La piattaforma Omniverse è il nuovo ambiente di sviluppo di Nvidia dove è possibile collaborare e in tempo reale per realizzare progetti in ambito videoludico e legati e alla realtà virtuale.
Naturalmente, queste non sono le uniche due applicazioni del sistema e tra le prospettive di utilizzo più interessanti anche quelle che riguardano i progetti legati al Metaverso.
L’idea alla base dell’intuizione è quella di unire creatori, strumenti e applicazioni in un’unica piattaforma pensata per l’ispirazione e la collaborazione nelle attività di intrattenimento digitale più disparate.
Scopriamo di più su Omniverse e sul suo funzionamento.
Che cos’è Omniverse
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Si parla di una piattaforma aperta multi-GPU, disponibile su qualsiasi dispositivo dotato di scheda grafica con supporto RTX.
Lo scopo principale del sistema è quello di trasformare la produzione 3D in qualcosa qualitativamente più efficace ma che possa contare su tempi e modalità di realizzazione meno complicati.
Omniverse è basato su Universal Scene Description (USD) di Pixar, il formato di file realizzato per le scene 3D e già utilizzato per la creazione e lo scambio di tutto ciò che riguarda il mondo dei videogiochi.
In questo senso, creator, designer digitali, artisti e sviluppatori possono collaborare unendo librerie, applicazioni e quant’altro per semplificare l’idea di progettazione in tempo reale, condividendo strumenti e soluzioni di altissima qualità e già pronti per essere utilizzati.
All’interno della piattaforma sono integrati diversi componenti pensati per le specifiche aree di sviluppo. Tra questi troviamo: Audio2Face che permette di creare animazioni facciali di altissima qualità partendo da un normale file audio.
Entreprise, la piattaforma pensata per la simulazione e la collaborazione, immaginata come un ambiente di lavoro condiviso e sicuro. Restando in tema di digital collaboration, Omniverse contempla anche Nucleus Cloud, nato per semplificare la collaborazione in tempo reale fra gruppi di sviluppatori.
DeepSearch, si occupa, invece, della ricerca di personaggi ed oggetti nel vasto catalogo di risorse 3D a disposizione sull’applicazione.
Connectors, ha la funzione di agevolare lo scambio di dati tra la piattaforma e il motore di gioco.
E, infine, c’è Blender, che racchiude al suo interno moltissime funzionalità e che consente di utilizzare svariate impostazioni per importare ed esportare i file in USD.
Omniverse, Nvidia sbarca nel settore dei digital twin
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In Omniverse sono molte le novità lanciate da Nvidia in materia di Multiverso e digital twin.
OVX, ad esempio, è l’innovativo progetto di computing nato per la creazione di gemelli digitali su larga scala, gestendo le complesse simulazioni da eseguire all’interno dell’applicazione.
Il sistema offre operazioni di calcolo, grafica e intelligenza artificiale che, grazie all’accelerazione della GPU aiutano gli sviluppatori nella creazione di questi modelli in maniera precisa e realistica.
L’applicazione, inoltre, potrà essere utilizzata anche per costruire ambienti di qualsiasi dimensione che potrebbero (teoricamente) portare alla progettazione e alla simulazione del mondo intero.
Il discorso sui digital twin sarà cruciale in moltissimi settori e grazie a Omniverse e a OVX gli sviluppatori avranno a disposizione una piattaforma che consentirà loro di lavorare al meglio in questa direzione, simulando alla perfezione situazioni reali.
Una delle prime applicazioni in questo senso nasce dalla collaborazione tra Nvidia e la rete ferroviaria nazionale tedesca. Le parti chiamate in causa stanno realizzando una copia dell’infrastruttura dei trasporti su rotaia, per aiutare i sistemi di automatizzazione dei treni a sfruttare al meglio l’analisi predittiva potenziata dall’intelligenza artificiale. In questo modo tali protocolli saranno addestrati a intervenire tempestivamente nelle operazioni più complesse e inaspettate, arrivando finanche a salvare delle vite.
L’idea è quella di sviluppare “sistemi di predizione” sempre più precisi che possono anticipare, rilevare e reagire rapidamente ad eventuali incidenti ferroviari. In questo caso le potenzialità e le capacità di calcolo di OVX vengono utilizzate per generare grandi quantità dati da utilizzare per aiutare le macchine a gestire situazioni di emergenza altamente complesse.
Verso lo sviluppo del Metaverso
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Secondo gli analisti la nuova tecnologia sviluppata da Nvidia giocherà un ruolo predominante nella costruzione del Metaverso e di tutte le attività ad esso connesse.
Al momento, Omniverse rappresenta la soluzione migliore anche per renderizzare la grafica e la geografia di questo nuovo mondo virtuale, aiutando gli sviluppatori a mettere in strettissimo contatto il mondo reale con quello virtuale, offrendo un supporto cruciale per decine di prospettive di sviluppo.
Del resto si tratta di un progetto ancora in divenire con migliaia di sviluppatori e progettisti che quotidianamente lavorano per dare vita a un universo che sia coerente e che non ponga limiti alla creatività e alla libertà di ognuno.
Non sorprende, quindi, che l’industria dell’intrattenimento veda in questa innovazione una grande opportunità per il futuro e per quella si presume essere la più grande migrazione (digitale) di massa verso un mondo virtuale.
Non si tratta solo di intrattenimento, naturalmente, e l’intuizione coincide anche con nuovi modelli business, innovative idee di democratizzazione della rete e molti altri risvolti economico, sociali e tecnologici che, per il momento, possiamo solo immaginare.
E tutto questo sarà possibile anche grazie a Omniverse che già da oggi fornisce ai professionisti del settore uno strumento completo ed efficiente per realizzare i loro progetti, ponendo come unico limite solo quello dettato dalla fantasia.
Per saperne di più: Tutto sul Metaverso