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L’intelligenza artificiale è una delle tecnologie del futuro e la prova evidente sta nella larghissima diffusione di tanti nuovi strumenti che stanno gradualmente ripensando la vita delle persone.
Dagli smartphone fino ad arrivare ai computer, l’AI è ormai al centro di tutto, andando a ridisegnare (quasi) completamente l’idea di produttività e di intrattenimento.
Per questo motivo sempre più brand stanno pensando a una democratizzazione di questi tool, in modo che possano raggiungere un pubblico sempre più elevato e arrivare su un numero sempre maggiore di dispositivi, a prescindere dalle specifiche tecniche.
Tra questi c’è Oppo, il colosso cinese della tecnologia, che ha annunciato pubblicamente il suo impegno nel rendere sempre più accessibile questi servizi.
Oppo e l’intelligenza artificiale
Secondo le dichiarazioni di Oppo, smartphone e intelligenza artificiale camminano a braccetto, coi moderni cellulari che diventano lo strumento perfetto portare l’innovazione nelle mani di tutti gli utenti e all’interno del maggior numero di device possibile.
E questo, naturalmente, riguarda in prima persona i prodotti del brand cinese che riceveranno nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale generativa entro la fine di quest’anno.
Un aggiornamento davvero molto corposo che dovrebbe riguardare circa 50 milioni di utenti in tutto il mondo.
E questo, cosa molto importante, prescinderà completamente dalla fascia di prezzo dei device. In questo senso, dunque, Oppo non punta solo ai top di gamma (quelli con un costo superiore ai 1.000 euro, per intenderci) ma conta di portare gli strumenti di cui sopra anche su telefoni più modesti, quantomeno su quelli posizionati nella fascia intermedia del mercato.
E la prova tangibile di questo impegno e nella costante crescita di queste funzionalità che, proprio nell’ultimo periodo, sono arrivate sugli smartphone a marchio Oppo, così da aiutare gli utenti ad esprimere al meglio il proprio potenziale.
Tra le novità più interessanti quelle che riguardano l’editing fotografico, la trascrizione rapida dei messaggi di testo e le traduzioni in tempo reale.
Ma questi tool, seppur piuttosto interessanti e molto apprezzati dal grande pubblico, rappresentano ancora una parte infinitesimale delle grandi possibilità di queste tecnologie ed è per questo che i brand devono iniziare a investire sempre più prepotentemente in questa direzione.
Oppo, la roadmap dei progetti futuri
Chiaramente i traguardi raggiunti provengono anche da proficue collaborazioni tra Oppo e altre aziende che operano nel settore; partnership che hanno permesso di portare a bordo degli smartphone del colosso cinese tool molto interessanti che già stanno migliorando la vita delle persone.
Lavorando congiuntamente con Google, ad esempio, i device della serie Reno12 e i foldable Find X avranno integrato al loro interno Google Gemini che permetterà all’utente di accedere a tantissime funzionalità come l’assistente AI per la scrittura.
Ma anche l’hardware è fondamentale in questo percorso e, grazie a una collaborazione con MediaTek, Oppo sta lavorando ai processori che alimenteranno i prossimi top di gamma a garanzia di prestazioni ed efficienza energetica davvero fuori dal comune.
Infine, grazie al lavoro fatto con Microsoft i futuri device offriranno nuove funzionalità per convertire l’audio in testo e una migliore interconnessione tra smartphone e computer.
Insomma, se da un lato Oppo si fa promotrice di questa democratizzazione dell’intelligenza artificiale, dall’altra solo con degli sforzi congiunti si potranno raggiungere risultati tangibili e contribuire attivamente alla diffusione di queste tecnologie che potrebbero davvero rappresentare il prossimo step dell’evoluzione umana.
Per saperne di più: Intelligenza Artificiale: cos'è e cosa può fare per noi
