Gli antivirus sono una difesa necessaria per tutelare i dispositivi connessi a Internet. Ogni giorno i produttori di tutto il mondo lavorano per rafforzare i loro software e migliorare il livello di sicurezza informatica degli utenti.
Ma quali sono i migliori antivirus gratis? E i migliori antivirus a pagamento? Prima di scoprirlo, è sicuramente utile spiegare in maniera più dettagliata cosa sia un antivirus.
Cosa sono e come funzionano gli antivirus
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Il termine “antivirus” viene utilizzato per indicare un software che si occupa di contrastare programmi dannosi di vario tipo: a partire dai malware generici, fino ad arrivare ai virus veri e propri.
Per raggiungere questo risultato gli antivirus agiscono in modi differenti: ad esempio rendendo inoffensivi programmi malevoli già installati sul dispositivo. Ma anche rilevando e bloccando preventivamente eventuali minacce a danno dell’utente.
Il concetto di virus informatico è stato teorizzato per la prima volta nel 1949. Detto questo, il primo virus degno di questo nome si sarebbe diffuso soltanto nel 1982. Parallelamente si assiste alla nascita delle prime società di produzione di antivirus: da Avira ad Avast. Da Panda a Norton, AVG e F-Secure.
Come anticipato in precedenza esistono diverse categorie di antivirus. Allo stesso modo è possibile scomporre la loro struttura in alcune parti ricorrenti.
Gli antivirus sono generalmente costituiti da un file delle firme e un file binario con funzioni più o meno avanzate
La prima è il cosiddetto file delle firme: un archivio contenente informazioni sui virus e sui malware conosciuti al momento della programmazione e dello sviluppo.
La seconda parte è un file binario che ha il compito di cercare virus e malware presenti in archivio all’interno del dispositivo infettato. Il file binario accompagna poi l’utente nell’esecuzione di operazioni quali la scansione di sistema e la risoluzione di minacce rilevate.
Il file binario degli antivirus più avanzati prevede funzionalità specifiche, che alcuni esperti del settore considerano delle vere e proprie parti del software. Al pari di quelle descritte in precedenza.
Si parla di terza parte dell’antivirus nel caso in cui il file binario sia in grado di rimanere in esecuzione dal momento in cui il dispositivo viene avviato, a quello in cui viene spento. In questo caso l’antivirus viene richiamato ogni volta che vengono creati o modificati file e zone di memoria.
Si parla di quarta parte dell’antivirus nel caso in cui il file binario aggiorni autonomamente il file delle firme e tutte le altre componenti del software. Questa funzionalità è possibile anche nel caso in cui il file binario sia sostituito da un programma separato.
Quali sono i migliori antivirus gratis
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La scelta dei migliori antivirus gratis dipende innanzitutto dal tipo di dispositivo e di sistema operativo in uso. È infatti possibile distinguere tra antivirus gratis per Windows e per macOS. Così come è possibile parlare di migliori antivirus gratis per smartphone Android o iOS.
Per quello che riguarda il mondo Windows è impossibile non partire da Defender: il sistema di sicurezza installato di default in tutti i PC con sistema operativo Microsoft.
Defender offre tutte le funzionalità fondamentali di un buon antivirus: ad esempio l’analisi di sistema, che può essere veloce, completa o personalizzata. Per il resto l’antivirus è pensato per essere sempre operativo e autonomo, sin dalla prima attivazione di Windows.
La scelta del miglior antivirus gratis dipende innanzitutto da dispositivo e sistema operativo in uso
Il sistema operativo macOS non presuppone la presenza di un antivirus di serie. Né tanto meno di un qualsiasi altro programma dedicato al monitoraggio attivo del dispositivo. L’utente dunque deve necessariamente andare alla ricerca di software sviluppati da terze parti.
Gli elementi da tenere in considerazione sono diversi e variano anche in base alle esigenze del singolo utente. A partire dalla qualità del rilevamento di minacce a quello dei cosiddetti falsi positivi: quei file innocui, che vengono considerati pericolosi dall’antivirus per errore. Fino ad arrivare all’uso di tecnologie euristiche per eliminare virus e malware.
Lo stesso discorso vale per Android e iOS. Non esistono soluzioni di sicurezza espressamente dedicate al singolo sistema operativo mobile. Al tempo stesso è possibile vagliare decine e decine di proposte, navigando all’interno degli store virtuali Play Store e App Store.
Anche in questo caso il consiglio è leggere le descrizioni testuali degli antivirus gratis disponibili. Prestando particolare attenzione ai feedback e le recensioni lasciate dagli altri utenti.
Quali sono i migliori antivirus a pagamento
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I migliori antivirus a pagamento sono tendenzialmente disponibili per i principali dispositivi e sistemi operativi: da Windows a macOS, passando per Android e iOS. La lista è lunga e spesso viene aggiornata a seguito di reiterate analisi comparative.
Un primo nome da citare è sicuramente quello di Norton e della sua soluzione360 5 Deluxe: un abbonamento che offre protezione completa, compatibile con tutti i dispositivi e i sistemi operativi più diffusi.
Norton 360 5 Deluxe protegge in tempo reale da virus, malware e phishing. A ciò aggiunge un servizio Secure VPN e una funzione di Parental Control per monitorare l’attività online dei minori. Ma anche un password manager e ben 50 GB di memoria sul cloud, da utilizzare in ottica backup.
Anche Avast propone interessanti opzioni antivirus a pagamento per tutti i dispositivi. Il piano Avast Premium Security integra i servizi classici con un firewall avanzato e una sandbox in cui testare programmi a rischio. Il piano Avast Ultime aggiunge un intero sistema di aggiornamenti, una VPN e un software di pulizia della memoria del dispositivo.
L’antivirus a pagamento più completo di AVG è quello legato all’abbonamento Ultimate, che copre fino a 10 dispositivi differenti. Più che consigliati anche l’antivirus Bitdefender per Windows e l’antivirus CleanMyMacX per macOS.
Per saperne di più: Sicurezza informatica: guida alla navigazione sicura sul web