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SearchGPT è arrivato su ChatGPT. Si tratta di una nuova modalità, implementata da OpenAI, che trasforma ChatGPT in un vero e proprio motore di ricerca, in grado di effettuare ricerche in tempo reale e di fornire delle risposte complete, che tengono conto del contesto, tempestive e di elevata qualità.
La modalità è stata integrata direttamente in ChatGPT, con un’interfaccia estremamente semplice da utilizzare. È compatibile con i diversi modelli AI presenti sulla piattaforma e consente di effettuare delle ricerche in maniera naturale e intuitiva. L’utente può, ad esempio, richiedere degli approfondimenti su determinati aspetti di un argomento attraverso dei follow-up.
Quando necessario, SearchGPT restituisce anche dei risultati multimediali, ossia immagini, video, mappe e altro ancora che possono rendere più comprensibile la risposta. Per ogni risultato vengono presentate delle fonti, sotto forma di collegamenti ipertestuali, cosicché l’utente possa verificare autonomamente l’attendibilità delle informazioni ricevute.
È evidente come SearchGPT rappresenti una vera e propria rivoluzione nella ricerca online. Scopriamo come utilizzare questa soluzione e come ottenere il massimo dallo strumento.
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1. Come effettuare una ricerca con SearchGPT
Screenshot Fastweb Plus
Per effettuare una ricerca su SearchGPT occorre, almeno per il momento, essere abbonati a ChatGPT Plus o poter accedere a ChatGPT Team. Si tratta di una situazione momentanea, poiché nell’arco di poche settimane l’utilizzo della nuova funzionalità verrà garantito anche a coloro che utilizzano ChatGPT Edu e ChatGPT Enterprise e, in seguito, a coloro che sfruttano ChatGPT nella sua versione gratuita.
Il primo passo da compiere è quello di eseguire il login a ChatGPT. SearchGPT è attivo sia sulla versione per dispositivi mobili (dall’app ufficiale del servizio), che da desktop.
Dopo aver effettuato l’accesso con le proprie credenziali, si può iniziare ad interagire con ChatGPT, attivando la funzionalità SearchGPT. Per farlo cliccare sul pulsante Cerca sul web, che si trova nella barra di ricerca, al fianco dell’icona a forma di graffetta di Allega File.
A questo punto inserire la propria richiesta, scrivendo un messaggio a ChatGPT e premere Invio. ChatGPT elaborerà in pochi secondi una risposta completa: ricca di informazioni reperite in tempo reale e, quindi, estremamente attuali.
Si può procedere chiedendo alla piattaforma di approfondire alcuni aspetti, inserendo un’ulteriore richiesta nella stessa conversazione. Più dettagliato è il prompt indicato, più soddisfacente sarà la risposta ottenuta dall’intelligenza artificiale.
SearchGPT cerca di fornire la risposta più completa e soddisfacente possibile, in base ai bisogni dell’utente percepiti. Può, pertanto, sfruttare i punti di forza di diversi formati: può mostrare mappe, immagini, collegamenti a video e tanto altro ancora.
SearchGPT, proprio come ChatGPT, apprende le preferenze e gli interessi degli utenti ed ha memoria delle conversazioni avute all’interno della stessa chat. Più si utilizza, più sarà in grado di apprendere ciò che l’utente gradisce e di adattarsi alle sue esigenze, più restituisce risposte pertinenti.
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2. Come visualizzare le fonti utilizzate da SearchGPT
Screenshot Fastweb Plus
SearchGPT non si limita a rielaborare le informazioni raccolte in tempo reale online, ma vuole permettere all’utente di poter verificare personalmente l’attendibilità delle fonti reperite e, eventualmente, approfondire personalmente.
Per ogni risposta elaborata attraverso SearchGPT, vengono mostrate tutte le fonti utilizzate. Per accedervi scorrere il contenuto proposto su ChatGPT. Alla fine della risposta si trova la voce Fonti. Farvi clic sopra.
A questo punto si aprirà un elenco di Citazioni e di Link, che è possibile analizzare per comprendere da dove SearchGPT ha reperito le informazioni che ha fornito all’utente.
Le fonti vengono fornite anche per i follow-up. Ogni volta che si effettua una domanda a SearchGPT, l’intelligenza artificiale reperirà nuove informazioni e, con molta probabilità, nuove fonti, che verranno mostrate nell’elenco.
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3. Esempi di utilizzo di SearchGPT su ChatGPT
Screenshot Fastweb Plus
SearchGPT può essere utilizzato come un vero e proprio motore di ricerca, a cui si può accedere tramite il proprio account su ChatGPT. Questo servizio basato sull’intelligenza artificiale rivoluziona il modo in cui la ricerca online è stata fino a questo momento effettuata: l’utente non deve più scorrere una lista di collegamenti, ma ottiene rapidamente le informazioni senza dover analizzare personalmente le diverse fonti.
È un approccio completamente differente rispetto a quello della classica ricerca online, che si avvicina a quello di Google Overview, non ancora disponibile in Italia.
Ma per cosa si può utilizzare SearchGPT? Sono tanti gli esempi di utilizzo che si possono fare, poiché questo strumento si rivela utile in più occasioni.
Può, ad esempio, essere essenziale nella ricerca di notizie di attualità, politica, economia e altri rami: riesce a raccontare la notizia, prendendo informazioni da diversi siti, riviste specializzate e quotidiani, e a fornire approfondimenti.
Si può utilizzare SearchGPT per monitorare il mercato azionario, ottenendo i dati più recenti. Il servizio di OpenAI può essere utile per ottenere le previsioni meteo della propria città o della località in cui si andrà in vacanza.
E ancora, si può utilizzare SearchGPT per scoprire nuovi locali e ristoranti da provare in base alle proprie specifiche esigenze, per scoprire curiosità su specifici argomento, individuare eventi a cui partecipare e tanto altro ancora.
Per saperne di più: Come funziona ChatGPT e a cosa serve
