Mistral, la startup francese che opera nel campo dell’intelligenza artificiale ha ottenuto il secondo round di finanziamenti nel giro di pochi mesi, con la sua valutazione che è arrivata a ben 2 miliardi di euro, diventando una delle principali realtà del settore in materia di AI.
L’azienda è stata fondata da ex ricercatori di Meta e Google specializzati in materia di intelligenza artificiale, e ha presentato Mixtral 8x7B, un innovativo modello open source che punta direttamente a spodestare realtà ben più note come ChatGPT di OpenAI.
Al momento la piattaforma di Mistral è disponibile in beta ma, secondo le dichiarazioni ufficiali sarà operativa già dall’inizio del 2024. Scopriamo di più al riguardo.
Cosa sappiamo di Mistral
Ciò che stupisce di Mistral è che questa startup ha solo pochi mesi di vita, ma ha già raccolto finanziamenti per cifre davvero imponenti che, naturalmente, verranno utilizzate per far crescere ulteriormente la propria intelligenza artificiale generativa.
Perché è di questo che si parla, con l’azienda che sta concentrando i propri sforzi su soluzioni AI open source che puntano a “rendere l’intelligenza artificiale utile”, o almeno queste sono le dichiarazioni dei fondatori che vogliono portare sul mercato il frutto del proprio lavoro in tempi ragionevolmente brevi.
Perciò, al momento, ancora non sappiamo molto di questa nuovissima intelligenza sintetica che dovrebbe essere stata realizzata dalla collaborazione di un team di esperti di livello globale che hanno dato vita a quello che, Mistral stessa definisce, come uno dei “migliori modelli open source sulla piazza".
Chiaramente l’obiettivo nemmeno troppo velato dell’azienda è quello di puntare ai “vertici” del mercato e andare a sfidare direttamente ChatGPT e la più recente Google Gemini che, almeno per il momento, rappresentano le due massime espressioni delle potenzialità dell’intelligenza artificiale.
Cosa cambia per gli utenti
Il discorso sull’intelligenza artificiale generativa sta diventando sempre più centrale per la tecnologia e per gli utenti, con decine e decine di soluzioni AI che stanno gradualmente “invadendo” il mercato.
Secondo Mistral, però, ciò che penalizza veramente i consumatori è il fatto che le attuali soluzioni in materia siano “chiuse” e poco avvezze all’intervento degli utenti al loro interno.
Per questo Mixtral 8x7B nasce per essere un modello open source con tutti i dati disponibili pubblicamente sul web così che gli utenti possano bypassare il problema legato all’addestramento dell’AI e al reperimento delle varie informazioni. Al contempo, sono essi stessi a contribuire con i propri set di dati a incrementare ulteriormente il potenziale di questa tecnologia.
Vedremo se questa si dimostrerà una scelta vincente e, per avere le prime conferme, non resta che attendere l’inizio del 2024 quando il nuovo modello di Mistral arriverà ufficialmente in circolazione e potrà essere esplorato a fondo.
Per saperne di più: Intelligenza Artificiale: cos'è e cosa può fare per noi