In Breve (TL;DR)
- Apple interromperà la produzione dell'adattatore Lightning-jack da 3,5 mm, reso obsoleto dalla diffusione delle cuffie wireless e dai nuovi modelli di iPhone con porte USB-C.
- Gli utenti con iPhone più recenti possono utilizzare adattatori USB-C, mentre chi possiede modelli più vecchi dovrà preservare gli adattatori esistenti, acquistarne di scorta o passare alle cuffie Bluetooth.
- Questa decisione riflette la strategia di Apple nel concentrarsi su tecnologie più moderne, come l'USB-C e sulla crescente adozione di dispositivi wireless.
Stando a quanto riportato dal sito macrumors.com pare che Apple stia per interrompere la produzione di alcuni accessori destinati ai modelli più vecchi di iPhone.
In questo caso specifico, toccherebbe all'adattatore Lightning-jack per cuffie da 3,5 mm arrivato sul mercato insieme agli ormai “antichi” iPhone 7 e iPhone 7 Plus nel 2016.
Ancora non ci sono dichiarazioni ufficiali da parte dell’azienda di Cupertino ma le scorte di questi adattatori già cominciano a scarseggiare nei negozi e presso i rivenditori autorizzati e, probabilmente, a breve saranno introvabili.
Perché Apple sta interrompendo la produzione degli adattatori
I primi dubbi sulla scomparsa dal mercato dell’adattatore Lightning-jack per cuffie da 3,5 mm sono arrivati direttamente dagli Stati Uniti, quando sul sito ufficiale di Apple questo componente viene descritto come “Esaurito”.
Ora la “penuria” di questo componente starebbe dilagando anche in altri paesi, con tutti i siti ufficiali del colosso della tecnologia che stanno terminando (o hanno già terminato) le scorte del prezioso adattatore, un tempo indispensabile per collegare al proprio smartphone un paio di cuffie cablate.
Al momento, stando sempre alle dichiarazioni di macrumors, l'adattatore rimane disponibile sul sito ufficiale di Apple solo in pochissimi paesi, tra cui Francia, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, ma anche qui è probabilmente solo una questione di tempo prima che i fornitori terminino le ultime scorte disponibili e il gadget diventi introvabile.
Il perché di questa decisione è semplice: perché tale componente non è più indispensabile per il funzionamento dei device.
Come ben noto, Apple a suo tempo ha inserito questo oggetto nella confezione di tutti i modelli di iPhone 7, iPhone 8 e iPhone X senza costi aggiuntivi.
Tuttavia, per i dispositivi successivi, a partire dall'iPhone XS e fino all’iPhone 14, il pezzo in questione non era più incluso nella dotazione iniziale e gli utenti dovevano necessariamente acquistarlo separatamente (sul sito o presso i rivenditori ufficiali) al prezzo consigliato di 9 dollari.
Come già anticipato, questo elemento si può collegare alla porta Lightning dello smartphone per consentire agli utenti di utilizzare un paio di cuffie cablate con jack da 3,5 mm; naturalmente, con la diffusione delle cuffie wireless questo oggetto è diventano sempre meno ricercato così l’azienda ha deciso di smettere di produrlo.
Allo stesso modo, gli unici modelli di iPhone con porte Lightning ancora sul mercato sono solo gli iPhone 14, iPhone 14 Plus e iPhone SE che dovrebbero uscire fuori produzione il prossimo anno per fare posto ai modelli più recenti.
Oltretutto gli iPhone 15 e i recenti iPhone 16 hanno ottenuto una porta USB-C e, di conseguenza, l’azienda ha iniziato a produrre il relativo adattatore da USB-C a jack per cuffie da 3,5 mm.
Cosa cambia per gli utenti
Il fine di vita di un accessorio per smartphone non è una cosa nuove e una situazione analoga si è verificata con il Super Drive all'inizio di quest'anno, l'unità CD alimentata tramite USB è terminata prima sullo store online di Apple negli Stati Uniti per poi diventare irreperibile in tutto il mondo.
Chi utilizza un device recente, non ha problemi e può continuare con gli adattatori da USB-C. Per quelli che, invece, utilizzano ancora un vecchio modello di iPhone, l’unica cosa che possono fare è cercare di preservare l’integrità dei propri adattatori, acquistarne uno di scorta (se riescono) oppure passare a un paio di cuffie Bluetooth compatibili.
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