Grandi novità per gli smart glass Meta firmati Ray-Ban, il dispositivo ha appena ottenuto una nuova interessantissima funzione in beta che gli permette di identificare i paesaggi e gli oggetti.
A dare la prima dimostrazione di questa caratteristica è stato lo stesso Mark Zuckerberg che ha postato sul suo profilo Instagram alcuni brevi video che mostrano al pubblico le innovative funzionalità che, al momento sono ancora in beta ma che potrebbero arrivare sul device quanto prima.
Un bel passo avanti per questo prodotto che sta diventando sempre più interessante, nel tentativo forse di “distrarre” i consumatori, dall’Apple Vision Pro e dalle sue incredibili potenzialità. Ecco cosa sappiamo
Ray-Ban e Meta, le nuove funzioni
Il nuovo update in beta consente agli occhiali smart di Meta e Ray-Ban di “aiutare l’utente” a riconoscere il paesaggio e tutto ciò che si trova davanti, riportando informazioni e qualsiasi tipo di notizia al riguardo.
La funzione è sviluppata per accedere a un set di dati aggiornati e, chiaramente, essere assistita nella ricerca dalla potente intelligenza artificiale proprietaria, pronta ad assolvere a qualsiasi funzione richiesta.
Con l’aggiornamento, fanno sapere da Meta, Indossando gli occhiali smart, si potrà chiedere al device qualsiasi cosa sui vari elementi del paesaggio e su tutto ciò che si inquadra.
Il tutto viene gestito dall’AI del colosso della tecnologia, che si integra perfettamente con questo dispositivo, cercando di garantire agli utenti un’esperienza fluida e funzionale.
Pur non essendo ancora disponibile per tutti, dai video postati da Mark Zuckerberg si capisce che è possibile interrogare il dispositivo per qualsiasi esigenza, lasciando che sia la voce artificiale a bordo dei Ray-Ban a fare tutto e a raccontare nella maniera più immediata possibile le varie notizie, cercando di non risultare troppo artificiosa.
Una funzione così è chiaramente ciò che ci si aspetta da un prodotto del genere (insieme alla visualizzazione dell’ambiente in realtà aumentata), portando di fatto gli occhiali smart al livello successivo e compiendo un ulteriore passo verso la loro vera utilità.
Del resto, i passati tentativi di lanciare sul mercato un prodotto del genere, sono naufragati proprio per questo: la mancanza di un utilizzo specifico che possa davvero giustificarne l’acquisto (e il prezzo).
Quando arriva l’aggiornamento
Come già accennato la funzione è disponibile al momento solo per gli utenti che hanno aderito al programma di beta testing e non c’è ancora una data di rilascio definitiva. Tuttavia, sempre stando a quello che si può vedere nel video di Mark Zuckerberg, la caratteristica sembra essere già a buon punto, dimostrando una buona dialettica e un funzionamento più che discreto.
A fronte di questo, quindi, il lancio potrebbe essere imminente e la feature potrebbe arrivare sugli smart glasses compatibili in tempi ragionevolmente brevi.
Importante ricordare che la versione smart dei Ray-Ban è già disponibile in due versioni: la Meta WAYFARER che ha un costo di 359 euro e la Meta HEADLINER che, invece, sale a 409 euro.
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