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Ormai gli auricolari wireless sono diventati praticamente di uso comune, complice anche la loro grande praticità, le molte funzioni smart e la sempre più frequente assenza dell’ingresso jack da 3,5 mm dai vari device elettronici.
E tra i prodotti più gettonati dagli appassionati di tecnologia ci sono sicuramente le AirPods, le celebri cuffiette prodotte da Apple, considerate come dei veri e propri must have.
Oltretutto, ormai sono disponibili in diverse versioni, con funzionalità extra e un prezzo adatto a tutte le tasche, la soluzione ideale per non rinunciare a un prodotto di tendenza pur dovendo scendere a qualche compromesso in base al prezzo da pagare.
Tuttavia, non è raro che questo device possa sporcarsi e, soprattutto se viene utilizzato per gli allenamenti, l’accumulo di polvere e sporco potrebbe essere davvero antigienico, oltre che esteticamente sgradevole. A lungo andare, oltretutto, potrebbe anche causare problemi agli auricolari. Vediamo allora come pulire al meglio le AirPods e la loro custodia di ricarica.
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1. Pulizia delle AirPods, cosa bisogna fare
Kozub Vasyl/Shutterstock
Prima di entrare nel dettaglio dell’argomento è bene ricordare che, per chi volesse, può acquistare uno dei vari kit per la pulizia delle AirPods (o di qualsiasi altro paio di cuffie) presenti sul web.
Si tratta di una serie di gadget e di prodotti per l’igiene sviluppati appositamente per prendersi cura al meglio delle cuffie. Chiaramente non è obbligatorio e con un po’ di creatività se ne può fare benissimo a meno, ma comunque si tratta di una soluzione che semplifica non poco la vita.
La prima cosa da fare per rimuovere lo sporco dalle AirPods è staccare i tappini per le orecchie (presenti nel modello Pro).
Così facendo, si potrà arrivare più a fondo all’interno delle cuffie e, oltretutto, si potrà intervenire sul tappino stesso senza paura di danneggiare l’hardware interno.
Per pulire questa parte basta un cotton fioc leggermente umido, anche con della semplicissima acqua e sapone o altri detergenti delicati.
Fatto questo si può passare alla cuffietta vera e propria. Per prima cosa si può passare sul dispositivo con un panno in microfibra asciutto, così da rimuovere almeno superficialmente i residui accumulati.
In alternativa si possono utilizzare delle salviette con alcol isopropilico, quelle con alcol etilico o delle salviette disinfettanti classiche. L’importante è che siano leggermente imbevute e non bagnate.
Se c’è dello sporco accumulato nelle fessure si può utilizzare nuovamente un cotton fioc leggermente umido da passare delicatamente dove serve o uno stuzzicadenti di legno, ricordandosi sempre di essere molto delicati.
Importante non spingerlo all’interno, non forzare con altri strumenti più rigidi (come spilli e affini) e non mettere direttamente il device sotto il flusso dell’acqua.
Fatto questo, anche in presenza di detersivi specifici, prima di rimontare il gommino è bene lasciar asciugare le cuffie poggiandole delicatamente su un panno in microfibra e senza esporle direttamente al solo o verso altre fonti di calore (come termosifoni, termoconvettori, phon ecc).
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2. Come pulire la custodia di ricarica
Kafka Ibram/Shutterstock
Chiaramente anche la custodia di ricarica delle AirPods potrebbe essere sporca quanto gli auricolari ed è bene, quindi, vedere come pulirla.
Farlo è molto più semplice: per l’esterno di può utilizzare un panno in microfibra umido o le salviette di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente.
Per l’interno è un po’ più complicato ed è consigliabile utilizzare un panno asciutto o, in caso di sporco accumulato, un cotton fioc leggermente umido o uno stuzzicadenti, facendo attenzione a non danneggiare i contatti per la ricarica che sono molto delicati.
Per eliminare eventuali residui si può soffiare delicatamente dentro la custodia (evitare se possibile bombolette di aria compressa e simili) oppure utilizzare un pennellino morbido per tirare fuori eventuali residui.
Anche qui si consiglia la massima delicatezza e, chiaramente, di non mettere direttamente la custodia sotto i getti d’acqua.
Una volta terminate le operazioni di pulizia è consigliabile lasciar asciugare il tutto su un tovagliolo asciutto, avendo cura anche stavolta di evitare l’esposizione diretta a fonti di calore.
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3. Come mantenere pulite le AirPods
Framesira/Shutterstock
Ora che le operazioni di pulizia degli auricolari Apple e della custodia sono terminate è bene scoprire come prendersene cura al meglio per evitare che lo sporco torni ad accumularsi rapidamente.
Come detto in apertura, l’igiene delle AirPods è fondamentale e se vengono utilizzate per gli allenamenti è bene sempre pulirle accuratamente con un panno asciutto così da eliminare l’umidità ed eventuali residui di sporco.
Fatto questo, in caso gli auricolari fossero leggermente umidi è sempre bene lasciarli asciugare prima di rimetterli nell’apposita custodia, così da prevenire la formazione di ruggine sui contatti.
Per prendersi cura al meglio delle AirPods il consiglio è quello di trovare una propria routine che, almeno una volta a settimana, ricordi a tutti di pulire rapidamente le cuffiette.
Così facendo, non solo si eviteranno incrostazioni e accumulo di sporco che potrebbero danneggiare il dispositivo, ma sarà anche più semplice e veloce la pulizia stessa.
Infine se si vive in ambienti molto umidi o tanto sporchi (tipo case di campagna o vicino a una spiaggia) il consiglio è quello di pulire molto più di frequente il dispositivo, avendo cura di rimuovere le impurità almeno due o tre volte a settimana, così da non rischiare rotture improvvise.
Per saperne di più: IOS, caratteristiche del sistema operativo Apple
