistenza, rispetto al precedente modello. Ecco quello che sappiamo.

Cosa sappiamo dei nuovi display OLED

Al momento le informazioni su questi prossimi schermi OLED sono davvero poche ma, se è vero che sia Apple che Google hanno deciso di impiegarli sui loro top di gamma, probabilmente è perché sono in grado di garantire performance davvero di altissimo livello.

Come già anticipato sembra che i pannelli M14 offrano principalmente due vantaggi rispetto al precedente modello: una luminosità molto più alta e maggiore longevità.

Non sono disponibili ancora le specifiche ufficiali ma i rumors sul web indicano che sui prossimi iPhone questi schermi porteranno a un aumento della luminosità di circa il 20% rispetto ad iPhone 15 Pro. Un dato decisamente incoraggiante che renderebbe il device utilizzabile in totale tranquillità anche all’esposizione diretta della luce solare.

Oltre a questo, la scelta di un display prodotto da Samsung rinnova la partnership tra il colosso di Cupertino e l’azienda sudcoreana che, da sempre, è una delle realtà più importanti quando si parla di display.

Chiaramente, il discorso vale anche per Big G anche se tra i due colossi le collaborazioni sono state molto più frequenti nel tempo.

Quali smartphone avranno i nuovi display

Da quello che sappiamo, questi nuovi schermi OLED arriveranno ufficialmente sui Google Pixel 9, Google Pixel 9 Pro, Google Pixel 9 Pro XL e quello che viene identificato al momento come Google Pixel 9 Pro Fold, che dovrebbero essere presentati ufficialmente il prossimo 13 agosto.

Allo stesso modo, a settembre, Apple presenterà i prossimi melafoni con iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max che avranno in dotazione lo stesso identico display. Il modello base e il modello Plus, invece, utilizzeranno l’M12 come già visto sulla passata generazione.

Alcuni rumors sul web dicono che Samsung potrebbe utilizzare lo stesso display anche sui futuri Samsung Galaxy S25 ma per esserne certi bisognerà attendere gennaio 2025.

Al momento, quindi, la data più probabile per saperne di più sembra essere quella del 13 agosto, anche se non si esclude che nelle prossime settimane possano trapelare sul web altre indiscrezioni.

Per saperne di più: La guida completa agli smartphone

A cura di Cultur-e
Addestramento IA non consentito: É assolutamente vietato l’utilizzo del contenuto di questa pubblicazione, in qualsiasi forma o modalità, per addestrare sistemi e piattaforme di intelligenza artificiale generativa. I contenuti sono coperti da copyright.
Instagram
Sai che Fastweb Plus è anche su Instagram?
Instagram
Sai che Fastweb Plus è anche su Instagram?
Fda gratis svg
Seguici gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.