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Dopo le molte indiscrezioni riguardo al Pixel 7a, lo smartphone “economico” di casa Google, sono spuntate in rete le prime informazioni su Google Pixel 8 Pro.
Il prossimo smartphone top di gamma della grande G, fa così la sua comparsa sul web attirando l’attenzione degli appassionati di tecnologia con alcuni render che mostrerebbero un misterioso sensore posto sulla barra della fotocamera.
Naturalmente non ci sono conferme ufficiali da parte dell’azienda, ma la fantasia corre veloce e sui social in molti si sono chiesti a cosa servirà davvero questo nuovo componente. Scopriamo di più su Google Pixel 8 Pro.
Google Pixel 8 Pro, un primo sguardo al design
Sensore a parte, i render condivisi sui social permettono di osservare da vicino il prossimo smartphone di casa Google che appare per certi versi molto simile al suo predecessore il Pixel 7 Pro.
Ad un primo impatto, sembra che l’azienda abbia abbandonato l’idea del display curvo, mantenendo comunque i bordi arrotondati ma in maniera meno marcata rispetto ai precedenti dispositivi.
Sono evidenti anche cornici molto più sottili che rendono il dispositivo molto più “delicato” nell’aspetto e un po’ più vicino al design visto su altri prodotti della concorrenza.
Naturalmente occorre sottolineare che si tratta di render basati su CAD che per ovvie ragioni potrebbero indicare informazioni parziali o che comunque verranno ritoccate in corso d’opera. Ma generalmente quando il web si popola di immagini, qualcosa bolle in pentola e difficilmente il prodotto finale verrà stravolto totalmente.
Ma come già detto, ad attirare l’attenzione degli appassionati è un nuovo sensore posizionato sulla barra della fotocamera del Google Pixel 8 Pro. Un colpo di scena che ancora non trova una spiegazione ufficiale e che va ad unirsi agli altri tre sensori che è stato già possibile vedere sui modelli precedenti.
In molti si stanno interrogando sul reale funzionamento di questa componente e, al momento, l’ipotesi più probabile è che si tratti di un sistema di messa a fuoco più performante, tipo quello già visto su Samsung Galaxy S23 Ultra.
Secondo altri, invece, potrebbe trattarsi di un obiettivo macro o di una tecnologia per migliorare la profondità negli scatti. Niente che non sia stato già testato su altri smartphone, comunque.
Un’altra delle ipotesi più gettonate in rete riguarda il LIDAR (acronimo di Light Detection and Ranging o Laser Imaging Detection and Ranging). Si tratterebbe, in pratica, di uno strumento che consentirebbe di determinare la distanza di un oggetto dalla fotocamera utilizzando un impulso laser.
Quest’ultima caratteristica potrebbe essere interessante, andando di fatto a copiare quanto visto negli ultimi iPhone, nella funzione Lente di ingrandimento.
Cos’altro sappiamo di Google Pixel 8 Pro
Dai render emergono altri particolari interessanti che riguardano le dimensioni del nuovo top di gamma di Google.
Sembra infatti che il dispositivo sia leggermente più piccolo del Pixel 7 Pro con 162,6x76,5x8,7 mm contro i 162,9 x 76,6 x 8,9 mm del modello precedente. Niente di troppo drastico, si intende, ma comunque un cambiamento che vale la pena sottolineare.
Altro dettaglio importante riguarda le dimensioni del display che dovrebbero essere di circa 6,52 pollici, almeno da quanto si evince da queste prime immagini.
Comunque i nuovi smartphone di Google dovrebbero arrivare sul mercato entro la fine del 2023. Quindi già dai prossimi mesi probabilmente avremo maggiori informazioni sulle specifiche tecniche, sui prezzi e sui vari modelli disponibili.
