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In Breve (TL;DR)
- Google aggiorna il Wallet su WearOS, permettendo agli smartwatch di gestire non solo pagamenti, ma anche badge aziendali, ID studenteschi e chiavi digitali per hotel e auto.
- Le nuove funzionalità, attese con la versione 24.47 di WearOS, mirano a rendere gli smartwatch un’alternativa completa agli smartphone per autenticazioni e pagamenti contactless.
Il sistema operativo per smartwatch WearOS si arricchisce con nuove funzionalità dedicate all’app Wallet. La notizia arriva direttamente dai canali ufficiali di Google e ha catturato l’attenzione degli appassionati di wearable.
L’impressione è che, con i nuovi update, WearOS avvicinerà l’esperienza d’uso di Google Wallet da smartwatch a quella più tradizionale tramite smartphone. L’app potrà infatti essere usata non solo per i pagamenti, ma anche per operazioni di autenticazione legate a card specifiche: dai badge aziendali alle ID per studenti.
Le nuove funzionalità dovrebbero venire attivate con il release della versione 24.47 di WearOS. Purtroppo però non è ancora chiaro quando questo update sarà disponibile, anche perché le date potrebbero variare di Paese in Paese.
Cos’è e a cosa serve Google Wallet
Google Wallet è un’app che punta a sostituire il portafoglio tradizionale, digitalizzando tutta una serie di strumenti legati al mondo del pagamento e a quello dell’autenticazione personale.
In principio Google Wallet ha puntato a “trasferire” carte di credito, carte di debito e carte prepagate all’interno degli smartphone con sistema operativo mobile Android. Ma, col passare del tempo, ha acquisito sempre più strumenti e funzionalità.
Oggi Google Wallet può essere utilizzata per registrare carte fedeltà, biglietti di eventi e addirittura chiavi digitali di autovetture. Una volta inseriti i dati, è sufficiente aprire l’app, attraverso shortcut che agiscono anche nel caso in cui sia attiva la schermata di blocco dello smartphone.
Il corretto funzionamento delle operazioni di pagamento o autenticazione affidate all’app Google Wallet dipende dalla tecnologia contactless: più precisamente dai chip Near Field Communication (NFC), che garantiscono una connettività bidirezionale senza fili a corto raggio.
Quali sono le ultime funzionalità di WearOS
WearOS è il sistema operativo sviluppato da Google per gli smartwatch e, a detta del colosso di Mountain View, è pronto a stupire l’utenza con nuove funzionalità dedicate all’app Wallet.
Nelle scorse settimane Google Wallet aveva già ottenuto il supporto tecnico necessario per sostituire carte fedeltà e pass utilizzando un wearable. Ma l’intenzione è quella di andare avanti con tante altre carte d’accesso, come ad esempio gli ID identificativi degli studenti e i badge aziendali.
Il tutto senza dimenticare la possibilità di accedere ai cosiddetti Pass archiviati: una sezione che raccoglie tutte le carte disponibili e che può essere raggiunta semplicemente scorrendo fino alla fine del proprio feed.
L’obiettivo dichiarato di Google è rendere gli smartwatch che utilizzano il sistema operativo WearOS efficaci tanto quanto gli smartphone. L’utente potrà dunque ricorrere all’app Wallet anche nel caso in cui abbia entrambe le mani occupate.
Parallelamente l’app per pagamenti continua a venire integrata e potenziata giorno dopo giorno: dalla sostituzione di carte di credito e debito alla possibilità di pagare i biglietti per i mezzi pubblici, passando per l’accesso agli eventi sportivi e quelli culturali.
Per saperne di più: Wearable: cosa sono, quali sono e quali le applicazioni
