Mancano ancora diversi mesi all’uscita del nuovo Google Pixel 8 ma, secondo una fonte ben informata, Big G sarebbe al lavoro su molti upgrade in materia di hardware.
Le indiscrezioni puntano al display che dovrebbe ricevere un un aggiornamento significativo rispetto ai precedenti Pixel 7 e Pixel 7 Pro lanciati lo scorso anno.
Ecco cosa sappiamo al riguardo.
Google Pixel 8, le novità sul display
A condividere l’indiscrezione sul nuovo display è stata Kamila Wojciechowska di Android Authority, che ha affermato che il Google Pixel 8 avrà un refresh rate fino a 120Hz, contro i 90Hz visti su Pixel 7.
Stesso discorso anche per Pixel 8 Proma, sempre stando all'indiscrezione, entrambi i nuovi smartphone di Big G avranno una gamma più ampia di frequenze di aggiornamento, cosa che dovrebbe migliorare anche la durata della batteria.
Anche la luminosità dovrebbe ottenere un corposo upgrade arrivando fino a 1.400 nit per Pixel 8 e fino a 1.600 nit per Pixel 8 Pro.
Tuttavia, sembra anche che i display saranno più piccoli rispetto al passato con Pixel 8 che sarà ridotto a 6,17 pollici (mantenendo la stessa risoluzione di 2.400x1.800 pixel) e Pixel 8 Pro che dovrebbe essere 6,70 pollici (con una risoluzione di 2.992 x1.344 pixel).
Oltre a questo, alcuni precedenti rumors, hanno indicato che Google sta acquistando pannelli diversi per i prossimi display che dovrebbero avere i bordi curvi e dovrebbero garantire un angolo di visione più ampio rispetto al precedente modello.
Google Pixel 8, le altre specifiche del prossimo smartphone di Google
Oltre alle novità sul display, sembra anche che l’azienda stia lavorando anche sul comparto fotografico dei prossimi Google Pixel 8.
L’indiscrezione è stata condivisa sempre da Android Authority che ha anticipato che Big G opterà per un nuovo sensore principale: il Samsung ISOCELL GN2.
Come ben noto, questa novità porterà molti benefici in termini di qualità degli scatti che dovrebbero essere ancora più luminosi a qualsiasi condizione di illuminazione.
Si aggiorna anche il sensore ultra-grandangolare con l’azienda che ha optato per un Sony IMX787 da 64 MP.
Tra le novità anche un nuovo sensore ToF (Time-of-Flight) utilizzato per l’autofocus e un sensore Melexis MLX90632 che, di solito, viene utilizzato per misurare la temperatura corporea ma che ancora non ha un utilizzo ben definito in termini di foto.
Google dovrebbe essere al lavoro anche su molte nuove impostazioni del software della fotocamere come la torcia adattiva che avrà il compito di regolare dinamicamente l'intensità del flash e adattarlo in base alla scena.
Presente anche una funzionalità per la Segmentazione AWB, che si occuperà di dividere lo scatto in più parti mentre l’AI avrà il compito di migliorare ogni segmento.
Infine dovrebbe arrivare anche una nuova modalità cinematografica con impostazioni migliori rispetto a quelle viste su Pixel 7 e Pixel 7 Pro.
Per saperne di più: La guida completa agli smartphone