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Smartphone come torcia: ecco perché non andrebbe usato

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Usare la torcia dello smartphone troppo spesso e per tempi prolungati potrebbe non essere una buona idea. Ecco i rischi che corre il telefono e come evitarli

Torcia dello smartphone Shutterstock

Come tutti sanno, i moderni smartphone sono dotati di una torcia incorporata, piuttosto potente e estremamente facile da usare

Nonostante sia una delle funzionalità più utilizzate dagli utenti, accendere la torcia dello smartphone potrebbe non essere una buona idea e, anzi, potrebbe addirittura rompere il telefono stesso.

Scopriamo perché bisognerebbe smettere di usare il telefono come torcia.

Perché non usare la torcia dello smartphone

Come detto in apertura, la piccola torcia incorporata nei telefoni è una delle funzionalità più utilizzate dagli utenti e, grazie al piccolo flash LED, può emettere circa 40-50 lumen di illuminazione. 

Pur non essendo in grado di illuminare “a giorno” si tratta comunque di un’ottima soluzione che può far veramente comodo in alcuni momenti, ed è proprio per questo che si tratta di una soluzione molto utilizzata.

In alcuni casi è possibile, addirittura, regolare l’intensità della luminosità della torcia ma anche questo non migliora la situazione e espone comunque il telefono a un certo rischio.

Naturalmente, per un utilizzo della torcia “blando”, magari di pochi secondi mentre si cerca qualcosa in un ambiente buio, il rischio è davvero minimo e non dovrebbero esserci grosse conseguenze per il telefono.

Tuttavia, per un utilizzo prolungato le cose cambiano e, dato che i moderni smartphone sono dispositivi piuttosto delicati, utilizzarli per fare luce potrebbe danneggiarli per sempre.

Anzitutto, affidarsi alla torcia durante i lavori potrebbe esporre il telefono a urti e cadute accidentali, oppure al contatto con polvere, liquidi o materiali che potrebbero danneggiare il dispositivo.

In più tenere per troppo tempo acceso il LED comporta un notevole aumento di temperatura che, soprattutto l’estate, potrebbe non essere l’ideale per un comparto hardware già provato dalle temperature elevate.

Considerando tutte queste ipotesi, è chiaro che il gioco non vale la candela e non è proprio il caso di utilizzare un dispositivo che potrebbe costare anche migliaia di euro, piuttosto che acquistare una torcia acquistata per pochi spiccioli.

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Torcia dello smartphone, quali soluzioni alternative?

Se la torcia dello smartphone viene utilizzata saltuariamente e per periodi di tempo estremamente limitati, allora il problema non sussiste e si può continuare tranquillamente a sfruttare questa utilissima funzione del telefono.

Nel caso di bisogni più specifici o attività che richiedono di tenere accesa la torcia per molto tempo, il consiglio è quello di mettere mano al portafogli e con pochi euro acquistare una normalissima torcia a batterie (anche ricaricabile) da un qualsiasi ferramenta o rivenditore autorizzato e risolvere il problema alla radice, senza mettere a rischio il proprio preziosissimo telefono. 

Per saperne di piùLa guida completa agli smartphone

A cura di Cultur-e
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