Lo scorso novembre Microsoft ha rilasciato due nuovi tool che sfruttano l’intelligenza artificiale di DALL-E: da una parte Microsoft Designer, dall’altra Image Creator.
DALL-E è il software sviluppato dal laboratorio di ricerca OpenAI che ricorre a deep learning e reti neurali per realizzare immagini, partendo da input testuali. Da una parte permette a Microsoft Designer di realizzare contenuti grafici da zero, dall’altra consente a Image Creator di realizzare immagini inedite.
In più Image Creator è stato integrato con il motore di ricerca Bing, dando vita al tool Bing Image Creator: una nuova funzionalità verrà distribuita innanzitutto agli utenti nell'anteprima di Bing e che sarà inizialmente disponibile tramite la modalità creativa della Bing Chat.
Anche se i piani di Microsoft con gli strumenti di AI generativa sembrano piuttosto ambiziosi: a partire da un nuovo generatore di immagini AI-based che dovrebbe venire integrato anche nella barra laterale di Microsoft Edge.
Il generatore di immagini DALL-E nel nuovo Bing
Il tool Bing Image è alimentato da una versione avanzata del modello DALL-E e consente di creare un'immagine semplicemente usando il linguaggio naturale per descrivere ciò che si vuole vedere.
Per provare Bing Image Creator, basta collegarsi al link bing.com/images/create in un browser Web, inserire un prompt nella casella di testo e fare clic sulla voce di “Partecipa e crea”.
Non sembrano esserci limiti nella generazione di immagini, ma è possibile ottenere fino a 25 boost settimanali che accelerano la generazione di immagini. Questi boost sono rappresentati da un’icona rappresentante un fulmine giallo, posizionata all’interno della barra di ricerca.
Microsoft rassicura di aver inserito ulteriori controlli che mirano a limitare la generazione di immagini dannose, discriminatorie o che generino problemi di varia natura con il copyright.
In pratica, quando il sistema rileva che un prompt potrebbe generare un'immagine potenzialmente inappropriata, blocca la richiesta avvisando l'utente.
Due nuove feature per la Bing Chat
Oltre al generatore di immagini, il nuovo Bing potenziato ha ottenuto altre due nuove funzionalità che migliorano la ricerca visiva. L’obiettivo di Microsoft è offrire agli utenti esperienze più coinvolgenti che rendano la ricerca di risposte e la navigazione sul web sempre più interessanti e divertenti.
Innanzitutto le Knowledge Cards 2.0, inizialmente simili ai riquadri informativi di Google, si sono arricchite con infografiche generate dall'intelligenza artificiale ed elementi interattivi come grafici, diagrammi e sequenze temporali.
Dopodiché sono state integrate le Visual Stories: simili alle storie di Instagram, ma accompagnate da una narrazione audio o video generata dall'AI, che puntano a entrare sempre più prepotentemente all’interno delle SERP dei motori di ricerca.
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