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Dopo tanta attesa, Huawei ha finalmente presentato il nuovo Huawei Mate XT Ultimate (chiamato non ufficialmente tri-fold) il primissimo smartphone pieghevole con un design a tripla piega.
Si tratta, naturalmente, di un unicum, un prodotto totalmente inedito nel mondo dei foldable che, oltre a rappresentare una bella innovazione, potrebbe anche spianare la strada all’arrivo sul mercato di molti più device di questo genere che diventano, a conti fatti, una sorta di “device totale”, con la portabilità di uno smartphone, la potenza di un notebook e lo schermo di un tablet (che in questo caso arriva a 10,2 pollici)
Parliamo, comunque, di un dispositivo estremamente sofisticato con a bordo buona parte della migliore tecnologia del colosso cinese, tra cui questa cerniera rivoluzionaria ispirata alla stazione spaziale Tiangong che permette agli utenti ampie libertà di movimento e la possibilità di scegliere come e quando vogliono le dimensioni di cui hanno bisogno.
Le specifiche tecniche del Huawei Mate XT Ultimate
La prima particolarità che non passa inosservata di questo smartphone è sicuramente lo schermo un LTPO OLED flessibile, con ben tre diverse risoluzioni a disposizione degli utenti: quella massima (a device totalmente aperto) di 3.184x2.232 pixel; quella con una sola apertura (quindi come un classico foldable) a 2.232x2.048 pixel; quella a smartphone chiuso di 2.232x1.008 pixel. Il refresh rate è sempre 120 Hz.
“Tre display”, dunque, da utilizzare per scopi diversi, così come suggerisce Huawei stessa, con il telefono tutto chiuso per le attività di tutti i giorni da smartphone qualunque. La modalità a doppio schermo la migliore per leggere e navigare sul web in modo più scorrevole e, infine, l’apertura di tutte e tre le pieghe, specifica per la produttività avanzata e il multitasking.
Per garantire sempre le migliori performance possibili (a prescindere dalla modalità d’uso) il colosso cinese ha sviluppato un sistema di algoritmi chiamati AI computing image quality specifico per migliorare le prestazioni del display.
Parlando del processore a bordo, come accaduto molto spesso ultimamente, Huawei non ha fornito informazioni precise al riguardo. Sappiamo però che ci sono 16 GB di RAM e fino a 1 TB di memoria interna.
Non mancano diverse funzionalità AI on-device alimentate da Pangu il modello sviluppato direttamente da Huawei che si occupa di aiutare gli utenti nella scrittura di testi e messaggi, della trascrizione vocale, del traduttore in tempo reale e permette anche di utilizzare degli utilissimi tool per l’editing fotografico, il tutto gestito dall’assistente vocale Xiaoyi.
Tre le fotocamere a bordo con un sensore principale da 50 MP (con apertura variabile da f/1.4 a f/4.0) con PDAF e OIS, un sensore ultra-grandangolare da 12 MP e un teleobiettivo periscopico con zoom ottico 5,5x da 12 MP. La fotocamera frontale è da 8 MP.
Sul fronte delle connessioni abbiamo il WiFi 6, il Bluetooth 5.2, l’NFC, l’USB-C 3.1. l’Ultra Wide Band, il sensore a infrarossi e i diversi sistemi per la geolocalizzazione. Inoltre, solo in Cina, è possibile utilizzare la comunicazione satellitare bidirezionale.
A causa del ban imposto dagli USA a Huawei, non sono specificate le informazioni sulla tecnologia per le connessioni mobile, ma non è da escludere che l’azienda sia riuscita a “aggirare queste limitazioni” e a ottenere comunque l’accesso al 5G.
La batteria è da 5.600 mAh, con ricarica rapida via cavo a 67 W, ricarica wireless a 50 W e ricarica inversa a 7,5W (senza fili) e 5W (cablata). Il sistema operativo è HarmonyOS 4.2, un software che ormai ha abbandonato totalmente Android, a beneficio di un’infrastruttura completamente realizzata e gestita da Huawei.
Quanto costa il Huawei Mate XT Ultimate
Huawei Mate XT Ultimate è già disponibile in Cina a un prezzo non proprio contenuto: si parte da 19.999 CNY (2.532,16 euro) per la versione con 16/256 GB, si sale a 21.999 CNY (2.785,38 euro) per quella da 16/512 GB e si arriva a ben23.999 CNY (3.038,61 euro) per il top di gamma con 16 GB di RAM e 1 TB di memoria interna.
Per ora questo device rimane un’esclusiva del mercato cinese e non ci sono indicazioni sull’arrivo in versione Global; tuttavia visto il focus di Huawei per gli utenti orientali è lecito supporre che resterà confinato nel suo paese di origine, senza mai permettere ai consumatori nostrani di testarne le particolarità.
Per saperne di più: La guida completa agli smartphone
