In Breve (TL;DR)
- ChatGPT è un modello di intelligenza artificiale conversazionale sviluppato da OpenAI, in grado di comprendere e generare testi in modo naturale su una vasta gamma di argomenti.
- Funziona analizzando enormi quantità di dati testuali e imparando a produrre risposte pertinenti e contestualizzate alle richieste degli utenti, grazie all'apprendimento automatico.
- Può essere utilizzato per scrivere testi, rispondere a domande, riassumere informazioni, tradurre lingue, generare codice di programmazione e molto altro ancora.
- È possibile utilizzare ChatGPT gratuitamente accedendo al sito web di OpenAI e interagendo con il modello attraverso un'interfaccia di chat, sebbene con alcune limitazioni rispetto alla versione a pagamento.
L’intelligenza artificiale generativa è la protagonista, nel mondo della tech e del digitale, delle attenzioni di sviluppatori e aziende, che mirano a rendere questa tecnologia sempre più precisa e alla portata di tutti. Tra i servizi più noti, che permettono agli utenti di interagire con l’AI generativa ed eseguire numerose attività, c’è ChatGPT (Generative Pretrained Transformer), realizzato da OpenAI e lanciato online nel 2022.
Da quel momento, l’intelligenza generativa, in particolare quella di ChatGPT ha compiuto numerosi passi in avanti, con la realizzazione di un chatbot AI basato su modelli di linguaggio di grandi dimensioni sempre più precisi e performanti. L’AI può ora svolgere ragionamenti complessi, svolgere diverse attività e semplificare di gran lunga la vita delle persone e dei professionisti.
Scopriamo che cos’è l’AI generativa di ChatGPT, come funzione, come viene impiegata per automatizzare compiti ripetitivi, cosa aspettarsi dal futuro, quali problemi etici si incontrano e tutto ciò che è necessario sapere sull’argomento per poter utilizzare l’AI con consapevolezza e in sicurezza.
- Cos'è e come funziona ChatGPT
- GPT: come funzionano i modelli linguistici di OpenAI
- Limiti e sfide di ChatGPT
- ChatGPT per automatizzare compiti noiosi o ripetitivi
- Differenze tra ChatGPT e altri modelli di intelligenza artificiale
- Come ChatGPT viene utilizzato dalle aziende
- Come riconoscere un testo generato dall’intelligenza artificiale
- I problemi etici sollevati dalla ChatGPT
- Che cosa ne sarà di ChatGPT in futuro
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0. Cos'è e come funziona ChatGPT
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ChatGPT è stata creata per aiutare gli utenti a interagire in modo più semplice e fluido con GPT-3, il terzo modello di Generative Pretrained Transformer (GPT) di OpenAI rilasciato nel 2020, e i modelli successivi. Si tratta di modelli di linguaggio basati su trasformatori che utilizzano il deep learning per produrre testi simili a quelli umani (o altri contenuti) e gestire diverse attività come la risposta a domande e la traduzione automatica.
Per capire come funziona ChatGPT, è utile comprendere la tecnologia alla base dell'elaborazione del linguaggio naturale. Il Natural Language Processing (NLP) è una branca dell'intelligenza artificiale che si concentra sull’interazione tra computer e linguaggio umano, in particolare sul come programmare i computer per elaborare e analizzare le lingue naturali.
Il segreto di ChatGPT è legato a un sofisticato modello di machine learning: una capacità di apprendimento automatico da primo della classe
La tecnologia NLP consente alla Chat GPT di comprendere i modelli e le sfumature del linguaggio umano, che è essenziale per generare risposte pertinenti e coerenti. Ciò è possibile grazie all'uso di algoritmi di machine learning, che vengono addestrati su una grande quantità di dati di testo (tra cui dati tratti da libri, articoli, contenuti Web, conversazioni umane, ecc.).
Ovviamente le sue eccellenti prestazioni, tra cui la fluidità di linguaggio della chatbot e la naturalezza delle sue risposte, si devono anche al lavoro di diversi istruttori umani che hanno contribuito allo sviluppo del cosiddetto apprendimento supervisionato e apprendimento per rinforzo. L'ambiente di addestramento è stato organizzato sul cloud Azure di Microsoft.
Uno dei principali vantaggi della Chat GPT è la sua capacità di “imparare” dalle conversazioni che ha con gli utenti. In questo modo, il sistema è in grado di adattarsi ai diversi stili di interazione e di offrire risposte sempre più personalizzate.
Per approfondimento: Machine learning, gli algoritmi più utilizzati
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1. GPT: come funzionano i modelli linguistici di OpenAI
Ascannio / Shutterstock.com
Per comprendere meglio il funzionamento di ChatGPT e, più in generale, delle intelligenze artificiali generative, è sicuramente utile entrare nel merito del funzionamento dei cosiddetti LLM: i Large Language Models, o modelli linguistici di grandi dimensioni, che permettono ai tool AI di interpretare input ed elaborare output con il linguaggio naturale.
Nel caso della creatura di OpenAI, i LLM in uso sono noti con l’acronimo GPT, che sta per Generative Pre-trained Transformers. I GPT hanno debuttato nel 2018 e vengono migliorati e implementato costantemente.
Basti pensare che il GPT2, datato 2019, è stato il primo che ha permesso all’AI di generare testo coerente e rilevante, mentre il GPT3, datato 2020, ha elevatoesponenzialmente questa capacità grazie a quasi 200 miliardi di parametri.
I GPT sono i Large Language Models (LLM) di ChatGPT: modelli di linguaggio addestrati con un numero sempre maggiore di parametri
GPT 3.5 può essere considerato un passaggio intermedio, che ha preceduto il lancio di GPT4. Proprio questi due modelli hanno catturato in particolar modo l’attenzione degli utenti, visto che sono stati sviluppati e presentati in un momento di grandissima diffusione di ChatGPT.
Da qui i tantissimi contenuti a tema GPT3.5 vs GPT4, che permettono di analizzare dettagliatamente le differenze tra LLM, a partire dalla differenza di parametri quasi esponenziale.
Come detto, GPT 3.5 può contare su circa 175 miliardi di parametri. GPT 4 sembra invece in possesso di quasi un trilione di parametri, anche se si tratta di numeri ancora mai confermati da OpenAI.
Quel che è certo è che GPT4 è in grado di comprendere task molto più complessi e di generare risposte molto più accurate. Questo risultato è reso possibile da diverse componenti, tra cui la capacità di gestire fino a 10 milioni di token al minuto.
Ma non finisce qui. A GPT4 sono seguiti altri modelli attivi su ChatGPT, come GPT 4-o, GPT 4-o mini e OpenAI o1. Non vi è dubbio che in futuro si assisterà al proliferare di nuovi modelli con capacità di ragionamento sempre più avanzate.
Per approfondimento:
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2. Limiti e sfide di ChatGPT
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Di fronte alla qualità dei contenuti che ChatGPT è in grado di generare non si può che rimanere basiti. Tanti i vantaggi garantiti, ma non mancano però evidenti limiti.
Anche se la Chat GPT viene addestrata su una grande quantità di dati di testo, non ha alcuna comprensione intrinseca del mondo reale e quindi, può avere difficoltà a comprendere il contesto di una conversazione o le sfumature del linguaggio umano. Ciò può portare a risposte imprecise o irrilevanti. Potrebbe non essere in grado di fare inferenze o comprendere espressioni idiomatiche che si basano sulla conoscenza del buon senso.
Un’altra grande limitazione di ChatGPT è che è ignaro degli eventi in corso, nel senso che non conosce alcun contenuto creato dopo una certa data (che cambia nel corso del tempo in base agli aggiornamenti di OpenAI), a meno che non si utilizzi un modello avanzato, solitamente accessibile solo a pagamento sottoscrivendo uno degli abbonamenti. Quindi, se la necessità è quella di avere contenuti aggiornati e freschi gratuitamente, ChatGPT potrebbe non essere la scelta ideale.
Inoltre, ChatGPT è più efficace nel fornire risposte specifiche basate sui fatti piuttosto che nel gestire domande a risposta aperta o concetti astratti, anche se sta compiendo dei passi da gigante anche su questo fronte. Ciò potrebbe limitare la sua utilità in determinate situazioni, come la scrittura creativa o il supporto emotivo.
Ancora, è programmato per evitare determinati tipi di contenuti come testi su argomenti di violenza esplicita e contenuti dannosi come le istruzioni su come costruire un ordigno esplosivo.
Chat GPT richiede istruzioni dettagliate per produrre un contenuto di qualità che abbia maggiori possibilità di essere originale o assumere un punto di vista specifico. Più istruzioni vengono fornite, più sofisticato sarà l'output.
Questo è sia un punto di forza, sia un limite di cui essere consapevoli. Meno istruzioni ci sono nella richiesta di contenuto, più è probabile che l'output condivida un output simile con un'altra richiesta.
In un certo senso, bisogna prendere il volante e dire esplicitamente a ChatGPT di guidare nella direzione desiderata, addestrandolo a fornire le risposte per noi più soddisfacenti
A volte, i dati che vengono letteralmente “dati in pasto” a ChatGPT possono contenere distorsioni che si riflettono nelle risposte generate dalla chatbot. Questo può essere particolarmente problematico quando si tratta di argomenti delicati come la religione, il genere o la politica. E visto che sempre questi dati possono contenere informazioni sensibili, ciò solleva preoccupazioni sulla privacy e sull'uso etico di questa tecnologia.
Il modello è addestrato per essere utile, veritiero e innocuo. Questi non sono solo ideali, ma pregiudizi intenzionali incorporati nella macchina. Il fatto di restituire un output positivo cambia, anche se sottilmente, il contenuto che idealmente vorrebbe essere neutrale. Il punto è che ChatGPT ha pregiudizi e bisogna essere consapevoli di come questi potrebbero influenzare l'output.
I modelli GPT vengono addestrati su molti dati in inglese; quindi, potrebbero non comprendere in toto altre lingue. È un limite che più il tempo trascorre, più viene ridotto. E poi, Chat GPT si basa su modelli statistici appresi dai dati di addestramento, quindi potrebbe non generare un testo veramente originale o creativo.
Per approfondimento: Guadagnare con Chat GPT
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3. ChatGPT per automatizzare compiti noiosi o ripetitivi
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L’obiettivo dichiarato di OpenAI è quello di rendere i sistemi di intelligenza artificiale più facili e piacevoli da utilizzare tanto quanto più sicuri e affidabili grazie al feedback degli utenti.
L'utilizzo di ChatGPT per automatizzare compiti noiosi o ripetitivi può essere un modo efficace per liberare tempo e risorse preziose per attività più importanti. Con ChatGPT, è possibile generare automaticamente semplici codici o inviare email di routine, scrivere il testo di una pubblicità oppure creare report standardizzati.
Basta utilizzare un template parametrico e definire un’istruzione inserendo tutti i valori necessari a generare un risultato soddisfacente. Per generare automaticamente un'email dovremo inserire valori come destinatario, tono e sunto del messaggio.
Per una porzione di codice, sarà necessario specificare il linguaggio di programmazione, la struttura del codice e la funzionalità desiderata.
Ancora, per scrivere articoli in modo rapido e semplice con la ChatGPT, occorrerà definire un template, dove inserire parametri come titolo, tema, stile e lunghezza desiderati.
Possiamo chiedere a ChatGPT di suggerire idee di video basate su un determinato tema o target di pubblico, o di scrivere uno script per un video su un argomento specifico. Inoltre, il modello può fornire ispirazione e nuove prospettive sui contenuti, aiutando a creare video originali e coinvolgenti per il pubblico.
ChatGPT non fa altro che velocizzare la nostra capacità di trasformare le idee in risultati concreti
Tuttavia, è importante ricordare che ChatGPT non può sostituire completamente la capacità di scrittura di un essere umano. Potrebbe essere necessario modificare il testo generato dal modello AIper adattarlo alle esigenze specifiche della situazione o per inserire informazioni importanti che il modello potrebbe non conoscere.
Allo stesso modo, è importante verificare sempre il codice di programmazione generato per assicurarsi che sia corretto e funzioni come previsto. Inoltre, almeno per ora, ChatGPT non può sostituire l'empatia o la creatività umana, quindi è importante prestare attenzione al tono e alla confidenza utilizzati in un articolo o in una email.
Per approfondimento:
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4. Differenze tra ChatGPT e altri modelli di intelligenza artificiale
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Una differenza fondamentale tra Chat GPT e altri modelli di IA conversazionale è la sua dimensione e portata. Chat GPT è un modello molto ampio, con miliardi di parametri e la capacità di generare testo simile a quello umano in un'ampia gamma di stili e formati. Questo lo rende particolarmente adatto per applicazioni che richiedono un alto grado di flessibilità e variabilità nel testo generato.
Rispetto ad altri modelli che si basano su regole o modelli predefiniti per generare testo, Chat GPT utilizza un approccio più flessibile e aperto che gli consente di fornire risposte nuove e inaspettate all'input dell'utente. Questo lo rende particolarmente adatto per applicazioni che richiedono un alto grado di creatività o originalità nel testo generato.
ChatGPT adotta un approccio flessibile e aperto, che gli permette di produrre contenuti interessanti e originali, molte volte qualitativamente superiori a quelli dei competitor
Inoltre, ChatGPT offre una serie di altre caratteristiche e capacità uniche che lo distinguono dagli altri modelli. Ad esempio, può essere messo a punto su set di dati o attività specifici per migliorarne le prestazioni in un particolare dominio e offre una serie di controlli avanzati che consentono agli utenti di personalizzarne il comportamento e le risposte.
L’innovazione, in campo di AI, corre velocemente, forse come mai accaduto in passato. Quotidianamente sorgono nuovi modelli, con elevate potenzialità, che rappresentano una vera e propria sfida a ChatGPT. Il vantaggio competitivo, dovuto al fatto di essere uno dei primi chatbot AI, si riduce drasticamente giorno dopo giorno. Per questo motivo OpenAI lavora costantemente per offrire nuove funzionalità e mettere a punto modelli AI sempre più avanzati.
Per approfondimento:PizzaGPT, cos’è e come funziona
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5. Come ChatGPT viene utilizzato dalle aziende
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Sono molte le aziende in Italia e nel mondo, che hanno scelto i servizi di ChatGPT e il motivo è semplice: perché è una delle soluzioni AI più efficienti sul mercato ed è in grado di adattarsi a qualsiasi contesto.
Oltretutto è anche un sistema molto economico e l’abbonamento ha un costo davvero irrisorio, seppur destinato a crescere in futuro. Infine, parliamo di un software che si rinnova di continuo e che ottiene costantemente nuove funzionalità che gli consentono di adattarsi a un numero sempre maggiore di utilizzi.
Tra le aziende italiane che hanno già scelto di ChatGPT, c’è Fastweb che ha presentato solo poche settimane fa FastwebAI, il chatbot per l’assistenza clienti che fornisce agli utenti informazioni dettagliate sulle offerte commerciali della compagnia. Intuitivo, efficiente e molto preciso, la funzione punta a ridisegnare la user experience e la customer assistant sul sito dell’azienda, fornendo assistenza h24 a chiunque ne faccia richiesta.
Casavo, è un’altra realtà italiana che opera nel mercato immobiliare. L’azienda utilizza il chatbot di OpenAI per creare annunci personalizzati per i propri clienti e aiutarli a trovare gli immobili più adatti ai loro bisogni, partendo proprio dalle loro indicazioni.
AdMind.AI utilizza ChatGPT per creare campagne di marketing personalizzate che possono aiutare gli utenti a strutturare i propri progetti e il proprio business in molti modi differenti. Si tratta di una vera e propria suite destinata ai marketers, che mette a disposizione gli strumenti per creare strategie di successo in qualsiasi ambito.
Expedia è il sito per la pianificazione dei viaggi che, grazie a ChatGPT, si è evoluto verso un modello “conversazionale”, che permette di organizzare la propria vacanza come se si stesse parlando con un agente di viaggio.
Duolingo è l’app per imparare le lingue che, grazie all’AI può offrire assistenza in tempo reale e la possibilità di conversare con bot virtuali, pensati per simulare le situazioni più comuni per mettere alla prova le proprie abilità linguistiche.
Il sodalizio tra Microsoft e ChatGPT, invece, ha dato vita a moltissime innovazioni, tra cui Copilot, l’assistente virtuale integrato in Microsoft 365 che ha il compito di affiancare gli utenti nelle attività legate alla produttività e alla gestione dei flussi di lavoro. Oltretutto le nuove funzionalità AI saranno alla base dei piani di sviluppo dell’azienda con tante applicazioni che faranno parte di Windows 12.
Anche Snapchat ha scelto i servizi di ChatGPT con My AI, il chatbot disponibile esclusivamente per gli abbonati a Snapchat Plus. Queste funzioni hanno lo scopo di potenziare ulteriormente questo social network, sbloccando moltissime caratteristiche che rendono l’app un vero e proprio assistente smart.
Per approfondimento: ChatGPT, come funziona la nuova intelligenza artificiale di Fastweb
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6. Come riconoscere un testo generato dall’intelligenza artificiale
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La necessità di riconoscere testo generato da un’intelligenza artificiale può essere conseguenza di esigenze anche molto diverse tra loro. Un primo aspetto da tenere in considerazione è che l’intelligenza artificiale deve fare ancora grossi passi avanti in termini di correttezza delle informazioni generate.
I sistemi di AI generativa infatti si “limitano” a produrre output previsionali, che tengono conto della probabilità che una parola o un carattere successivo segua una parola o un carattere precedente. In altre parole, ChatGPT non ha idea se il concetto che esprime sia vero o falso: sa semplicemente che il singolo output è quello probabilmente più adatto a rispondere al singolo input.
Riconoscere un testo generato da un’intelligenza artificiale è dunque un presupposto fondamentale per sottoporlo a un’analisi critica. Soprattutto nel caso in cui il testo serva a confermare o confutare informazioni e concetti rilevanti per l’utente.
Per individuare un testo generato al 100% da un essere umano è utile utilizzare programmi ad hoc, ma è anche possibile andare a caccia di errori
Un utente privo di competenze informatiche avanzate potrebbe avere grosse difficoltà a distinguere un testo realizzato da un essere umano rispetto a un suo possibile corrispettivo generato da una AI.
Il metodo più efficace per analizzare uno scritto in tal senso consiste nel ricorrere a software specifici, tenendo in considerazione determinati aspetti critici: ad esempio la fluidità della lettura, ma anche la frequenza con cui determinati elementi ricorrono all’interno del testo.
In alternativa è anche possibile ricorrere a un’analisi basata sull’errore: l’intelligenza artificiale generativa infatti produce testi formalmente ineccepibili. Di conseguenza testi contenenti refusi, errori grammaticali o sintattici sono quasi sicuramente da attribuirsi all’ingegno di un essere umano in carne e ossa.
Per approfondimento: Come riconoscere un testo generato dall’intelligenza artificiale
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7. I problemi etici sollevati dalla ChatGPT
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Con ChatGPT e altri modelli di IA conversazionale, sorgono una serie di potenziali problemi etici di cui sviluppatori ed utenti dovrebbero essere al corrente, di modo da adottare misure per affrontarle e garantire che la tecnologia venga utilizzata in modo etico e responsabile.
Si dice che ChatGPT sostituirà gli esseri umani e che molte professioni si estingueranno. La generative AI promette di svolgere molte attività routinarie, garantendo risultati di qualità in tempi nettamente inferiori.
Inoltre, non tutti hanno accesso alla tecnologia e alle risorse necessarie per utilizzare modelli di intelligenza artificiale conversazionale come Chat GPT. Ciò potrebbe creare disparità di opportunità e vantaggi per coloro che hanno accesso, esacerbando potenzialmente le disuguaglianze esistenti.
Un altro problema riguarda il rischio che le persone possano fare eccessivo affidamento sui modelli di IA conversazionale, portando potenzialmente a una perdita del pensiero critico e delle capacità decisionali.
Infine, come con qualsiasi tecnologia potente, i modelli di intelligenza artificiale conversazionale come ChatGPT potrebbero essere utilizzati in modo improprio da attori malintenzionati per scopi nefasti, come la diffusione di disinformazione o l'esecuzione di attacchi informatici.
Per approfondimento: ChatGPT e sicurezza informatica, cosa aspettarsi
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8. Che cosa ne sarà di ChatGPT in futuro
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Come abbiamo visto nel corso di questa guida, le potenziali applicazioni della chatbot di OpenAI sono già molte e, mentre continua a svilupparsi, possiamo aspettarci di vederla utilizzata in una varietà di nuovi modi entusiasmanti.
Una delle aree più promettenti per Chat GPT riguarda l'elaborazione del linguaggio naturale. Man mano che la tecnologia fa progressi, il bot diventerà sempre più bravo a comprendere e rispondere al linguaggio umano, il che lo renderà utile per una varietà ancora più ampia di compiti.
Ad esempio, potrebbe essere utilizzata per migliorare i chatbot e gli assistenti virtuali, attualmente limitati dalla loro incapacità di comprendere appieno il complesso linguaggio umano. Con ChatGPT, i chatbot potrebbero migliorare la loro capacità di conversare e di assistere gli utenti.
Un altro ambito in cui ChatGPT potrebbe avere un impatto significativo è quello dell'istruzione. Fornendo un feedback personalizzato e in tempo reale agli studenti, ChatGPT contribuirebbe a rendere l'istruzione più efficace. Ad esempio, uno studente potrebbe utilizzare ChatGPT per comprendere un concetto difficile o per mettere in pratica una nuova abilità e la tecnologia gli fornirebbe feedback e guida immediati.
Ciò renderebbe l'apprendimento più coinvolgente, interattivo e accessibile a una più ampia gamma di persone.
Per approfondimento: Chatbot, cosa sono e come funziona