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Meta ha compiuto un enorme balzo in avanti con l'approvazione da parte della Federal Communications Commission (FCC) del suo più recente capolavoro: il visore di realtà mista Meta Quest 3. In qualità di massima autorità regolamentare degli Stati Uniti nel regno dell'utilizzo delle frequenze wireless, l’autorizzazione della FCC segna un punto di svolta fondamentale nel percorso di Meta verso la trasformazione del panorama della realtà virtuale.
Tra le righe dell'approvazione FCC
Nei documenti di registrazione inviati all'FCC non è menzionato esplicitamente il nome "Quest 3" per il nuovo visore. Tuttavia, nella sezione che illustra la posizione dell'etichetta regolamentare, è possibile vedere chiaramente un dettaglio significativo: il braccio della cinghia del visore con il suo nuovo altoparlante curvo.
Questo dettaglio è situato nello stesso punto in cui era collocata l'etichetta con le informazioni regolamentari per il Quest 2. Quindi, sebbene il "Quest 3" non sia menzionato direttamente, l'immagine del nuovo design è una prova sufficiente che questo sia il nuovo visore di cui si sta parlando.
Inoltre, la scorsa settimana anche i nuovi controller Touch Plus del Quest 3 hanno ottenuto il sigillo FCC. Questi controller presentano un dettaglio interessante nell'etichetta regolamentare: utilizzano una batteria AA ciascuno, seguendo lo stesso modello delle batterie utilizzate per tutti i controller VR precedenti di Meta, ad eccezione dei controller ricaricabili Touch Pro.
Wi-Fi 6E a 6 GHz: l'asso nella manica del Quest 3
Oltre alle bande standard di 2,4 GHz e 5 GHz, i documenti FCC rivelano che il Quest 3 supporta anche la banda di frequenza da 6 GHz introdotta nel protocollo Wi-Fi 6E, un territorio relativamente inesplorato nel dominio VR che lo catapulta in un campionato a sé stante. Infatti, pone Quest 3 in compagnia esclusiva di Vive XR Elite e Quest Pro, consolidando il suo status di pioniere tecnologico.
Wi-Fi 6E è una versione avanzata dello standard Wi-Fi 6, che ha esteso le bande di frequenza disponibili includendo quella di 6 GHz. Ciò promette una maggiore larghezza di banda e una riduzione delle interferenze da dispositivi esterni, inaugurando un'era di esperienze virtuali più fluide.
Il potenziale della banda a 6 GHz, tuttavia, non è privo di compromessi. La frequenza più alta, pur offrendo notevoli vantaggi, incontra limitazioni nella propagazione del segnale attraverso oggetti solidi enel raggio d’azione.
I muri, i tradizionali guardiani dei segnali, possono limitare la portata di Quest 3, rendendolo un compagno ideale per lo streaming wireless da PC quando il router o il punto di accesso si trova nella stessa stanza dell'auricolare.
Un'anteprima delle caratteristiche di Meta Quest 3
Mentre Meta mantiene il riserbo su alcune specifiche chiave di Meta Quest 3, come risoluzione, frequenza di aggiornamento e RAM, le anticipazioni condivise fanno presagire un'esperienza di realtà virtuale coinvolgente: lenti pancake che contribuiscono a una visiera più sottile del 40%, una GPU due volte più potente, l'inclusione di fotocamere a doppio colore e un sensore di profondità.
Il prezzo del modello base, fissato a $ 500 con 128 GB di spazio di archiviazione, consolida ulteriormente l'impegno dell’azienda nel rendere la realtà virtuale all'avanguardia accessibile a un pubblico più ampio.
Intanto il conto alla rovescia è iniziato. La scelta strategica di Meta di far coincidere l'uscita di visori con la conferenza annuale Connect inietta un'aria di attesa e fervore. Proprio come i suoi predecessori, Quest 2 e Quest Pro, sono stati presentati al mondo in occasione di eventi simili, il debutto di Quest 3 promette bene per il 27 settembre.
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