In un mondo sempre più tecnologico, le applicazioni della tecnologia stessa non hanno limiti. Negli ultimi decenni hanno preso sempre più piede i wearable. Si tratta di dispositivi elettronici smart che gli utenti possono indossare e che gli consentono di effettuare una serie di attività.
Dal tracciamento di alcuni dati biometrici alle funzionalità di tracking legate al GPS, fino alla possibilità di effettuare pagamenti senza nemmeno tirare fuori il portafoglio. Ad attirare l’attenzione di sempre più utenti ci sono gli hearable, cioè quei dispositivi che si indossano come gli auricolari.
Questi dispositivi si indossano nell’orecchio, ma sono molto di più di semplici cuffiette in-ear: sono dei veri e propri micro computer dotati di microfono.
Gli hearable amplificano i suoni, anzi li migliorano. Grazie all’intelligenza artificiale, riescono a tradurre contenuti di un’altra lingua nella propria praticamente in tempo reale, oltre a registrare suoni e conversazioni.
Utilizzando una connessione Internet gli utenti possono accedere a qualsiasi contenuto in qualsiasi luogo, per esempio ascoltando lezioni e podcast mentre aspettano il treno, senza dover utilizzare smartphone o PC. Grazie agli hearablelo schermo potrà non essere più una distrazione, le persone potranno volgere lo sguardo altrove ed avere allo stesso tempo le mani libere.
Cosa sono gli Hearable e perchè sono diversi dagli auricolari
Gli hearable sono micro computer intelligenti wireless che utilizzano l’intelligenza artificiale. Questi dispositivi possono connettersi ad Internet e vengono progettati per essere indossati proprio come delle piccole cuffiette in silicone o memory foam.
Un hearable è composto sia da altoparlanti che da microfoni, per offrire all’utente un’esperienza a 360 gradi.
Tutte le componenti hardware lavorano con un potente software che è capace di analizzare i suoni dell’ambiente e di amplificarli attraverso un algoritmo personalizzato che permette all’utente di ascoltare e sentire i suoni in maniera più nitida.
L’utilizzo degli hearable potrebbe essere paragonato a quello degli occhiali da vista. Sono un supporto extra molto utile che può aiutare a gestire situazioni in cui non si può utilizzare un computer, i rumori dell’ambiente esterno sono eccessivi e l’utente ha bisogno di avere le mani libere per eseguire altre attività in parallelo, come per esempio accade ai lavoratori nelle fabbriche.
A cosa servono gli hearable
Attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e di una connessione ad Internet, l’hearable permette all’utente di accedere ad una serie di funzionalità avanzate.
Grazie ai sensori incorporati all’interno, il dispositivo permette a chi lo indossa di ascoltare musica, porre domande come se fosse un assistente vocale, monitorare l’attività fisica e addirittura la frequenza con cui si parla con qualcuno durante la giornata.
L’hearable è capace di tradurre conversazioni in un’altra lingua, oltre a capire se l’utente è caduto. In quel caso, i contatti stretti dell’individuo verranno automaticamente notificati.
Molti di questi dispositivi sono in grado di connettersi con lo smartphone e possono offrire funzionalità specifiche e aggiuntive utilizzando anche applicazioni mobile complementari.
La maggior parte di queste app consente di regolare impostazioni come il volume, la messa a fuoco direzionale, la cancellazione attiva del rumore e impostare profili uditivi specifici in base alla posizione.
Gli hearable possono essere utilizzati anche come dispositivi personali per amplificare il suono e ridurre i rumori esterni, ma non è questo il loro primo obiettivo. Restano comunque una valida scelta per gli individui che iniziano a percepire problemi di udito di lieve entità.
Le applicazioni degli hearable
Le applicazioni per questi nuovi dispositivi a portata di orecchio sono molteplici. Un utente può utilizzare gli hearable per accedere a un’ampia serie di informazioni, dalla propria condizione fisiologica al proprio livello di abilità, per esempio, in una lingua straniera.Un campo in cui sono molto utili è quello della formazione. Gli alunni possono azionare la riproduzione istantanea o di registrare le parole.
In questo modo, anche gli studenti che faticano a prendere appunti a mano o al computer potranno seguire le lezioni senza essere distratti e senza perdere informazioni importanti mentre si cerca di restare al passo con le parole dell’insegnante.
Alcuni hearable sono in grado di capire quando e come offrire i contenuti audio, in base al contesto e al luogo in cui l’utente si trova.
In materie come lingue straniere e musica, dove la parte di ascolto è fondamentale, gli hearable permettono di accedere a contenuti adatti al proprio livello, seguire le lezioni e valutare il proprio livello di conoscenza.
Nell’apprendimento di una lingua straniera è indispensabile essere trasportati all’interno del contesto in cui quella lingua viene parlata. Grazie a questi dispositivi intelligenti gli alunni possono migliorare e allenare la propria capacità di parlare in pubblico, oltre ad aumentare le proprie capacità di ascolto e comprensione.
La praticità di questi dispositivi sta nella possibilità di poterli utilizzare ovunque, basta avere un accesso ad Internet e si potrà, per esempio, comunicare con colleghi, studenti o insegnanti.
Gli studenti potrebbero parlare con l’insegnante per qualsiasi dubbio o suggerimento, oltre ad accedere a specifici contenuti utilizzando i comandi di sintesi vocale.
Utilizzando questi dispositivi le lezioni non dovranno necessariamente essere frontali. Gli studenti potranno apprendere nuove conoscenze o seguire lezioni registrate sotto forma di podcast.
L’importanza degli hearable sul luogo di lavoro
Gli hearable possono rivelarsi un dispositivo in grado di fare la differenza anche in molti contesti lavorativi. Basti pensare ad ambienti come gli impianti di produzione o le fabbriche.
I dipendenti potrebbero lavorare cercando informazioni su Internet o passandosi comandi pratici e istruzioni senza distogliere lo sguardo dai propri strumenti.
Inoltre, i dispositivi sono capaci di isolarli dall’assordante contesto in cui lavorano, impedendogli di sentire il rumore provocato da tutti i colleghi.