I clienti 1Password stanno finalmente ottenendo un accesso parziale al futuro senza password che ci è stato promesso. A partire dal 6 giugno di quest'anno, chiunque disponga di un account 1Password potrà utilizzarlo per salvare e gestire le proprie passkey, una tecnologia di accesso basata su dati biometrici che consente agli utenti di autenticarsi tramite un dispositivo personale che può essere uno scanner di impronte o un sistema di riconoscimento del volto eliminando dunque la necessità di inserire (o ricordare) una password.
Per accedere alla versione beta aperta, sarà necessario scaricare l'estensione del browser beta di 1Password per Safari, Firefox o browser basati su Chromium (che includono Chrome, Edge, Arc e Brave). Il supporto per le passkey sui dispositivi mobili è ancora in fase di sviluppo e attualmente non disponibile. E fino a luglio 2023, come comunicato da Steve Won, Chief Product Officer di 1Password, non sarà possibile sostituire la password principale di 1Password con una passkey.
Perché le passkey sono più sicure
La tecnologia alla base delle passkey è stata sviluppata dalla FIDO Alliance, di cui fanno parte giganti tecnologici come Apple, Google e Microsoft. Utilizzando la crittografia a chiave pubblica, gli utenti possono accedere ad app e servizi utilizzando l'autenticazione del proprio dispositivo, come un laptop con Windows Hello, un telefono Android con sensore di impronte digitali o un iPhone con Face ID.
Le passkey possono quindi sostituire completamente le password e i sistemi di verifica come 2FA o SMS, e oltre alla comodità e alla velocità di accesso, offrono una maggiore protezione contro attacchi di hacking e phishing rispetto alle password tradizionali poiché non vi è alcun login fisso o codice trasmesso da rubare.
Quando si utilizza una passkey, il web o l’app riceve la conferma che l'accesso è stato autenticato dal dispositivo di sicurezza biometrica, senza conoscere la password dell'utente. Questo significa che non ci sono ulteriori informazioni sensibili da condividere. Inoltre, le passkey sono utili se si ha l'abitudine di reimpostare le password e ci si dimentica di aggiornarle all'interno del gestore di password.
Il futuro della gestione delle password
Contrariamente ad altre offerte che si basano su singoli ecosistemi come il supporto della passkey di Apple (che è legata al portachiavi iCloud per sincronizzare le passkey sui vari dispositivi) o Google Password Manager, 1Password è compatibile con molteplici piattaforme e dispositivi attraverso la sincronizzazione multipiattaforma con accesso universale. La beta aperta di 1Password per le passkey consentirà inoltre agli utenti di condividere le proprie passkey con amici fidati e familiari.
Ci vorrà del tempo prima che il supporto della passkey diventi mainstream, quindi 1Password non abbandonerà presto il supporto per le password tradizionali. Sebbene inizialmente avessero pianificato di introdurre il supporto passkey entro l'inizio del 2023, il lancio di giugno è ancora sulla buona strada rispetto all’annuncio di novembre 2022. Del resto, il gestore di password concorrente, Dashlane, ha già integrato il supporto passkey.
Intanto, 1Password ha creato una directory di siti Web, app e servizi, che ora include account Google, che consentono già di accedere utilizzando passkey. Peraltro gli utenti possono votare per quali servizi vorrebbero vedere aggiunte successivamente le passkey. 1Password ovviamente non può forzare aziende del calibro di Netflix, YouTube o Steam ad adottare il proprio supporto passkey, ma la directory funge da utile suggerimento per valutare la domanda degli utenti.
Per saperne di più: Password Manager