In Breve (TL;DR)
- Nvidia ha presentato Project Digits, il primo supercomputer AI desktop, dotato del chip GB10 Grace Blackwell, capace di gestire modelli AI con fino a 200 miliardi di parametri.
- Progettato per sviluppatori e ricercatori, offre 128 GB di memoria, 4 TB di storage e supporto per framework come PyTorch e Jupyter, con un prezzo base di 3.000 dollari.
Al CES 2025 Nvidia ha annunciato ufficialmente il primo personal supercomputer AI al mondo, il dispositivo chiamato Project Digits dovrebbe arrivare prossimamente e promette di stravolgere per sempre l’esperienza PC desktop.
Centrale, ovviamente, l’intelligenza artificiale che con questo supercomputer compatto, può arrivare sulla scrivania personale di milioni di ricercatori o data scientist nel mondo, aprendo loro infinite possibilità. Stessa cosa per gli studenti che, a un prezzo relativamente contenuto, potranno portare a casa un dispositivo che può aiutarli nello sviluppo dei propri progetti AI.
Cosa sappiamo di Project Digits di Nvidia
Dalle dichiarazioni di Nvidia, il cuore di Project Digits è il nuovo processore GB10 Grace Blackwell Superchip, in grado di fornire agli utenti una potenza di elaborazione sufficiente per eseguire anche i modelli AI più sofisticati arrivando a gestire modelli AI con fino a 200 miliardi di parametri, pur mantenendo le dimensioni compatte di una qualsiasi PC desktop.
Oltretutto, la macchina è anche in grado di funzionare con presa di corrente standard, un bel passo avanti rispetto ai “classici” supercomputer che invece, richiedono sistemi di alimentazione molto più grandi e performanti.
Il GB10 Grace Blackwell Superchip offre fino a 1 petaflop di prestazioni AI (che si può tradurre con circa 1 quadrilione di calcoli AI al secondo) con precisione FP4 che rende i calcoli più rapidi tramite un sisatema di approssimazioni.
Il sistema può contare anche su un core CUDA di ultima generazione prodotto, naturalmente, da Nvidia e core Tensor di quinta generazione, collegati tramite NVLink-C2C a una CPU Grace composta da 20 core basati su Arm a basso consumo energetico.
Oltre a questo, ogni unità ha a bordo 128 GB di memoria unificata e fino a 4 TB di storage NVMe. In caso di applicazioni che richiedono un maggior quantitativo di risorse, è anche possibile collegare insieme due sistemi Project Digits in modo da gestire modelli con fino a 405 miliardi di parametri.
Il sistema funziona su Nvidia DGX OS basato su Linux ed è compatibile con alcune dei framework popolari come PyTorch, Python e Jupyter notebook. Gli sviluppatori possono perfezionare i modelli utilizzando il framework Nvidia NeMo e accelerare i flussi di lavoro di data science con le librerie Nvidia RAPIDS.
Inoltre, acquistando questo supercomputer AI, gli utenti avranno accesso alla libreria software AI di Nvidia, inclusi kit di sviluppo e tutti i vari strumenti presenti sul catalogo Nvidia NGC, con la possibilità di sviluppare e testare i propri modelli di intelligenza artificiale localmente su Project Digits ed, eventualmente, distribuirli su servizi cloud o infrastrutture di data center utilizzando la stessa architettura Grace Blackwell e la piattaforma software Nvidia AI Enterprise.
Come acquistare Project Digits di Nvidia
Al momento non ci sono ancora conferme su quando sarà possibile acquistare Project Digits sappiamo che questo personal supercomputer AI avrà un costo iniziale di ben 3.000 dollari, destinato ovviamente a salire in base a configurazioni più o meno specifiche.
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