login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

Intelligenza artificiale a confronto: meglio Gemini, ChatGPT o Copilot?

Ascolta l'articolo

Tutti i principali pro e contro degli strumenti di intelligenza artificiale generativa sviluppati da Google, OpenAI e Microsoft. Dalle funzionalità al prezzo

ChatGPT, Google Gemini, e Microsoft Copilot Robert Way/Shutterstock

Google Gemini può essere considerato migliore o peggiore rispetto a ChatGPT e Microsoft Copilot? La risposta è tutt’altro che scontata e varia in base al modo in cui è stato impostato il metro di giudizio.

Mettere diversi strumenti di AI a confronto non è mai semplice, anche perché si tratta di sistemi progettati su modelli di linguaggio non necessariamente uguali tra loro.

La prima cosa da fare è individuare un terreno comune su cui analizzare pro e contro del singolo tool di intelligenza artificiale generativa

I vantaggi di un’AI rispetto all’altra possono infatti essere legati a funzionalità specifiche: ad esempio la sensibilità e la profondità nell’analisi degli input dell’utente oppure la capacità nella generazione di contenuti testuali o nella creazione di immagini coerenti con la richiesta. 

A ciò si aggiungono confronti più mirati su aspetti specifici: ad esempio la composizione dell’interfaccia utente, senza poi dimenticare il prezzo.

Google Gemini, ChatGPT e Microsoft Copilot sono infatti dotate di un abbonamento base gratuito. Ma anche di un piano premium a pagamento, con funzionalità aggiuntive che possono essere messe a confronto. 

Intelligenza artificiale a confronto: Google Gemini vs ChatGPT

Google Gemini e ChatGPT

Mamun sheikh K/Shutterstock

Un buon metodo per organizzare un confronto equo tra Google Gemini e ChatGPT consiste nel testare i due chatbot con lo stesso compito, in modo da vedere nel dettaglio pro e contro delle AI in azione. 

Ad esempio, entrambi i chatbot mostrano vantaggi e punti di forza quando si tratta di riassumere un contenuto fornito sotto forma di input. Si pensi in tal senso a un libro di testo o alla trascrizione di un’intervista

Esame superato da tutte e due le AI anche quando si tratta di riformulare un testo scritto, intervenendo più sulla forma che sul contenuto. Si pensi in tal senso a una email, da revisionare rendendola più o meno appropriata al contesto lavorativo

ChatGPT è in vantaggio per quanto riguarda la creazione delle immagini, mentre Gemini tutela maggiormente la privacy dell’utente 

ChatGPT, sul sopracitato fronte della creazione delle immagini, sembra leggermente più avanti rispetto a Google Gemini. Il tool di OpenAI è infatti in grado di realizzare non solo disegni, ma addirittura contenuti complessi come gli inviti per una festa di compleanno. Il tutto a partire da un semplice input testuale. 

Gemini mostra invece una maggiore attenzione verso la privacy dell’utente. L’AI generativa di Google permette infatti di settare il chatbot in modo che le conversazioni non vengano lette da esseri umani e non vengano utilizzate per addestramento futuro. 

Questa opzione è disponibile anche su ChatGPT, ma è obiettivamente più complessa da individuare. Per attivarla infatti gli utenti devono prima disattivare manualmente la cronologia delle chat e inoltre, anche le conversazioni disattivate vengono comunque mantenute per 30 giorni sui server di OpenAI. 

Intelligenza artificiale a confronto: Google Gemini vs Microsoft Copilot

Gemini e Copilot

Mamun sheikh K/Shutterstock

Secondo diversi analisti, Microsoft Copilot può essere considerata un’intelligenza artificiale complessivamente superiore rispetto a Google Gemini. Se non altro in termini di qualità, intesa come capacità di generare un output approfondito e coerente rispetto all’input. 

Uno dei vantaggi più apprezzati di Gemini nel confronto è la sua capacità di simulare un parlato naturale: l’interazione col chatbot Google è davvero simile a quella con un essere umano. 

Questo però rischia di essere contemporaneamente un pro e un contro. Queste conversazioni così accurate spesso infatti tradiscono errori più o meno gravi in termini di contenuto

Entrambi i chatbot sono dotati di un’interfaccia utente all’insegna della rapidità e la facilità di utilizzo, con la differenza che gli spazi di Gemini sembrano meno caotici rispetto a quelli di Copilot. 

Microsoft Copilot è mediamente più performante di Gemini, che però è in grado di simulare conversazioni più simili a quelle con un essere umano

In questo senso la scelta di limitare le opzioni a disposizione dell’utente appare vincente. Google Gemini punta infatti su un numero minore di funzionalità e su tre stili di conversazione.

Un elemento che fa pendere l’ago dalla parte dell’AI di Microsoft è l’integrazione con altre app. Ad oggi Copilot dialoga molto meglio con le app del pacchetto Office di quanto Gemini non faccia con le app di Workspace. Ma chissà che lo scenario non cambi con i prossimi aggiornamenti. 

Anche dal punto di vista della creazione delle immagini, l’intelligenza artificiale di Copilot sembra più competitiva rispetto a quella di Gemini e la ragione è la stessa già accennata nei capoversi precedenti. 

Anche Microsoft Copilot infatti, come ChatGPT, mette l’utente nella condizione di utilizzare DALL-E: un’AI generativa dedicata espressamente a foto, disegni e simili e, in questo momento, il tool di OpenAI garantisce una capacità di generare output molto più complessi rispetto a quelli di Gemini. 

Pro e contro degli abbonamenti premium a Gemini, ChatGPT e Copilot

Intelligenza artificiale

Tada Images/Shutterstock

Sia Google Gemini che ChatGPT Microsoft Copilot mettono l’utente nella condizione di scegliere tra un abbonamento gratuito e uno a pagamento. E in tutti e tre i casi il secondo abbonamento offre funzionalità e servizi aggiuntivi

Il piano AI Premium di Gemini ha il vantaggio di far accedere l’utente a ben 2 terabyte di spazio di archiviazione all’interno del servizio cloud Google One

Inoltre è lecito pensare che, col passare del tempo, Gemini verrà via via integrata ad altri servizi Google e che queste integrazioni verranno a loro volta aggiunte all’abbonamento

L’abbonamento a pagamento ChatGPT Plus non offre spazio di archiviazione all’utente. Ma gli permette di usufruire dell’ultimo modello di linguaggio GPT, oltre che di utilizzare l’intelligenza artificiale generativa applicata alla creazione delle immagini di di DALL-E. A ciò si aggiunge il GPT Store: un servizio pensato per chiunque voglia personalizzare l’esperienza d’uso di ChatGPT. 

Infine spazio a Copilot Pro, il piano premium di abbonamento a pagamento targato Microsoft. Questo piano innanzitutto garantisce un potenziamento delle prestazioni, grazie a un modello di linguaggio più avanzato. 

Inoltre Copilot Pro permette all’utente di dedicarsi anche alla creazione di immagini con DALL-E di OpenAI e abilita l’integrazione dell’intelligenza artificiale generativa con altre app della suite Microsoft, come ad esempio Word, Excel, PowerPoint ed Outlook.

Per saperne di più: Google Gemini, cos'è come funziona e come utilizzarla

A cura di Cultur-e
Addestramento IA non consentito: É assolutamente vietato l’utilizzo del contenuto di questa pubblicazione, in qualsiasi forma o modalità, per addestrare sistemi e piattaforme di intelligenza artificiale generativa. I contenuti sono coperti da copyright.
TecnologicaMente
Sei un Multitasking Master o un Procrastinatore Pro?
Immagine principale del blocco
Sei un Multitasking Master o un Procrastinatore Pro?
Fda gratis svg
Fai il test sulle abitudini di lavoro e studio con la tecnologia
Fai il test gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.