Nel mondo dell’intelligenza artificiale c’è sempre grande fermento e una corsa all’innovazione. Si tratta di un settore che evolve velocemente ed ogni giorno vengono annunciate nuove novità che innalzano sempre più il livello della competizione tra le aziende protagoniste di questo mercato. Se nei giorni scorsi Anthropic ha annunciato l’arrivo di Claude 3.5 Sonnet e di funzionalità avanzate, come Computer Use, in grado di eseguire autonomamente alcune operazioni sui PC, anche OpenAI sembra essere pronto a rilasciare un nuovo modello AI dalle grandi potenzialità. Si tratta di Orion.
Il rilascio di un nuovo modello AI da parte di OpenAI riesce sempre a suscitare la curiosità da parte degli utenti del web, soprattutto tra coloro che utilizzano ChatGPT e che sono pronti a sperimentare novità nel campo dell’intelligenza artificiale.
Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere su Orion, anche se questo non è ancora il nome ufficiale del modello, cosa ci si attende da questo modello AI, quando è previsto il suo lancio e per chi.
Tutto ciò che c’è da sapere su Orion, il nuovo modello AI di OpenAI
Orion. Sarebbe questo il nome del nuovo modello AI di OpenAI stando alle indiscrezioni rilasciate da The Verge, piattaforma di informazione, solitamente attendibile.
Orion potrebbe essere il successore di GPT-4 e, secondo alcune voci, potrebbe assumere pubblicamente il nome di GPT5.
Un progetto ambizioso: Orion potrebbe essere 100 volte più potente di GPT 4, con capacità di ragionamento straordinarie e mai sperimentate in precedenza. Potenzialità che potrebbero portare Orion a rappresentare il primo passo verso un’intelligenza artificiale generale (AGI), ossia un’AI estremamente potente e in grado di ragionare meglio di un essere umano.
Quando avverrà il rilascio del nuovo modello AI di OpenAI e chi potrà accedere a Orion
Orion, stando a quanto riportato da The Verge, potrebbe essere lanciato già a dicembre, ossia entro la fine di quest’anno. È bene essere consapevoli che, almeno fino a questo momento, nessuna conferma sullo sviluppo e sul rilascio di questo progetto è arrivata in via ufficiale, né da parte di OpenAI nè da parte di Microsoft (che è tra i principali investitori).
Inizialmente, il rilascio di Orion non avverrà su ChatGPT, come invece accaduto per GPT 4o e OpenAI o1, gli ultimi modelli AI implementati dall’azienda. L’accesso sarà consentito, in prima battuta, solo alle aziende che hanno già instaurato un rapporto di stretta collaborazione con OpenAI.
Se quanto affermato si rivelasse vero, Orion arriverebbe proprio dopo che OpenAI è riuscita ad ottenere investimenti elevatissimi, per un valore complessivo di 6,6 miliardi di dollari. Si tratta, quindi, di un periodo positivo e proficuo per una delle più importanti realtà operanti nel settore dell’Intelligenza artificiale.
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