Google Gemini Advanced è il livello successivo di Gemini Pro 1.0 e oltre alle potenzialità dell’LLM base di Big G, garantisce anche la piena integrazione dell’intelligenza artificiale di Big G con tutte le applicazioni per la produttività offerte dal colosso della tecnologia.
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1. Gemini Advanced, cosa include l’abbonamento
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Per accedere alle funzionalità di Gemini Advanced, quindi, è necessario sottoscrivere un abbonamento a Google One che ha un costo di 21,99 euro al mese, ma chiaramente garantisce all’utente diversi benefici.
Anzitutto, gli consente di utilizzare l’LLM Gemini Ultra che, come anticipato, è molto più performante di Gemini Pro presente nella versione gratuita.
Questo upgrade permette all’AI di svolgere operazioni complesse e ne consente la piena integrazione con tutti i servizi dell’ecosistema di Google, inclusa la suite per la produttività e Gmail.
L’abbonamento include anche 2 TB di spazio di archiviazione su Google Drive e la possibilità di rimuovere le varie limitazioni di Google Meet. Insomma, nonostante il costo non proprio contenuto, questo abbonamento porta moltissime funzionalità nelle mani degli utenti che possono quindi sfruttare a 360° le potenzialità dell’intelligenza artificiale made in Google e utilizzarla come meglio credono per tutti i loro scopi.
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2. Come iscriversi a Google Gemini Advanced
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Come ben noto a tutti gli appassionati di intelligenza artificiale, la versione base di Google Gemini può essere utilizzata gratuitamente da chiunque, a patto che si abbia un account Google.
Per i pochissimi che ancora non hanno un profilo con Big G, possono farlo (sempre gratuitamente) dalla pagina ufficiale e iniziare a navigare nell’ecosistema dei servizi gratuiti offerti dal colosso della tecnologia.
Per utilizzare la versione free di Google Gemini basta andare sul sito ufficiale, effettuare l’accesso con le proprie credenziali e iniziare a parlare col chatbot.
Al momento non c’è ancora un’applicazione ufficiale, o meglio, non è ancora disponibile per tutti, ma quando lo sarà andrà a sostituire l’Assistente di Google anche sugli smartphone.
Per chi volesse iscriversi a Gemini Advanced, basta andare sulla relativa pagina ufficiale e cliccare sul banner per richiedere una prova gratuita di due mesi, così da poter provare completamente tutte le funzionalità dell’account Google One e, se soddisfatti del risultato, sottoscrivere un abbonamento oppure interrompere il periodo di prova e continuare con l’account free.
Chiaramente non c’è alcun obbligo e l’utente potrà rescindere la sottoscrizione quando vuole e senza pagare nulla.
Passati i due mesi di prova, se si vuole mantenere attivo il servizio bisogna pagare, come detto in apertura, 21,99 euro al mese; chiaramente la cifra non è chissà quanto proibitiva ma, per chi non ha particolari esigenze, potrebbe essere una somma impegnativa.
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3. A chi conviene usare Google Gemini Advanced
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Iniziamo col dire che Google Gemini Advanced non è per tutti e, trattandosi di una tecnologia estremamente sofisticata, si rivolge a utenti specifici e cercano un tool AI professionale da integrare nel proprio workflow.
Chiaramente, non c’è niente di male nell’effettuare un periodo di prova, ma per chi utilizza la suite di Google per la produttività più blanda, ha poco senso pagare un abbonamento del genere, soprattutto perché non sfrutterebbe al 100% le potenzialità di questo strumento.
Detto questo, per tutte le persone che utilizzano Google Documenti, Google Fogli, Presentazioni di Google e tutte le altre applicazioni offerte da Big G, in maniera professionale e come prima suite per il proprio lavoro, Gemini Advanced rappresenta un grandissimo vantaggio, esattamente come accade per gli utenti Microsoft 365 che decidono di abbonarsi a Copilot Pro.
Oltretutto il tool di Google è specifico per l’ecosistema dell’azienda di Mountain View, perciò è chiaro che funziona molto bene con questi strumenti e può dare una grande mano per snellire i flussi di lavoro ed efficientare la produttività.
E questo discorso, naturalmente, si applica un po’ a tutti i tool AI sul mercato (almeno per quelli disponibili anche in versione free), con la sottoscrizione mensile che ha un senso solamente se utilizzata per scopi lavorativi e non solo per parlare del più e del meno con il chatbot o per utilizzarlo per creare brevi testi o fare ricerche sul web.
Come già detto più volte, l’intelligenza artificiale è uno strumento molto potente che può semplificare moltissimo la vita delle (se usato correttamente, si intende) e Gemini Advanced non è da meno, l’importante è che venga utilizzato con cognizione di causa, nei modi e nei termini suggeriti da Big G e con la piena consapevolezza che, sì, si parla di un tool potente e dalle grandi possibilità ma che non è ancora in grado di sostituire l’uomo e, probabilmente, non lo sarà mai.
Per questo motivo, prima di affidarsi al 100% ad esso è sempre opportuno fare delle verifiche e controllare sempre quanto prodotto dall’AI, quantomeno per evitare errori e stranezze varie che, quando si parla di tecnologie “in via di sviluppo”, non mancano mai.
Per saperne di più: Google Gemini, cos'è come funziona e come utilizzarla