In Breve (TL;DR)
- Quando si sceglie una VPN, è importante considerare fattori come sicurezza, anonimato, velocità di connessione e numero di server disponibili, per garantire una navigazione sicura e senza restrizioni.
- Le VPN a pagamento come NordVPN, ProtonVPN ed ExpressVPN offrono maggiore protezione e funzionalità avanzate, mentre le VPN gratuite come Windscribe e TunnelBear sono soluzioni limitate ma utili per esigenze di base.
- Per un utilizzo ottimale, è consigliabile valutare la politica no-log del servizio, il supporto per più dispositivi e la presenza di strumenti per il blocco di tracker, pubblicità e malware.
Le ragioni per utilizzare o meno una VPN possono variare di caso in caso, ma i criteri da seguire per una scelta consapevole sono grossomodo gli stessi. Le reti virtuale private permettono di creare nuove connessioni di rete tra dispositivi in Internet.
Rappresentano dunque una valida alternativa alla classica connessione web legata al proprio provider e permettono di alzare notevolmente l’asticella della sicurezza informatica.
Grazie alle VPN l’utente può nascondere il proprio indirizzo IP e, più in generale, impedire l’accesso a una serie di informazioni sensibili relative alla sua identità e le sue attività online.
Detto ciò i servizi delle reti virtuali private variano di caso in caso e in questo senso è possibile distinguere innanzitutto tra software a pagamento e software gratuiti. Senza dimenticare che alcune VPN ragionano in ottica freemium, offrendo una versione base senza costo e puntando poi su abbonamenti extra per sbloccare funzionalità aggiuntive.
Come scegliere la VPN
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Gli elementi da tenere in considerazione quando si deve scegliere una VPN alternativa sono molteplici, sebbene possano tutti essere inseriti all’interno di un perimetro comune: quello della sicurezza informatica.
Alcune VPN sono ideali per quanto riguarda la protezione dei dati di chi le utilizza, altre invece garantiscono una navigazione ai limiti dell’anonimato. Per questo motivo l’utente dovrebbe innanzitutto fare mente locale sulla propria situazione e le proprie esigenze.
Ciò vuol dire ad esempio valutare se la VPN verrà utilizzata all’interno di una rete domestica. Se verrà sfruttata per alzare il livello di privacy online, o se invece avrà innanzitutto il compito di alterare l’indirizzo IP di chi la utilizza.
Dopodiché è possibile entrare nel merito dell’analisi della singola VPN, che andrebbe visionata tenendo conto di diversi aspetti: uno su tutti il protocollo che verrà utilizzato per garantire anonimato e crittografia. Un esempio storico in tal senso è rappresentato dal protocollo PPTP, ma è anche possibile citare ilprotocollo L2TP/Ipsec, particolarmente apprezzato in ambito mobile.
Quando si sceglie una VPN ci sono diversi elementi da tenere in considerazione: dal protocollo ai server, passando per il prezzo.
Un altro aspetto da tenere in considerazione sono i server, che andrebbero controllati sia in termini di numero, sia in termini di dislocazione geografica: specie nel caso la VPN venga utilizzata per aggirare eventuali restrizioni applicate a un contenuto multimediale.
Dopodiché bisogna sempre monitorare la velocità e le eventuali limitazioni di banda che caratterizzano il servizio. In caso contrario il rischio è quello di non potere utilizzare la VPN per le proprie attività preferite sul web: dalla visione di film in streaming al gaming online.
Infine, quando si sceglie una VPN è sicuramente importante considerare il prezzo. Anche perché, al giorno d’oggi, esistono diversi esemplari di VPN gratuita che garantiscono servizi e prestazioni di altissimo livello.
Quali sono le migliori VPN a pagamento
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Le VPN a pagamento sono quelle che, generalmente, garantiscono all’utente un maggior numero di servizi e funzionalità. Il costo del singolo software varia di caso in caso e, in corrispondenza di determinati periodi dell’anno, è possibile imbattersi in sconti e promozioni varie ed eventuali.
NordVPN è una delle reti virtuali private a pagamento più famose e apprezzate in questo momento storico, per molte ragioni diverse: a partire dal sistema di cifratura, fino ad arrivare all’elevata quantità di server distribuiti.
Attraverso questi server l’utente può accedere a spazi dedicati allo scambio su reti peer-to-peer, così come può utilizzare lo stesso protocollo tipico del software per la navigazione anonima Tor.
NordVPN è disponibile sia per Windows, macOS e Linux, ma anche per Android, iOS e per i sistemi operativi dedicati di diverse Smart TV sul mercato. I tre piani di abbonamento alzano via via l’offerta disponibile e possono essere sottoscritti con sottoscrizione annuale o biennale.
ProtonVPN è un altro software a pagamento, che però può essere testato in versione gratuita. Fondato su un framework open-source, questo programma per le reti virtuali private non obbliga alla registrazione e aggiorna costantemente gli utenti attraverso diverse attività di divulgazione delle vulnerabilità del web.
Tra le migliori VPN a pagamento disponibili sul web, è possibile citare NordVPN, ProtonVPN, ExpressVON e Surfshark.
Tra i vantaggi di ProtonVPN maggiormente meritevoli di attenzione, la possibilità di utilizzare ben 10 dispositivi alla volta accedendo alle posizioni di server in oltre 65 Paesi del mondo.
Particolarmente apprezzato anche il sistema automatico di blocco di malware, pubblicità e tracker, che garantisce una navigazione sicura su desktop, smartphone, tablet e Smart TV. ProtonVPN è infatti compatibile con Windows, macOS e Linux, ma anche con Android, iOS e iPadOS.
Infine spazio anche ad ExpressVPN e Surfshark. Il primo è uno dei maggiori provider al mondo e si distingue sia per la sua policy di protezione dei dati dell’utente, sia, più in generale, per il suo sistema di crittografia.
La seconda è invece una soluzione che mette a disposizione dell’utente più di 3.200 server, puntando su un sistema di DNS intelligente con cui diventa compatibile anche con quei dispositivi che non sono predisposti per usare una VPN in forma nativa.
Quali sono le migliori VPN gratuite
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Secondo alcuni professionisti del settore le VPN gratuite non sono una soluzione ottimale e possono portare l’utente a incappare in piccole, grandi problematiche più o meno impreviste.
Detto ciò esistono comunque diversi software che, a fronte di alcuni limiti, permettono di alzare il livello di sicurezzae privacy delle proprie attività su Internet senza dover investire in un abbonamento.
È il caso ad esempio di Windscribe, una VPN gratuita che garantisce un limite di 10 GB dati al mese, con connessione illimitata e possibilità di accesso a oltre 10 paesi. Windscribe mette a disposizione dell’utente più di 500 server distribuiti in oltre 60 Paesi del mondo e può essere utilizzata a seguito di una procedura di registrazione che richiede la condivisione del proprio indirizzo email.
Un limite di questa VPN è l’assenza di un controllo di sicurezza indipendente aggiornato, anche se, al tempo stesso, Windscribe pubblica costantemente un rapporto sulla trasparenza e un programma di divulgazione delle vulnerabilità. Tra i pro maggiormente degni di nota è invece possibile citare i servizi dedicati al blocco di pubblicità, tracker e malware.
Windscribe, TunnelBear e Hide.me rappresentano tre esempi di VPN gratuita, dotata comunque di servizi e funzionalità piuttosto efficaci.
Spazio anche a TunnelBear, una VPN che punta soprattutto sulla facilità d’uso: la soluzione ideale per gli utenti sprovvisti di competenze informatiche avanzate e che possono accontentarsi di 500 MB di dati al mese.
Uno dei punti di forza maggiormente apprezzati di TunnelBear è la sua privacy policy, che riduce al minimo la quantità e la qualità di dati memorizzati all'interno dei server: basti pensare che l'utente non deve indicare il suo nome e che non viene tracciato nemmeno il numero di connessioni ai server.
Anche Hide.me aderisce a una politica no-log piuttosto astringente, alzando però a 10 GB il limite di dati mensili per la sua versione gratuita. Questa VPN si distingue soprattutto per l’assenza di restrizioni legate alla velocità, che rendono l’esperienza sul web incredibilmente performante.
Il limite di questa soluzione è legato alla possibilità di potere sfruttare le reti virtuali private soltanto su un dispositivo alla volta. Inoltre l’utente può muoversi all’interno di una quantità limitata di server, potendo selezionare soltanto 5 località.
Per saperne di più: VPN, cos'è e come funziona
Domande frequenti (FAQ)
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Quali sono i criteri da seguire per una scelta consapevole di una VPN?I criteri principali da considerare per scegliere una VPN sono legati alla sicurezza informatica, alla protezione dei dati, alla navigazione anonima e alle esigenze personali dell'utente.
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Cosa bisogna valutare quando si sceglie una VPN?Al momento della scelta di una VPN è importante considerare il protocollo di crittografia utilizzato, il numero e la posizione dei server, la velocità e le limitazioni di banda, nonché il prezzo del servizio.
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Quali sono le migliori VPN a pagamento attualmente disponibili?Tra le migliori VPN a pagamento si possono citare NordVPN, ProtonVPN, ExpressVPN e Surfshark, ognuna con caratteristiche e vantaggi specifici per l'utente.
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Perché alcune VPN gratuite potrebbero non essere la scelta migliore?Le VPN gratuite possono presentare limitazioni e problemi imprevisti che potrebbero compromettere la sicurezza dell'utente, rendendo le VPN a pagamento generalmente una scelta più affidabile.
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Quali sono i vantaggi principali delle VPN a pagamento più rinomate?Le VPN a pagamento offrono solitamente un maggior numero di servizi e funzionalità rispetto alle VPN gratuite, garantendo maggiore sicurezza, privacy e accesso a una vasta rete di server in tutto il mondo.