Acquistare uno smartphone ricondizionato permette di usufruire di un prodotto pari al nuovo, andando a risparmiare sul prezzo di listino. Ma cosa sono effettivamente gli smartphone ricondizionati?
La risposta è meno semplice di quanto si potrebbe immaginare. Molti utenti ad esempio fanno confusione tra il concetto di cellulare rigenerato e quello di cellulare ricondizionato.
Allo stesso modo non tutti conoscono gli aspetti più importanti da considerare prima di acquistare cellulari rigenerati o ricondizionati. A partire dalla validità della garanzia e del diritto di recesso. Fino ad arrivare al rischio di imbattersi in merce rubata.
In linea di principio gli smartphone ricondizionati godono di condizioni di vendita praticamente identiche a quelle dei prodotti nuovi. Allo stesso tempo è molto importante individuare un rivenditore affidabile.
Ciononostante è sicuramente utile approfondire meglio le cose da sapere prima di formalizzare l’acquisto di uno smartphone ricondizionato. Per accertarsi un prodotto perfettamente funzionante ed evitare di incappare in brutte sorprese.
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1. Cosa cambia tra smartphone ricondizionato e smartphone rigenerato
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Quando ci si avvicina agli smartphone ricondizionati la prima cosa da fare è sicuramente approfondire il senso specifico della terminologia in uso. Il rischio infatti è quello di fare confusione tra smartphone ricondizionati e smartphone rigenerati.
La parola ricondizionato è la traduzione italiana dell’inglese refurbished. Viene utilizzata per fare riferimento a prodotti in vendita, pur essendo tecnicamente non sigillati o nuovi di fabbrica. Al tempo stesso si tratta di un prodotto pari al nuovo. Tant’è che non è sempre semplice capire se uno smartphone è nuovo o ricondizionato.
Da un certo punto di vista dunque uno smartphone ricondizionato è paragonabile a uno smartphone usato. Ma ci sono importanti distinguo da tenere in considerazione. Anche perché la stessa dicitura “ricondizionato” può venire utilizzata in concomitanza con circostanze anche molto diverse tra loro.
Si pensi in tal senso agli smartphone D.O.A.: dispositivi arrivati non funzionanti all’utente, che decide di mandarli in reso. Ebbene, questi prodotti possono venire riparati dall’assistenza e poi venduti come smartphone ricondizionati.
Qualora il processo di riparazione non abbia coinvolto una sostituzione di componenti prioritarie si parla di smartphone ricondizionato a tutti gli effetti. In caso di interventi e sostituzioni profonde, è invece più corretto parlare di smartphone rigenerato.
Sia nel caso del cellulare rigenerato che in quello del cellulare ricondizionato l’utente acquista un prodotto che è stato letteralmente rimesso a nuovo. E che però verrà messo in vendita a un prezzo inferiore rispetto a quello di listino. -
2. Tipologie di smartphone ricondizionato
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Nei capoversi precedenti si è parlato di cellulari rigenerati e ricondizionati, partendo da una situazione di malfunzionamento del dispositivo. È però possibile parlare di dispositivo ricondizionato anche nel caso in cui il prodotto non abbia mai manifestato alcun tipo di problematica.
Si pensi in tal senso agli smartphone che presentano una confezione particolarmente deteriorata. O agli smartphone che presentano difetti di natura estetica: si pensi in tal senso al classico graffio sulla scocca.
In tutti questi casi l’utente ha diritto al recesso ed è possibile che il negozio o l’azienda produttrice rimettano il prodotto in vendita sotto forma di smartphone ricondizionato.
Un'altra tipologia di smartphone che si presta al ricondizionamento è quello aziendale. Capita infatti che le corporate mettano a disposizione dei loro dipendenti computer o smartphone.
Spesso si tratta di prodotti acquistati o noleggiati a condizioni particolari. E che vengono restituiti ogni tot dall’azienda, per essere aggiornati con modelli più recenti.
Questi prodotti aziendali vendono spesso rivenduti sotto forma di cellulari ricondizionati. Ma il primo proprietario di uno smartphone ricondizionato può essere anche un semplice privato.
Si pensi in tal senso al periodo di prova prodotto messo a disposizione da negozi fisici e online. Può capitare che l’utente non sia soddisfatto del proprio acquisto. O che decida di rimandarlo indietro per qualsiasi altro motivo.
In tutti i casi di cui sopra è possibile che lo smartphone venga rivenduto sotto forma di ricondizionato. Non prima di avere eseguito un ripristino delle impostazioni di fabbrica e una cancellazione di eventuali dati memorizzati. -
3. Altre cose da sapere sui cellulari rigenerati e ricondizionati
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A prescindere dal fatto che si stia attenzionando un cellulare rigenerato o ricondizionato, ci sono alcuni elementi da tenere in considerazione prima di formalizzare l’acquisto.
Il primo è sicuramente la garanzia, che è esattamente la stessa di un prodotto nuovo. Dunque si va da un minimo di un anno a un massimo di due anni, durante i quali sarà possibile usufruire di assistenza gratuita a fronte di problematiche previste dal contratto. Il tutto a patto che l’utente abbia con sé uno scontrino con cui dimostrare la data di acquisto dello smartphone.
Un secondo elemento da valutare è l’attendibilità del negozio a cui ci si rivolge. Quando si parla di smartphone ricondizionati, sono i rivenditori ad assumersi la responsabilità di corretto funzionamento del prodotto. Per questo motivo è sempre consigliabile acquistare soltanto da store noti e affidabili.
Il terzo aspetto su cui è utile un focus è il diritto di recesso. Anche in questo caso l’utente gode delle stesse opportunità che sarebbero disponibili nel caso in cui acquistasse un prodotto nuovo.
Dunque i cellulari rigenerati o ricondizionati possono essere restituiti al rivenditore. A patto che vengano rispettate le condizioni stabilite dal codice del consumo.
Infine spazio a un’eventualità piuttosto spiacevole. Cosa fare se l’utente scopre che il suo cellulare rigenerato o ricondizionato non arriva affatto da un negozio?
A volte i prodotti presentati come dispositivi ricondizionati sono prodotti rubati, o comunque rivenduti illegalmente. Per identificare in maniera univoca il proprio smartphone è possibile ricorrere al codice IMEI.
L’acronimo IMEI sta per International Mobile station Equipment Identity. La procedura per visualizzare il codice IMEI può variare in base al modello di smartphone in uso o al sistema operativo installato.Per saperne di più: La guida completa agli smartphone