Al giorno d’oggi sono sempre di più gli utenti che scelgono Linux per giocare. Le ragioni sono diverse, ma hanno spesso a che fare con le elevate possibilità di personalizzazione dei diversi sistemi operativi di gaming Linux.
Il kernel di Linux viene infatti utilizzato come base per lo sviluppo di svariate distribuzioni: sistemi operativi con caratteristiche e specifiche diverse tra loro. Gli appassionati di videogiochi devono dunque imparare a orientarsi tra le principali Linux gaming distro, ovvero le differenti distribuzioni Linux per il gaming.
Come funzionano i giochi su Linux
La prima cosa da specificare è che, se si parla di sistemi operativi per il gaming, Linux è un’ottima scelta. Innanzitutto perché consuma poche risorse del dispositivo rispetto a competitor quali Windows. Lasciando quindi all’utente la potenza di calcolo di cui ha bisogno per giocare.
Un altro aspetto a cui prestare attenzione è l’opportunità di usare Linux per giocare alla stragrande maggioranza dei titoli in circolazione. Anche nel caso in cui il singolo gioco non sia stato pensato espressamente per questo sistema operativo.
Esistono infatti diverse app che, di fatto, traducono un eventuale versione originale di un gioco Windows in modo che possa girare su Linux senza problematiche o limitazioni di alcun genere.
Infine Linux è per sua natura altamente versatile. L’utente ha infatti la possibilità di spaziare tra più distribuzioni: versioni differenti del sistema operativo, che si basano sullo stesso nucleo, o kernel.
Di conseguenza è persino possibile scegliere diverse distribuzioni Linux per il gaming, con l’obiettivo di individuare quella più adatta alle proprie esigenze. O magari quella perfetta per far girare un videogame specifico.
Quali sono le migliori distribuzioni Linux per il gaming
Come anticipato nei capoversi precedenti, esistono diverse distribuzioni Linux per il gaming, anche note come Linux gaming distro e ciascuna di esse presenta i suoi personali punti di forza.
Un primo aspetto da considerare prima della scelta riguarda la natura dei giochi da far girare su Linux: si pensi in tal senso ai titoli AAA di ultima generazione. O in alternativa a vecchi videogames a 16 bit da far girare attraverso un emulatore.
I giocatori che prediligono gli hardware e i titoli ad alte prestazioni, possono optare per Garuda, anche nota come la “distribuzione Linux for gaming”. O in alternativa per Kubuntu, che offre grandi possibilità di supporto hardware ufficiale, nonostante non sia sviluppata espressamente per il gaming.
Restando in tema supporto hardware vale poi la pena di citare la Linux gaming distro Pop!_OS, gestita direttamente da System76: una realtà che si occupa principalmente della produzione di computer Linux.
Infine gli appassionati di retrogaming ed emulatori possono valutare una distribuzione a scelta tra Batocera, Lakka e RetroPie. Batocera omaggia i videogame classici degli anni ’80 e ’90 già a partire dalla sua interfaccia. Lakka ispira il suo design a quello di Android, mentre RetroPie punta su un menù ancora più semplice, basato principalmente su testo.
Per saperne di più: Linux, caratteristiche e distribuzioni