Prestare il proprio smartphone a un amico o a qualche sconosciuto per strada può essere un’operazione molto rischiosa che, potenzialmente, espone il device a seri rischi.
Ad esempio, qualcuno potrebbe aprire accidentalmente o di proposito le applicazioni installate, come la mail o i social network, avendo libero accesso a dati e informazioni personali di diversa natura.
Esiste, però, una soluzione per tenere al sicuro il proprio device e Android ha messo a disposizione degli utenti un’utilissima funzione chiamata app pinning sviluppata appositamente per questa eventualità. Scopriamo di più al riguardo.
Cos’è l’app pinning e come funziona
Questa funzione, molto semplicemente, consente ad Android di bloccare sullo schermo le app selezionate fino a quando il proprietario del device non deciderà di sbloccarle utilizzando la propria impronta digitale o il PIN.
Senza di essi nessuno potrà uscire dall'app in questione senza utilizzare l’apposito metodo di sblocco; e la cosa bella è che funziona su qualsiasi app, compresi i giochi e quelle per lo streaming.
Chiaramente, mentre l'app è bloccata è possibile solo utilizzare il software in questione e chiunque abbia in mano lo smartphone non potrà fare nient’altro col device, nemmeno vedere eventuali notifiche in arrivo o fare qualsiasi altra cosa che preveda l’uscita dall’area bloccata.
Bisogna ricordare, però, che il pinning delle app non nasconde le informazioni personali contenute all’interno del programma in uso, perciò tutti quei dati saranno comunque accessibile dalla persona a cui viene consegnato lo smartphone.
Come utilizzare l’app pinning
Questa impostazione è già presente su alcuni smartphone Android ma non su tutti i modelli e, probabilmente, la cosa varia da produttore a produttore.
Comunque, se disponibile, questa modalità si trova nel menu avanzato delle Impostazioni di sicurezza del device.
Per accedervi, quindi, bisogna andare su Impostazioni, fare tap sulla scheda Password e sicurezza e poi su Opzioni avanzate.
Qui bisogna cercare il menu chiamato Blocca app o Blocca schermo (la dicitura può cambiare a seconda del device) e fare tap sull’apposito pulsante per abilitare la funzionalità.
Prima di selezionare i vari programmi da bloccare è importante attivare anche la funzione per proteggere le app bloccate tramite PIN o impronta digitale.
Adesso che l’impostazione è attiva si può utilizzare tranquillamente; per farlo basta avviare il software da aggiungere e aprire il menu delle app recenti.
Qui bisogna fare tap sul pulsante per vedere le opzioni aggiuntive e selezionare Aggiungi per attivare il blocco e passare lo smartphone alla persona a cui lo si vuole prestare.
Per sbloccare il telefono basta solo tenere premuti contemporaneamente il pulsante Indietro e quello per accedere alla panoramica delle app e, quando richiesto, usare il riconoscimento biometrico o il PIN per sbloccare il telefono.
Per saperne di più: Android, caratteristiche del sistema operativo