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Se il trackpad non funziona utilizzare un MacBook può essere piuttosto complicato. Ma per fortuna non tutte le difficoltà di utilizzo in cui si imbattono gli utenti si rivelano necessariamente problematiche tecniche.
Spesso è sufficiente modificare le impostazioni del trackpad Mac per sfruttare al meglio tutte le potenzialità della periferica. Dall’intensità del feedback alla velocità di scorrimento. Passando per le operazioni necessarie per eseguire il clic secondario o il trascinamento.
Dopodiché esistono alcune procedure da seguire anche nel caso in cui il trackpad non funzioni affatto. Per controllare la presenza di eventuali interferenze da parte di software o accessori. Ed evitare di contattare un servizio assistenza inutilmente.
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1. Cosa fare se il trackpad non clicca
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Parlare di trackpad che non funziona significa fare riferimento a diverse tipologie di problematica, più o meno gravi o limitanti. Una prima problematica sperimentata dagli utenti è l’assenza di clic, ma non necessariamente si tratta di un malfunzionamento.
Il clic del trackpad dipende da diversi fattori e soprattutto dipende dal modello di MacBook in uso. I nuovi trackpad infatti sono dotati di un feedback tattile che permette di simulare la percezione del clic in maniera molto più accurata.
Questa tecnologia è anche nota col nome di Force Touch ed è disponibile su dispositivi prodotti a partire dal 2015. I MacBook precedenti al 2015 non sono dotati di tecnologia Force Touch.
In questo caso la mancata percezione dei clic spesso rappresenta una problematica seria. Quasi sempre un vecchio modulo incapace di “cliccare” è talmente danneggiato da dover essere sostituito. L’operazione può essere commissionata ad Apple o a un qualsiasi altro centro assistenza specializzato.
Nel caso di un trackpad Force Touch l’assenza di clic percepito potrebbe dipendere anche dal settaggio del feedback. Per modificarlo bisogna passare per le Impostazioni di sistema e poi selezionare la voce di nome Trackpad.
Dopodiché bisogna portarsi sull’area dedicata all’Intensità clic e selezionare il valore più adatto alle proprie esigenze. I MacBook permettono di scegliere tra intensità Leggera, intensità Intermedia e intensità Forte.
Sempre in quest’area è possibile selezionare tutta una serie di impostazioni dedicate al trackpad Mac: la Velocità del puntatore, l’attivazione del Clic silenzioso o, in alternativa, del Clic deciso con feedback aptico.
Infine le Impostazioni del trackpad permettono di selezionare la voce di nome Tocca per fare clic. Questa opzione porta l’utente a interagire con il trackpad come farebbe con lo schermo touch di uno smartphone: più che cliccare, bisognerà dunque toccare la superficie di interfaccia sensibile. -
2. Come risolvere i problemi del tasto destro e di trascinamento
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Il trackpad del Mac non è un mouse e dunque, tecnicamente parlando, non ha un tasto destro da cliccare. Ciononostante la sua funzione di nome Clic secondario permette di ottenere esattamente gli stessi risultati tipici del tasto destro del mouse generico.
Molti utenti riscontrano piccole, grandi difficoltà con l’utilizzo del clic secondario, soprattutto se alla prima esperienza con un MacBook. Ciononostante questo genere di problematiche non è quasi mai legato a un trackpad che non funziona.
Anche in questo caso il suggerimento è di passare per le Impostazioni di sistema e nell’area dedicata al Trackpad. Qui è possibile leggere in maniera più dettagliata l’impostazione del clic secondario e le varie funzionalità che permette di sbloccare.
In linea generale per attivare il clic secondario bisogna toccare il trackpad con due dita contemporaneamente. In alternativa è anche possibile toccare il trackpad con un solo dito, tenendo contemporaneamente premuto il tasto control della tastiera.
Passando per le Impostazioni di sistema è possibile cambiare questa tipologia di attivazione, selezionando delle varianti concettualmente più simili all’approccio tipico dei dispositivi Windows.
Ad esempio è possibile impostare il clic secondario toccando uno degli angoli del trackpad. Più precisamente toccando l’angolo in basso a sinistra, o in alternativa l’angolo in basso a destra.
Anche il trascinamento è un’operazione con peculiarità piuttosto specifiche. Su trackpad Mac, per trascinare file, cartelle o porzioni di testo bisogna mantenere un clic premuto e scorrere contemporaneamente.
Alcuni utenti preferiscono effettuare il clic e poi trascinare (ricordando di mantenere la pressione) utilizzando lo stesso dito. In alternativa è anche possibile affidare il clic a un dito e il trascinamento a un altro.
Anche il trascinamento può essere modificato: per farlo bisogna passare per le Impostazioni di sistema e poi per il menù Accessibilità. Da qui bisogna selezionare il pulsante di nome Opzioni trackpad e la voce di nome Stile di trascinamento.
Selezionando il Trascinamento con tre dita non c’è più bisogno di mantenere la pressione del clic. Bisogna invece portare tre dita sul trackpad ed eseguire un leggero scorrimento.
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3. Altre soluzioni se il trackpad non funziona
Kamil Zajaczkowski / Shutterstock
Nei capoversi precedenti sono stati descritti alcuni piccoli malfunzionamenti del trackpad Mac. A volte però il trackpad non funziona affatto. In caso di totale assenza di risposta potrebbero esserci interferenze con altre periferiche.
Dunque un primo consiglio è scollegare eventuali altri dispositivi, come ad esempio un mouse tradizionale. È anche possibile che il trackpad sia settato per essere ignorato in caso di collegamento di periferiche simili: ad esempio i mouse o i mouse wireless.
Per modificare questa opzione bisogna passare per il menù delle Impostazioni di sistema, per poi selezionare le voci di nome Accessibilità e di nome Controllo puntatore. Da qui bisogna spuntare la voce di nome Ignora il trackpad integrato quando è presente il mouse o il trackpad wireless.
Se dopo questi tentativi il trackpad continua a non funzionare, purtroppo è probabile che la superficie o i meccanismi interni siano danneggiati. In questo caso l’unica soluzione consiste nell’affidarsi a un servizio di assistenza dedicato. O in alternativa nel collegare un’altra periferica che supplisca all’assenza del trackpad.Per saperne di più: IOS, caratteristiche del sistema operativo Apple
