Il Meta Connect è l’evento annuale dell’azienda di Mark Zuckerberg dedicato al Metaverso e a tutto ciò che riguarda realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR).
Sono molte le novità messe sul piatto da Meta e tra i protagonisti assoluti della presentazione abbiamo visto il visore VR Meta Quest 3, uno dei device più attesi dagli utenti, pronto a “sfidare” Apple Reality Pro.
Oltre a questo sono stati presentati anche Xbox Cloud Gaming, i nuovissimi Ray-Ban Stories e i chatbot bastati sull’intelligenza artificiale.
Meta Quest 3, l’atteso visore per la realtà mista
Credits Meta
Le prime novità riguardano il design, con il nuovo modello che è più piccolo e più leggero rispetto al Meta Quest 2, con l’azienda che ha optato per materiali più leggeri e più confortevoli, per la gioia di tutti quegli utenti abituati a diverse ore di utilizzo.
Il visore ha una risoluzione 4K+ (più precisamente due lenti con risoluzione 2.064x2.208 pixel per occhio) e, stando a quanto detto, garantiranno anche una visione molto più definita rispetto al passato.
Punto forte del nuovo Meta Quest 3 è il processore, un Qualcomm Snapdragon XR2 di 2° generazione affiancato da 8 GB di RAM e da due tagli di memoria: 128 GB per la versione base e 512 GB per quella Premium.
Per quanto riguarda i sensori, trovano posto nella parte frontale del visore: le videocamere pass-through e la videocamera classica che, in questo nuovo modello, sono a colori. Sempre nella parte frontale troviamo anche un sensore per la profondità.
Nella parte bassa, invece, ci sono quattro videocamere IR per il tracciamento delle mani (Direct Touch) e vari controlli da utilizzare per il volume e della distanza interpupillare (IPD).
Al lato ci sono il tasto di accensione e la porta USB-C, utile per caricare il device e per il trasferimento dati.
Cambiano anche i controller Touch Plus, che sono più ergonomici e hanno un design più snello e più semplice rispetto al passato. Questi, inoltre, hanno anche un sistema di feedback tattile per un’esperienza di utilizzo più immersiva.
Nessuna indicazione ufficiale per la batteria, ma Meta ha dichiarato che sarà molto simile a quella di Meta Quest 2 e dovrebbe, quindi, garantire circa 90 minuti di utilizzo.
Molto interessante anche il prezzo che è 549,99 euro per la versione base (128 GB di memoria) e di 699,99 euro per la versione Premium (512 GB), nettamente inferiore dunque a quello previsto da Apple per il suo visore Apple Vision Pro. L’uscita è prevista per il 10 ottobre.
Chatbot AI, cosa sappiamo
Come è ovvio che sia anche Meta sta cercando di accaparrarsi un posto al tavolo dei chatbot AI e l’azienda ha lanciato ufficialmente una serie di nuovi bot per le sue app di messaggistica.
Uno è un assistente AI chiamato Meta AI, che presto arriverà sul visore Meta Quest 3. Tra le sue applicazioni quelle per aiutare gli utenti a pianificare un viaggio con gli amici in una chat di gruppo, ad esempio, rispondere a domande di cultura generale ed eseguire ricerche in Internet utilizzando Microsoft Bing e fornire risposte in tempo reale.
L’altro assistente si chiama AI Studio e consentirà alle aziende di creare chatbot AI per i propri servizi di messaggistica, tipo quelli da utilizzare per Facebook, Instagram e Messenger.
E partendo proprio da Messenger, AI Studio consentirà ai vari brand di creare dei chatbot che possono migliorare la user experience e l’assistenza clienti, aiutando le persone a ricevere tutto l’aiuto che chiedono a qualsiasi ora del giorno e della notte e senza alcun limite di orario.