I Chromebook sono stati progettati come notebook “accessibili a tutti”. Rispondono, infatti, alle esigenze basilari degli utenti che cercano di navigare in Internet senza problemi, gestire efficacemente i propri file ed elaborare documenti grazie ad un’ampia gamma di app per la produttività.
Inoltre, offrono tutte queste funzionalità a un prezzo molto più conveniente rispetto ai dispositivi del rivale Windows. Anche se le specifiche tecniche non sono le migliori, sono comunque sufficienti per far funzionare bene il sistema operativo Chrome OS.
Tuttavia, esistono diversi tipi di Chromebook: quelli più economici e quelli premium che ovviamente offrono maggiori funzionalità.
Ma poiché questi notebook sono destinati al grande pubblico, che potrebbe non comprendere le differenze tra i vari processori, Google si è impegnata a risolvere il problema e a rendere chiara per tutti la distinzione tra un Chromebook di fascia bassa e uno di fascia alta.
Cosa distingue Chromebook X dagli altri
Nasce così Chromebook X, il marchio dedicato ai laptop premium che si distinguerà per la sua eleganza e potenza. Il nome potrebbe subire qualche modifica, ma l’impegno per fornire prestazioni di livello rimarrà immutato.
Per entrare nella famiglia dei Chromebook X, sarà necessario rispettare specifiche tecniche rigide a livello di hardware, tra cui una generosa quantità di RAM, un display di alta qualità, una fotocamera eccellente e un processore di ultima generazione.
A questo proposito Google ha stretto una partnership con Intel e AMD per garantire che il Chromebook X sia alimentato dai migliori processori sul mercato come AMD Zen 2+ (Skyrim), AMD Zen 3 (Guybrush) o Intel Core 12° generazione (Brya e Nissa).
Chromebook X è destinato a distinguersi nel mercato dei dispositivi di alta qualità con un prezzo compreso tra $ 350 e $ 500. Sebbene la maggior parte dei Chromebook di questa gamma sia dotata di chip Intel serie N (Nissa), Chromebook X mira a offrire prestazioni di prim'ordine a un prezzo accessibile.
Entra così in un mercato affollato che include opzioni popolari come Lenovo Flex 3i, Acer Chromebook Spin 514 e Samsung Galaxy Chromebook 2. Sebbene non sia chiaro quali specifici Chromebook riceveranno questo aggiornamento, esistono già alcuni dispositivi sul mercato che soddisfano i requisiti.
Un dispositivo di prim’ordine a un prezzo conveniente
Per differenziare ulteriormente i modelli di Chromebook X da quelli di fascia bassa, Google sta preparando un set esclusivo di funzionalità in termini di software. Per esempio, potranno generare sottotitoli durante le videochiamate (live caption) e offriranno l'effetto sfocatura per isolare la voce dell'interlocutore dai rumori esterni (voice isolation).
Saranno caratterizzati da sfondi e screen saver che cambieranno aspetto rispetto all'ora del giorno. In particolare, si adatteranno all’alba e al tramonto. Con l'innovativo sistema di "gestione delle funzionalità", Google garantisce che questi sfondi unici saranno riservati esclusivamente a Chromebook X e accessibili su nessun altro dispositivo.
Ma non è tutto: Chromebook X offre funzionalità ancora più esclusive come il supporto per un massimo di 16 scrivanie virtuali, la possibilità di "bloccare" i file di Google Drive per l'accesso offline e una modalità demo per la vendita al dettaglio migliorata. E questo è solo l'inizio.
Non c’è ancora una data di lancio ufficiale. Secondo un’indiscrezione il marchio sarà solo sui dispositivi che eseguono la nuova versione di ChromeOS 115 o successiva. Inoltre, una fonte anonima ha rivelato che i primi Chromebook X saranno disponibili entro la fine dell'anno e verranno lanciati contemporaneamente da diversi brand.