Manca ancora diverso tempo prima dell’uscita ufficiale dei nuovi iPhone 16 e, nonostante Apple non abbia ancora mai parlato ufficialmente di questi dispositivi, le indiscrezioni al riguardo si moltiplicano a vista d’occhio.
Tra le più recenti anche quelle su un innovativo sistema di raffreddamento al grafene a cui starebbe lavorando il colosso di Cupertino.
I dati al riguardo sono pochi ma, dalle prime informazioni, si dice che questa soluzione dovrebbe garantire ai prossimi melafonini una grande efficienza in termini di dissipazione del calore, con risultati davvero molto interessanti. Scopriamo di più al riguardo.
iPhone 16, perché il nuovo sistema di raffreddamento
I recenti problemi di surriscaldamento riscontrati negli Phone 15 Pro e l'iPhone 15 Pro Max hanno aperto la strada a molte “teorie del complotto” su presunti errori da parte di Apple nella progettazione del sistema di raffreddamento dei suoi top di gamma.
Secondo il noto analista Ming-Chi Kuo, infatti, Apple per alleggerire i suoi device avrebbe ridotto l’impianto di dissipazione del calore, causando i problemi di cui sopra.
Naturalmente, l’azienda ha subito smentito questa eventualità, dando la colpa delle temperature elevate a problemi con applicazioni di terze parti, con la promessa di risolvere tutto con qualche aggiornamento software.
Ma se l’indiscrezione della nuova tecnologia al grafene fosse confermata, è chiaro che i futuri iPhone 16 non avrebbero di che preoccuparsi.
Oltretutto, si dice anche che l’azienda voglia introdurre anche un guscio metallico per la batteria, forse per isolarla dagli altri componenti e ridurre il calore prodotto o quantomeno inglobarlo all’interno di questa capsula.
Insomma, probabilmente i problemi di surriscaldamento degli attuali iPhone non dipendono da errori di progettazione ma, indubbiamente, è curioso vedere l’azienda di Cupertino impegnarsi così tanto per il futuro.
iPhone 16, cos’altro sappiamo del nuovo device
Come già detto in apertura, non ci sono ovviamente ancora informazioni ufficiali su iPhone 16 ma, dalle molte indiscrezioni si possono fare delle ipotesi al riguardo.
Sappiamo ad esempio che il futuro melafonino utilizzerà un chip A18, quasi sicuramente esclusiva dei modelli Pro e Pro Max, mentre come già accaduto per le attuali versioni, il modello base e il Plus dovranno accontentarsi dell’attuale A17.
Da quel che si dice sul web il nuovo processore dovrebbe portare anche a una maggiore integrazione tra iPhone 16 e Apple Vision Pro che uscirà proprio il prossimo anno.
Oltre a questo sappiamo che i futuri smartphone avranno un display più grande con il modello base che resterà a 6,1 pollici, il Pro dovrebbe arrivare a 6,3 pollici, il Plus e il Pro Max che, invece, dovrebbero salire fino a 6,9 pollici.
Con queste dimensioni più generose dovrebbe crescere anche la Dynamic Island andando a occupare più spazio e, forse, ottenendo maggiori funzionalità.
Stando sempre alle indiscrezioni, si dice anche che i prossimi iPhone avranno anche un miglior comparto fotografico con un teleobiettivo con lenti a tetraprisma molto simile a quello di iPhone 15 Pro Max, ma forse più performante.
Infine, sul web si parla anche di una batteria più capiente, con conseguente aumento dell’autonomia dei device, da sempre il punto debole di Apple.