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Come ben noto a tutti gli appassionati di tecnologia, migliorare il proprio computer desktop è possibile e, con un po’ di manualità, è un’operazione relativamente semplice da fare.
Ma prima di cambiare componenti come la scheda video, la RAM o l’hard disk (magari sostituendolo con un moderno SSD), non bisogna sottovalutare il sistema di raffreddamento della CPU che ha il compito tenere sotto controllo le temperature del processore e garantire sempre un funzionamento impeccabile.
Per questo motivo, prima di passare all’hardware specifico e iniziare a spendere centinaia di euro per componenti sempre più potenti, è bene fermarsi a riflettere sulla dissipazione di calore del processore e, eventualmente, iniziare proprio da là. Vediamo allora come scegliere il miglior sistema di raffreddamento della CPU.
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1. I dissipatori di calore “di serie”
Pixel B/Shutterstock
Quando si acquista una nuova CPU, la maggior parte di questi componenti viene venduta con il proprio sistema di raffreddamento.
Non sarà il miglior prodotto sul mercato, ma è sicuramente ottimizzato per il componente in questione e perfettamente compatibile con le sue misure, cosa fondamentale per avere un case ben organizzato.
Generalmente queste parti sono universali o meglio, è piuttosto complicato trovare elementi che non si incastrino (in un modo o nell’altro) con l’alloggiamento della CPU. Può capitare, chiaramente, ma non con i componenti di serie che sono abbinati ai loro processori e completamente compatibili con essi.
Oltre alle misure, però, bisogna anche vedere i problemi di compatibilità tra le parti con conseguenze piuttosto gravi per il componente che potrebbe surriscaldarsi eccessivamente, andare in blocco o addirittura rompersi definitivamente.
Per chi decide di assemblare il proprio PC in casa, generalmente la soluzione migliore è optare per componenti già pre-assemblati, con CPU e relativo dissipatore già incluso; in alternativa si può optare per un sistema di dissipazione universale, sperando di non avere problemi durante l’assemblaggio.
Chiaramente bisogna verificare anche che questo sistema sia compatibile con la scheda madre scelta, un dettaglio facilmente verificabile dalle specifiche della motherboard o dal sito del produttore.
Per non avere dubbi, comunque, si possono chiedere informazioni sui vari forum specializzati dove, sicuramente, ci sarà qualcuno più esperto in materia che saprà dare le giuste indicazioni.
In caso di dubbi, poi, è meglio non sfidare troppo la sorte e comprare un dissipatore compatibile al 100% con la CPU scelta, il prezzo potrebbe essere leggermente più alto ma non si correranno rischi di sorta.
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2. Vale la pena acquistare un prodotto aftermarket
BLKstudio/Shutterstock
Il settore di componenti aftermarket pullula di prodotti universali o ricambi compatibili con la maggior parte dei device in commercio.
Certamente la qualità non sarà eccellente ma si può risparmiare qualcosa sul prezzo finale e trovare una “soluzione funzionale” a qualsiasi tipologia di problema riscontrato.
Del resto si parla di sistemi progettati per essere quanto più universali possibile e, in moltissimi casi, vengono venduti addirittura con più piastre di montaggio differenti, così da poter essere “modificati” e adattati a qualsiasi situazione, incluse schede madre “particolari”.
Oltretutto nel mercato aftermarket è possibile trovare prodotti (non originali) compatibili con qualsiasi tipo di CPU, anche quelle più vecchie.
Ciò vuol dire che si può trovare abbastanza facilmente il kit di montaggio più adatto alle proprie esigenze e acquistarlo a prezzi vantaggiosi.
Tuttavia, prima di procedere con l’acquisto, è bene verificare l’elenco delle compatibilità sul sito del produttore dove, generalmente, sono disponibili tutte le indicazioni del caso.
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3. Come verificare la compatibilità dei componenti
MASTER PHOTO 2017/Shutterstock
Generalmente per verificare se un dispositivo di raffreddamento della CPU è compatibile col resto dei componenti, basta controllare sulla confezione o sul manuale di istruzioni.
In alternativa, come già detto, si può controllare sul sito web del produttore dove sono disponibili tutte le indicazioni del caso.
Se queste informazioni non fossero disponibili potrebbe essere un problema e, generalmente, prima di fare acquisti è bene fermarsi a riflettere ed eventualmente optare per un kit che comprende tutti i componenti in oggetto, così da non avere problemi e limitarsi a montare il tutto dentro al case.
Nel caso, invece, si volesse acquistare un sistema differente da quello in dotazione, optando magari per il raffreddamento a liquido bisogna essere ancora più cauti perché seguire le indicazioni del produttore potrebbe non essere sufficiente.
In caso di “modding estremo”, infatti, bisogna essere molto meticolosi e misurare con grande precisione sia il nuovo elemento da acquistare che il case e le varie parti al suo interno per fare in modo che tutto si incastri alla perfezione, senza sforzi e senza ripiegare per installazioni troppo disordinate.
In caso di dubbi, comunque, è bene non rischiare e chiedere a qualche esperto del settore un aiuto nell’assemblaggio del PC, così da non fare danni e avere un sistema di dissipazione funzionante, efficiente e pienamente compatibile col resto dell’hardware.
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4. Altre soluzioni per il raffreddamento
mapo_japan/Shutterstock
Quanto detto fino a questo momento, chiaramente, si applica anche a una qualsiasi scheda video, specialmente se utilizzata per il gaming o per applicazioni specifiche, come la grafica digitale o il montaggio e l’editing video
Anche qui le opzioni sono diverse e oltre ai sistemi raffreddamento venduto in dotazione alle GPU è possibile acquistarne di migliori e di più efficienti, così da tenere sotto controllo anche la temperatura della scheda video.
In questo senso, dato che le GPU esterne sono generalmente utilizzate per scopi mirati, esistono tutta una serie di soluzioni “ufficiali” che si adattano facilmente a qualsiasi evenienza.
Si tratta di prodotti sia originali che aftermarket ma che, essendo generalmente attaccati direttamente sulla scheda video, possono essere acquistati molto più facilmente semplicemente cercando il modello in proprio possesso e scegliendo il dissipatore più adatto allo scopo.
Le soluzioni sono davvero molte e con una semplice ricerca sul web, magari su qualche sito specializzato in materia, trovare il prodotto più adatto è relativamente semplice.
Per saperne di più: Il computer: come è fatto, come funziona, come migliorarlo
