Una delle principali paure dei clienti Apple riguarda lo schermo rotto di un iPhone: una tipologia di danno che rischia di compromettere persino un modello recente e perfettamente funzionante dal punto di vista software.
Cosa fare con lo schermo rotto di un iPhone 13 o di un qualsiasi altro iPhone? Quali sono le soluzioni e quali i costi da sostenere? La risposta dipende ovviamente da numerose variabili: dal modello di iPhone in questione, ma anche dal tipo di danno.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la scelta del partner presso cui effettuare la riparazione.
Si va dai centri autorizzati Apple, con cifre che partono dai 250 euro per le riparazioni di modelli più costosi, fino ai centri non autorizzati, che permettono di risparmiare ma non usano componenti originali. Ecco le possibilità a disposizione degli utenti.
Schermo iPhone rotto: i costi di riparazione nei centri Apple
La riparazione nei centri ufficiali Apple presenta dei listini di prezzo già fissati. I possessori di iPhone 13 con schermo rotto e smartphone fuori garanzia possono spendere da un minimo di 251,10 euro (iPhone 13 mini) a un massimo di 361,10 euro (iPhone 13 Pro Max). Nel mezzo la sostituzione schermo di iPhone 13 e iPhone 13 Pro, che costa 311,10 euro.
I prezzi sono gli stessi di iPhone 12, e leggermente inferiori per iPhone 11 e iPhoneX. La differenza sta nei singoli modelli, considerato che iPhone 11 presenta soltanto le varianti Pro e Pro Max. Allo stesso modo, iPhone X si divide tra il modello entry level XR, i modelli X e XS e il top gamma XS Max.
Nel caso di iPhone 8 e iPhone 7 si va da un minimo di 171,10 euro per gli interventi su modelli base, a un massimo di 191,10 euro per gli interventi sui modelli Plus. Con 171,10 euro è possibile anche effettuare la sostituzione dello schermo rotto di tutti gli iPhone SE: quelli di prima, di seconda e di terza generazione.
I modelli più economici riportati dal sito ufficiale Apple sono iPhone 6 e iPhone 5s, su cui è possibile intervenire a partire da 159 euro.
Riparare lo schermo iPhone: soluzioni alternative
Se si sta cercando solo di sostituire lo schermo rotto e non si hanno particolari pretese, si può risparmiare denaro evitando i centri autorizzati e scegliendo negozi di riparazione non autorizzati.
Non essendo convenzionati con Apple, non devono omologare i loro prezzi a quelli dell’azienda, potendo così mantenerli più contenuti.
Il lato negativo è che soltanto i centri autorizzati da Apple possono ordinare pezzi ufficiali iPhone. Se si scelgono i negozi non autorizzati, bisogna essere consapevoli che sostituire lo schermo con uno non ufficiale potrebbe causare la perdita di alcune funzionalitàcaratteristiche di un iPhone, come ad esempio il riconoscimento facciale.
Infine, si può tentare di riparare il proprio iPhone a casa da soli, scegliendo uno dei kit messi a disposizione da diversi siti come iFixit e comprensivo di istruzioni. I pacchetti sono creati appositamenteper la sostituzione dello schermo di un iPhone, e includono tutti gli strumenti necessari per eseguire la riparazione fai-da-te.
Anche in questo caso, Apple non vende ricambi ufficiali a chi offre questa soluzione, quindi ci si dovrà adeguare a componenti di terze parti per poter risparmiare.