LOGIN
In Breve (TL;DR)
- Humane AI Pin sarà ufficialmente dismesso il 28 febbraio 2025 a causa di prestazioni deludenti, problemi tecnici e un prezzo troppo elevato rispetto alle funzionalità offerte.
- HP ha acquisito brevetti e tecnologie AI sviluppati da Humane per 116 milioni di dollari, con l’intenzione di integrarli in futuri dispositivi wearable.
L'avventura di Humane AI Pin, il primo post-smartphone al mondo, sta per volgere al termine. Con un annuncio ufficiale Humane ha comunicato ai pochi utenti che hanno acquistato il device (che tra l’altro non è disponibile in Italia), che tutti i servizi saranno spenti ufficialmente il prossimo 28 febbraio.
Il controverso dispositivo indossabile basato sull'intelligenza artificiale nato con l’idea di
rivoluzionare l'interazione con la tecnologia, dunque, sta per finire nel cimitero dei rifiuti elettronici, mettendo fine a un progetto sicuramente ambizioso ma anche non privo di rischi. Ecco cosa sappiamo.
Perché Humane AI Pin sarà spento
La fine di Humane AI Pin non è del tutto inaspettata e fin dalla presentazione, il dispositivo non ha pienamente convinto i consumatori e gli addetti ai lavori che, naturalmente, hanno reagito con una serie di recensioni negative degli utenti.
L’idea di fondo era quella di diventare un'alternativa allo smartphone, ripiegando su un'interfaccia vocale e su un sistema di proiezione laser sul palmo della mano, che in teoria avrebbero dovuto sostituire la classica user experience di un telefono.
In realtà, queste idee non hanno conquistato l’utenza che si è ritrovata tra le mani un prodotto acerbo e con tantissimi problemi tecnici, tra prestazioni insufficienti, problemi di connettività e un'interfaccia utente poco intuitiva.
Oltretutto, a dare il colpo di grazia a questo device è stato anche il prezzo elevato, considerato davvero troppo alto rispetto alle reali potenzialità del prodotto.
Per tutti questi motivi dal 28 febbraio 2025, alle ore 21:00 italiane, tutti gli AI Pin diventeranno inutilizzabili e non sarà più possibile accedere alle funzionalità a bordo e ai file nel cloud.
Al momento, Humane si è limitata a invitare i possessori del dispositivo a scaricare i propri dati personali tramite l'applicazione prima che vadano perduti per sempre. Infine, per chi ha effettuato l’acquisto del device negli ultimi 90 giorni è possibile restituire il prodotto e richiedere un rimborso.
Quale futuro per questo progetto?Nonostante il fallimento di Humane AI Pin, è innegabile che la tecnologia sviluppata dall’azienda produttrice fosse comunque molto interessante, al punto di attirare l’interesse di altri produttori che hanno subito fatto delle offerte per acquistarne i brevetti.
Tra i diversi brand interessati, l’ha spuntata HP che ha acquisito una parte significativa delle attività di Humane per 116 milioni di dollari, reclutando anche il team di ingegneri e product manager che ha lavorato al progetto.
Nella compravendita sono inclusi anche brevetti e proprietà intellettuali, come il sistema operativo e le soluzioni basate sull’intelligenza artificiale che potrebbero essere sfruttati per futuri wearable AI a marchio HP.
Ancora nessuna conferma al riguardo, ma è più che probabile che in futuro vedremo queste tecnologie su altri progetti, una chiara testimonianza che Humane Ai Pin ha rappresentato un progetto ambizioso che, quasi certamente, darà vita ad altre opportunità altrettanto ambiziose che, forse, avranno un finale migliore.
Per saperne di più:
