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In Breve (TL;DR)
- Donald Trump, nuovo presidente degli Stati Uniti, ha revocato le linee guida di Biden sull’intelligenza artificiale, ritenute troppo restrittive per lo sviluppo tecnologico.
- Con questa abolizione, non esistono più standard obbligatori o test di sicurezza preventivi per i sistemi AI, lasciando il settore senza regole ferree e con ampie libertà di innovazione.
Donald Trump è il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America e, a poche ore dal suo giuramento e dalla cerimonia d’insediamento, ha già firmato una serie di ordini esecutivi necessari per mettere in atto il suo cambiamento e per rendere la sua visione reale. Tra le prime materie su cui è intervenuto, c’è anche l’intelligenza artificiale, dando un taglio netto con il passato e con la linea adottata dal suo predecessore Joe Biden.
L’ex Presidente, infatti, nel 2024 aveva approvato delle linee guida per l’AI mirate a regolarizzare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, fissandone i limiti. Un regolamento che, ora, non esiste più. Scopriamo cosa stabiliva e cosa sta cambiando nel settore.
Trump elimina le linee guida dell’AI di Biden, cosa affermavano
L’intelligenza artificiale ha fatto dei passi da gigante negli ultimi anni e il suo utilizzo è diventato consuetudine in tantissimi settori. Un grande cambiamento, che ha spinto governi e organizzazioni a regolamentarne l’uso. Sotto questa spinta, nel 2023, Joe Biden, allora Presidente degli Stati Uniti d’America, aveva approvato delle linee guida che avevano come obiettivo quello di ridurre i rischi provenienti dall’AI per i consumatori, i lavoratori e la sicurezza nazionale.
Nel dettaglio, le linee guida imponevano a tutti gli sviluppatori di sistemi e servizi basati sull’intelligenza artificiale di condurre dei test di sicurezza e di condividerne i risultati con il Governo. I pericoli da tenere sotto controllo erano di varia natura: di sicurezza, chimici, nucleari e tanto altro ancora. Solo dopo aver adempiuto a questo dovere potevano rilasciare al pubblico i loro prodotti.
Le linee guida, poi, stabilivano anche standard da rispettare, protocolli da seguire, diritti da rispettare e proteggere e dei limiti volti a tutelare i lavoratori, evitando automazioni eccessive basate sull’intelligenza artificiale.
Insomma, un’iniziativa da preoccupazioni che, con molta probabilità, l’attuale Presidente degli Stati Uniti ritiene eccessive.
Cosa cambia dopo l’abolizione delle linee guida sull’AI di Biden
Le linee guida sull’intelligenza artificiale di Biden hanno, fino a questo momento, guidato il mercato, imponendo standard da raggiungere e limiti da non valicare.
Da oggi le linee guida di Biden non hanno più valore. Secondo Trump si tratta di norme eccessivamente restrittive, che ostacolavano l’innovazione e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Il Presidente degli Stati Uniti d’America, invece, afferma di voler sostenere il progresso dell’AI e di essere convinto che potrebbe portare alla prosperità umana.
Al momento, quindi, negli USA non esistono regole ferree e soprattutto non esistono grandi limiti allo sviluppo di nuovi sistemi e servizi basati sull’intelligenza artificiale. Non è possibile affermare con sicurezza, al momento, quali saranno le prossime mosse di Trump, ma si può supporre che le sue intenzioni non siano quelle di porre grandi limiti all’AI.
Per saperne di più: Intelligenza Artificiale: cos'è e cosa può fare per noi
