In Breve (TL;DR)
- Google ha presentato GenCast, un modello AI avanzato per le previsioni meteo, capace di elaborare previsioni fino a 15 giorni con un’accuratezza superiore del 97% rispetto ai metodi tradizionali.
- GenCast, addestrato con 40 anni di dati storici, sarà integrato in Google Earth e potrebbe supportare lo sviluppo delle energie rinnovabili, migliorare la prevenzione di eventi estremi e approfondire lo studio del cambiamento climatico.
In uno studio pubblicato sulla rivista Nature, Google DeepMind ha presentato GenCast: un nuovo modello di intelligenza artificiale che potrebbe cambiare per sempre l’approccio alle previsioni meteo.
Testato con previsioni a 15 giorni legate al 2019, Google GenCast si è dimostrato capace di superare in accuratezza le celebri analisi dell’ECMWF di oltre il 97%. Ed è lecito pensare che lo strumento si dimostrerà altrettanto performante quando verrà messo alla prova con previsioni future.
Ad oggi non è ancora noto se e quando Google rilascerà un’app dedicata a GenCast, anche se diversi esperti concordano nel ritenere che il tool verrà innanzitutto integrato a GoogleEarth.
Come funziona Google GenCast
Google GenCast è un programma per le previsioni meteo basato su intelligenza artificiale e addestrato con circa 40 anni di dati storici, ottenuti attraverso i database e gli archivi dello European Centre for Medium-Range Weather Forecasts: uno dei centri di ricerca per le previsioni metereologiche più prestigiosi al mondo.
GenCast è stato volutamente addestrato con dati storici aggiornati al 2018. Dopodiché è stato testato con delle richieste di previsioni legate al 2019, che sono poi state confrontate con il meteo effettivo verificatosi.
Il risultato raggiunto dal software è semplicemente impressionante e ha superato in accuratezza le stesse previsioni dell’ECMWF: un miglioramento certificato del 97,2% rispetto alle previsioni a 15 giorni e addirittura del 99,8% rispetto alle previsioni a 36 ore.
L’accuratezza di GenCast va poi di pari passo con la sua velocità: il modello ha bisogno di appena otto minuti di lavoro per generare previsioni a 15 giorni e, tra l’altro, utilizza soltanto uno dei processori AI TPU v5 disponibili.
A cosa serve Google GenCast
I risultati eccezionali ottenuti da Google GenCast lasciano pensare che possa letteralmente rivoluzionare il mondo delle previsioni metereologiche. Ma, a ben vedere, questo modello di intelligenza artificiale generativa può fare molto di più.
Secondo i suoi sviluppatori, GenCast può dare un contributo decisivo allo sviluppo delle energie rinnovabili, permettendo di identificare le posizioni ideali di impianti e parchi eolici attraverso il rilevamento dei modelli del vento.
Per non parlare poi del fatto che GenCast può contribuire a salvare vite umane attraverso una previsione più accurata di eventi meteorologici gravi. E che potrebbe addirittura contribuire a una comprensione più profonda del fenomeno del riscaldamento globale.
Infine non va dimenticato che, ad oggi, GenCast è ancora quasi completamente sconosciuto. Il team di Deepmind, la nuova divisione Google di ricerca e sviluppo con focus sui progetti AI, ha reso noti soltanto alcuni dati raccolti dai test pubblicando una ricerca sulla rivista scientifica Nature. Ciò vuol dire che le reali potenzialità di questo strumento sono, con ogni probabilità, ancora tutte da scoprire.