In Breve (TL;DR)
- OpenAI ha aggiornato il suo Model Spec, un documento che definisce le linee guida sull’uso dei modelli AI, passando da 10 a 63 pagine per garantire maggiore trasparenza e libertà intellettuale.
- Le nuove regole influenzeranno ChatGPT e altri strumenti, con risposte più ponderate su temi sensibili come politica ed etica, cercando un equilibrio tra sicurezza e libertà d’uso.
OpenAI è stata tra le prime aziende a realizzare prodotti e servizi basati sull’intelligenza artificiale, offrendo agli utenti la possibilità di avere un primo approccio con l’AI ottenendo risultati sempre straordinari. È una realtà che si è evoluta e, per questo, ha dovuto cambiare anche il suo approccio al mercato e agli altri attori presenti. Ha così modificato il suo Model Spec, apportando dei cambiamenti che avranno delle conseguenze anche sui tool che quotidianamente le persone utilizzano per svolgere diverse attività.
Le modifiche al Model Spec rendono chiara l’intenzione di OpenAI di praticare la trasparenza e tutelare la libertà intellettuale. L’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di permettere a tutti di creare attraverso l’intelligenza artificiale, senza incontrare ostacoli, e al contempo ridurre i rischi che derivano dall’AI.
Scopriamo cos’è il Model Spec di OpenAI, perché è importante, come è stato modificato e come influisce su ChatGPT e gli altri tool dell’azienda.
Model Spec di OpenAI, cos’è e perché è stato modificato
Il Model Spec di OpenAI è un documento che definisce le linee guida e le specifiche dei modelli di intelligenza artificiale elaborati dall’azienda. Qui si trovano non solo le loro caratteristiche, ma anche come questi possono essere utilizzati e come possono essere utilizzati dagli esterni.
Il Model Spec tiene conto dei rischi e degli scenari, delle aree di miglioramento e di tanti altri aspetti che delineano anche il modello di business di OpenAI. È un documento che, in un settore in continua evoluzione, è destinato ad evolvere e ad essere modificato con una certa frequenza.
Modificare questo documento significa, nei fatti, dettare delle nuove linee guida sull’AI dell’azienda e su una serie di argomenti sensibili. La modifica è stata sostanziale: basti pensare che il documento è passato da 10 pagine a ben 63 pagine, ricche di informazioni. Vi può accedere chiunque lo desideri.
Il documento dichiara, nello specifico, come l’AI dovrebbe gestire determinate questioni come quella etica e morale, la disinformazione, la gestione dei contenuti per adulti, il rispetto della proprietà intellettuale e tanto altro ancora. Stabilisce, poi, i tre principi da seguire: libertà intellettuale, intesa come la libertà degli utenti di esplorare e discutere di qualsiasi tema senza restrizioni, trasparenza e personalizzazione.
Come cambia l’approccio di OpenAI e ChatGPT con il nuovo Model Spec
Il Model Spec ha influenze su tutte le attività e gli strumenti dell’azienda, tra cui spicca ChatGPT. Questi risulteranno più sicuri, ma anche con meno limiti. Quello che OpenAI ricerca è un equilibrio tra libertà e sicurezza, con l’obiettivo di responsabilizzare anche gli sviluppatori che utilizzano i modelli AI dell’azienda.
I modelli forniranno risposte ponderate alle domande che riguardano argomenti sensibili, come quelli politici, e staranno attenti a non causare danni all’utente o ad altri.
Per saperne di più: A cosa serve e come funziona ChatGPT