In Breve (TL;DR)
- Per ritrovare un dispositivo Bluetooth smarrito, è possibile utilizzare app come Wunderfind o UFind, che rilevano il segnale emesso dai device nelle vicinanze.
- Per oggetti persi in spazi più ampi, si consiglia di usare funzioni come "Trova il mio dispositivo" disponibili su Android e iOS.
Perdere un device è qualcosa che capita più spesso di quanto si crede e il discorso si applica anche a Smartphone e altri device con Bluetooth.
Quando questo accade, per prima cosa non bisogna farsi prendere dal panico e rimediare al danno è possibile anche se, ovviamente, bisogna giocare d’anticipo e seguire la procedura illustrata nei prossimi paragrafi prima di perdere il device in questione. Vediamo come fare.
Come ritrovare un dispositivo Bluetooth smarrito
Tutti i dispositivi con Bluetooth attivo emettono un segnale costante che può essere captato da altri dispositivi abilitati, utilizzando semplicemente lo stesso sistema che consente lo scambio di dati in modalità wireless.
Utilizzando questa proprietà del Bluetooth e alcune applicazioni specifiche, che vedremo più avanti, è possibile localizzare un dispositivo perso.
Tra i device che possono essere rintracciati ci sono PC, laptop, tablet, smartphone, cuffie wireless, smartwatch, dispositivi per la smart home e altro ancora, a patto che abbiano la connessione Bluetooth attiva e che siano stati persi in un posto di dimensioni contenute, come una casa o un locale.
Tra i software più interessanti per riuscire in questa impresa ci sono Wunderfind e UFind, due ottime applicazioni disponibili sia per Android che per iOS.
Wunderfind per iPhone è gratuito e, oltretutto, non presenta nemmeno quelle fastidiose pubblicità proprie degli strumenti free.
Per chi vuole c’è anche la versione Pro che offre diverse funzionalità aggiuntive e ha un costo di 5 dollari e non richiede alcun abbonamento aggiuntivo.
Questo tool esiste anche per Android ma, al momento, non sembra ricevere più aggiornamenti da un po’ con lo sviluppatore che potrebbe aver abbandonato il progetto.
Per gli smartphone col sistema operativo di Google, allora, si può utilizzare UFind che offre un'esperienza molto simile a Wunderfind ma con diversi annunci pubblicitari.
All’avvio, l’app chiederà all’utente di sottoscrivere un abbonamento ma non è necessario per il suo utilizzo.
Come funzionano queste applicazioni
Per trovare un dispositivo smarrito, come già detto, è necessario che il Bluetooth attivo.
Fatto questo non resta che scaricare Wunderfind o UFind in base al sistema operativo in uso e iniziare la ricerca.
Su entrambi i software, una volta installati, c’è bisogno di consentire al Bluetooth tutti i permessi del caso, in modo che l’app possa utilizzare tutto ciò di cui ha bisogno.
Una volta avviato il software, apparirà sullo schermo un elenco di dispositivi rilevati nel raggio d’azione del telefono e accanto a ogni device, la distanza stimata tra la posizione dell’utente e quella dell’oggetto da ritrovare.
Facendo tap su una delle voci rilevate si potranno ottenere maggiori dettagli sulla potenza del segnale, dati che cambieranno non appena ci si avvicinerà o ci si allontanerà dall’obiettivo.
In base a queste variazioni, ovviamente, si potrà avere un quadro più o meno definito di dove si trova il proprio device perduto; chiaramente è un’operazione consigliata principalmente per i luoghi chiusi o comunque di dimensioni contenute.
Se invece il device venisse perso in giro il suggerimento è quello di utilizzare le opzioni di Trova il mio dispositivo, disponibile sia per Android che per iOS.