Secondo alcune indiscrezioni condivise dal sito 9to5Google, Big G sarebbe al lavoro su un’App per trasformare alcuni smartphone Android in una Dash cam.
Per chi non lo sapesse le Dash cam sono le utilissime telecamere da posizionare sul cruscotto dell’auto che vengono utilizzate per rilevare incidenti e qualsiasi tipo di problematica associata alla viabilità.
Generalmente possono essere acquistate per cifre piuttosto irrisorie ma, se Google portasse questa funzionalità su Android, potrebbe essere un grande vantaggio per milioni di automobilisti e autotrasportatori.
Scopriamo di più sulle nuove funzioni di Google.
Google, quando lo smartphone diventa una Dash cam
Le indicazioni condivise da 9to5Google mostrano uno screenshot di un aggiornamento dell'app Sicurezza dei telefoni Android con un'opzione “sospetta” che sembra fare riferimento a un test interno a Google per le nuove funzionalità in fase di sviluppo.
Da quello che sappiamo l’applicazione sarà in grado di utilizzare video compressi per risparmiare memoria sul telefono e consentirà anche di utilizzare il dispositivo con altre App continuando a funzionare in background.
Stando alle indicazioni di 9to5Google, la nuova applicazione sarà molto semplice da configurare e le registrazioni verranno eliminate in automatico dopo 3 giorni, anche se gli utenti avranno la possibilità di salvare video specifici.
Come funzionano le App Dash cam
Ad onor del vero, ci sono già moltissime applicazioni del genere sul Google Play Store e molte di queste sono anche piuttosto performanti.
Tuttavia è vero che questo sistema ha dei limiti piuttosto evidenti come l’ampio consumo di spazio di archiviazione, ad esempio e il surriscaldamento a cui lo smartphone necessariamente andrà incontro.
Se poi si utilizza più di un’applicazione contemporaneamente il dispositivo andrà in crash e, con buone possibilità, dovrà essere riavviato.
Un altro problema riguarda la stabilizzazione ottica dell'immagine, con lo smartphone che, naturalmente, è molto suscettibile alle vibrazioni dovute al movimento del veicolo.
Infine bisogna anche aggiungere che, di solito, questi programmi non sono gratuiti e se non si vuole sottoscrivere un abbonamento bisognerà sopportare decine e decine di fastidiosi annunci pubblicitari.
Quindi, sì, le potenziali alternative all’idea di Google esistono, ma spesso sono davvero inutilizzabili.
Cosa ha in mente Google
Naturalmente non ci sono indicazioni riguardo alla Dash cam made in Google, così come non ci sono indicazioni sulla presunta data di rilascio e su come si muoverà l’azienda per risolvere i problemi di cui sopra.
Tuttavia gli utenti possono ben sperare perché se Big G sta lavorando davvero a una soluzione del genere, di sicuro, avrà già mille soluzioni per renderla efficiente e funzionale. Magari bisognerà avere uno smartphone di fascia alta, tipo un Google Pixel 7 Pro, ma in ogni caso sarà sicuramente un bel cambiamento per milioni di automobilisti e autotrasportatori che potrebbero avere tra le mani la soluzione a tutti i loro problemi.
Per saperne di più: Android, caratteristiche del sistema operativo