Manca sempre meno all’arrivo della prossima generazione di iPhone che dovrebbe essere annunciata ufficialmente da Apple tra settembre e ottobre di quest’anno, nell’ormai consueto evento dedicato ai nuovi smartphone del colosso di Cupertino.
Trattandosi di uno dei device più attesi di sempre (come capita ogni anno con gli iPhone), le indiscrezioni al riguardo sono davvero moltissime e stanno monopolizzando il web. L’ultima in ordine di tempo proviene da Ross Young di DSCC (Display Supply Chain Consultants) che ha confermato che l’inizio della produzione dei display per i prossimi iPhone 16 è ormai imminente. Ecco cosa sappiamo.
iPhone 16, quando inizia la produzione dei display
Stando alle dichiarazioni di Ross Young, tutto sarebbe ormai pronto negli stabilimenti di Samsung Display e LG Display, i due principali fornitori di schermi a cui si rivolge Apple.
Dalle prime indiscrezioni, non ci sarebbero problemi di sorta con questi nuovi pannelli OLED con tecnologia micro-lenti (molto più efficienti e con consumi ridotti) e, se tutto procederà in questa direzione, l’inizio ufficiale della produzione è già fissato per il prossimo giugno.
Fa sapere sempre Ross Young che nelle intenzioni di Apple ci sarebbe la chiara volontà di aumentare il volume di produzione degli schermi destinati ad iPhone 16 base e ad iPhone 16 Pro che, forse, essendo i modelli di dimensioni più contenute possono avere un maggiore appeal sul pubblico.
Da quel che sappiamo, infatti il modello base dovrebbe avere uno schermo che misura 6,1 pollici, in linea con l’attuale iPhone 14, il modello Plus invece dovrebbe arrivare a 6,7 pollici.
iPhone 16 Pro avrà un display leggermente più grande rispetto al vecchio modello e arriverà a 6,3 pollici, mentre iPhone 16 Pro Max arriverà a ben 6,9 pollici.
Ciò che non è ancora chiaro è se i modelli “non pro” otterranno l’attesissima tecnologia ProMotion con refresh rate fino a 120 Hz o se, invece, resteranno ancora sui classici 60 Hz delle versioni precedenti.
iPhone 16, cos’altro sappiamo
Stando alle ultime indiscrezioni condivise online sembra che i prossimi iPhone 16 utilizzeranno i nuovi chip A18, anche se sul modello base e su quello Plus con buone possibilità ci sarà il precedente A17, che comunque è un processore di tutto rispetto. A questo dovrebbe aggiungersi più RAM per un massimo di 8 GB, anche se di solito quello sulla RAM è un discorso che Apple mantiene nascosto.
Tutti i modelli dovrebbero ottenere anche un sistema di dissipazione del calore più efficiente rispetto al passato.
Per quanto riguarda le fotocamere, i modelli non pro dovrebbero avere una configurazione “a semaforo” con i sensori posti verticalmente come le vecchie versioni di iPhone.
I modelli di fascia superiore, invece, dovrebbero ottenere entrambi un sensore ultra-grandangolare da 48 MP, con il 16 Pro che dovrebbe avere un nuovo obiettivo periscopico, mentre per iPhone 16 Pro Max si fa riferimento a un sensore principale potenziato e a un obiettivo periscopico Super Telefoto.
Tutti e quattro i modelli otterranno il Tasto Azione, già visto sulla serie precedente, che per la versione base e il plus dovrebbe essere fisico, mentre per i Pro dovrebbe essere capacitivo.
Apple dovrebbe introdurre anche un nuovo tasto che, dalle prime informazioni, sui modelli inferiori dovrebbe essere fisico e utile solo per la cattura di foto e video, mentre sui Pro dovrebbe essere capacitivo con quattro funzionalità.
Per quanto riguarda le batterie iPhone 16 base ne avrà una da 3.561 mAh, iPhone 16 Plus sale a 4.006 mAh, iPhone 16 Pro Max (e forse anche il Pro) arriva a una capacità di 4.676 mAh. I rumor fanno riferimento anche a una velocità di ricarica a 40 W per il sistema cablato e a 20 W per quello wireless, ma non è chiaro se riguarderà tutti i modelli o meno.
Infine i modelli Pro supporteranno finalmente il WiFi 7, mentre per i modelli non pro ci si ferma ancora al WiFi 6E.
Per saperne di più: La guida completa agli smartphone