Il Cestino è una delle cartelle più note ai proprietari di PC Windows o laptop Apple. Eppure è stranamente assente dagli smartphone. O per lo meno non è direttamente raggiungibile, né dalla schermata principale dell'iPhone, né da quella dei dispositivi Android.
Allo stesso tempo, è sufficiente seguire delle procedure da pochi tap per riuscire a visualizzare il Cestino, sia in ambiente Android che iOS e in entrambi i casi l’accesso alla cartella permette il recupero di tutti quei file che non siano già stati rimossi definitivamente.
Dove si trova il cestino in Android
Gli smartphone che montano il sistema operativo Android generalmente non mostrano sulla schermata principale la cartella coi file cancellati. Ma questo non vuol dire che non esista e che non sia raggiungibile dall’utente.
Il metodo più semplice per accedere al Cestino su Android consiste nell’aprire l’applicazione Files o, più in generale, nell’aprire un qualsiasi file manager attraverso cui accedere ai principali contenuti salvati nel dispositivo.
Questo genere di applicazioni è generalmente legato anche a una cartella in cui compariranno tutti i file cancellati nell’arco di un periodo di tempo prestabilito.
Di solito i dispositivi col sistema operativo di Big G mantengono i file cancellati all’interno del cestino per un massimo di 30 giorni. Dopodiché i file vengono eliminati definitivamente e non possono più essere recuperati.
Per riportare un file alla sua posizione originale esistono due strade. La prima consiste nel copiare il file e incollarlo nuovamente all’interno della cartella da cui proveniva.
La seconda strada prevede la ricerca di una voce dedicata al ripristino: un comando che riporta automaticamente il file là dove si trovava prima della sua cancellazione. Questa voce potrebbe essere disponibile soltanto su determinati modelli di smartphone Android.
Dove si trova il Cestino negli iPhone
Nemmeno gli smartphone con sistema operativo iOS mostrano il Cestino direttamente sulla schermata principale del dispositivo. Ma anche in questo caso l’utente ha comunque la possibilità di visualizzarlo. E di provare a recuperare file cancellati per errore, prima della loro eliminazione definitiva.
L’app proprietaria Apple chiamata File è la soluzione ideale per raggiungere la cartella con i file eliminati. Aprendola si ha infatti modo di navigare all’interno di tutte le directory a disposizione: non solo quelle dell’iPhone, ma anche quelle di iCloud Drive.
L’utente deve tornare alla pagina di partenza, chiamata Sfoglia. Da qui deve fare tap sulla voce Eliminati di recente: una cartella corrispondente al tradizionale Cestino, in cui iPhone salva tutti i contenuti eliminati entro e non oltre 30 giorni.
In alternativa è anche possibile passare per l’app Foto di iPhone. Anche in questo caso bisogna partire dalla pagina di partenza e scorrere fino a che non si individua la voce Eliminati di recente.
Per riportare un file alla sua posizione di partenza in iPhone, bisogna semplicemente mantenere il tap all’interno della cartella Eliminati di recente. Quindi bisogna selezionare l’opzione Recupera.
Per saperne di più: La guida completa agli smartphone