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Google Vids sta per arrivare ufficialmente negli USA e sarà integrato tra le varie funzioni Google Workspace.
La nuova caratteristica, dunque, va ad unirsi alle altre già presenti nella suite per la produttività dell’azienda di Mountain View, con il compito di aiutare i gruppi di lavoro a “raccontare storie più coinvolgenti” utilizzando, appunto, dei video anche senza avere alcuna competenza in materia e delegando tutto all’AI. Ecco cosa sappiamo
Come funziona Google Vids e come si usa
Come la maggior parte dei tool basati sull’intelligenza artificiale,anche per utilizzare Google Vids bisogna partire da un prompt testuale in cui l’utente, più o meno precisamente, deve descrivere ciò che vuole realizzare, aggiungendo quanti più dettagli possibili per aiutare il tool nello svolgere il suo lavoro.
Fatto questo, il grosso del lavoro viene lasciato a Gemini che va a generare uno storyboard iniziale completamente modificabile nel quale è possibile selezionare e aggiungere qualsiasi tipo di dettaglio, dal design alla tipologia di immagini e di musica in sottofondo.
Per chi vuole avere un maggiore controllo sul progetto, può utilizzare il processo di creazione manuale che, sul modello di Google Slides, permette di organizzare la costruzione del video in base ai propri bisogni e, per i team di lavoro, consente anche a più utenti di accedere e modificare un file come meglio credono.
Il resto viene delegato all’intelligenza artificiale che proporrà il proprio video ma permetterà in ogni momento all’utente di intervenire e cambiare qualsiasi dettaglio in modo facile e veloce e, come già anticipato, senza avere alcuna competenza in materia.
Per chi è Google Vids e quando arriva
Google Vids si rivolge a delle categorie di utenti ben precisi:i team che lavorano per il servizio clienti chepossonoutilizzare questo tool per garantire agli utenti un’assistenza migliore proprio grazie ai video.
I dirigenti che possono utilizzare i video per condividere annunci e aggiornamenti importanti con gli altri dipendenti.
Le persone che lavorano nel settore dell’apprendimentoe sviluppo che possono utilizzare Vids per formazione su larga scala.
Gli addetti al marketing che proprio grazie ai video possono condividere dei report per illustrare i risultati del proprio lavoro o per “potenziare” le campagne di marketing.
I team di gestione dei progetti che proprio grazie ai video possono condividere diversi tipi di aggiornamenti aziendali e report.
Google Vids sarà distribuito in diversi livelli di Workspace destinati sia agli utenti standard che per quelli Plus aziendali.
Al momento non ci sono ancora informazioni confermate per l’arrivo di questa funzione in Italia, ma probabilmente bisognerà attendere il 2025.
Infine, bisogna ricordare che alcune funzionalità basate sull'intelligenza artificiale saranno gratuite fino al 31 dicembre 2025, tra queste ci sono Aiutami a creare, Generare una voce fuori campo, Rimuovi gli sfondi delle immagini e Genera un'immagine.
Dal 2026, con buone possibilità Google imporrà dei limiti di utilizzo, che potrebbero limitare l’utilizzo del software agli account Google One, ma comunque come accade sempre in questi casi l’azienda di Mountain View avviserà per tempo gli utenti prima di qualsiasi modifica.
Per saperne di più:
