In Breve (TL;DR)
- EUSP, il nuovo motore di ricerca europeo, nasce dalla collaborazione tra Ecosia e Qwant per offrire un'alternativa a Google, con focus su privacy e trasparenza.
- Il lancio è previsto per il 2025, inizialmente in Francia e Germania, con successiva espansione in Europa, per garantire maggiore autonomia digitale rispetto ai colossi del settore.
È un periodo colmo di novità e di stimoli interessanti per il mondo della ricerca online. L’introduzione dell’intelligenza artificiale sui principali servizi, le maggiori tutele per la sicurezza e la privacy e la nascita di nuovi attori e nuovi servizi stanno rapidamente modificando il modo in cui le persone accedono ai contenuti presenti online. In quest’ottica, sta nascendo un nuovo motore di ricerca, completamente europeo, che rappresenterà una valida alternativa a Google. Si chiamerà European Search Perspective (EUSP).
EUSP nasce per raggiungere un ambizioso obiettivo: offrire ai cittadini europei un motore di ricerca realizzato e progettato in EU e, soprattutto, estremamente attento alla privacy e alla trasparenza. Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere su questo servizio, come funzionerà e quando sarà possibile utilizzarlo.
Cos’è e come funzionerà EUSP, il nuovo motore di ricerca nato in Europa
European Search Perspective, anche noto con l’acronimo EUSP, è un nuovo motore di ricerca che presto vedrà la luce. Nasce dalla collaborazione di due importanti motori di ricerca europei, frequentati da numerosi utenti, Ecosia e Qwant, con l’obiettivo di rendere l’Europa più determinante e autonoma nel campo digitale.
EUSP, infatti, avrà una struttura indipendente, sviluppata da un team che opererà principalmente in Francia, a Parigi. Secondo il progetto, il nuovo motore di ricerca, basato sulle tecnologie che permettono il funzionamento di Ecosia e Qwant, sarà altamente performante e riuscirà a garantire agli utenti risultati di elevata qualità.
L’attenzione sarà rivolta in particolare alla protezione dei dati, seguendo le normative europee, e alla tutela della privacy. I dati degli utenti non verranno mai utilizzati a scopi commerciali e la trasparenza sarà sempre ai massimi livelli. Basti pensare che l’indice di ricerca sarà sempre accessibile, anche da altri motori di ricerca.
Quando sarà possibile utilizzare il nuovo motore di ricerca EUSP
Per poter utilizzare European Search Perspective (EUSP) occorrerà attendere ancora qualche mese. Il progetto, infatti, dovrebbe concretizzarsi non prima del primo trimestre del 2025.
Inizialmente, l’obiettivo sarà quello di trasferire il traffico di ricerca proveniente dalla Francia e presente sui motori di ricerca Ecosia e Qwant su EUSP. Una volta terminata questa fase, il progetto verrà ampliato e il servizio verrà offerto anche in Germania. Il periodo previsto per questa espansione è la fine del 2025.
Solo successivamente EUSP potrebbe essere diffuso in maniera più capillare anche nel resto d’Europa, quindi, almeno per il momento, è impossibile prevedere la data per un rilascio in Italia. EUSP è un progetto ambizioso, che richiede del tempo per la sua realizzazione, ma, una volta compiuto, porterà ad una minor dipendenza dai grandi colossi del settore, come Google.