La scansione antivirus è un metodo particolarmente rapido ed efficace per monitorare un dispositivo. Un’operazione che, se effettuata con continuità, permette di contrastare eventuali minacce prima che abbiano modo di creare danni seri.
Nel caso di virus su pc Windows o MacBook è possibile ricorrere ad antivirus, ma anche a strategie differenti. I dispositivi targati Microsoft mettono infatti a disposizione un programma preinstallato di nome Defender, che propone diverse soluzioni di sicurezza online.
I tutorial Apple consigliano invece all’utente di intervenire direttamente sulle opzioni di Sicurezza e Privacy: in modo da ridurre preventivamente il rischio di download di file infetti.
In entrambi i casi è sempre possibile effettuare una scansione antivirus installando programmi di terze parti. Ma anche optare per una scansione online. In entrambi i casi si va dagli antivirus gratis a quelli a pagamento, passando per le opzioni freemium.
-
1. Come fare la scansione antivirus su pc Windows
monticello / Shutterstock
Il metodo più facile e veloce per andare a caccia di virus su un pc Windows consiste nell’utilizzare Microsoft Defender: il pacchetto di programmi di sicurezza informatica installato in tutti i dispositivi più recenti.
A partire dall’aggiornamento di sistema operativo Windows 10 Defender è attivo di default nei pc. Ciò vuol dire che il software porta avanti autonomamente tutta una serie di operazioni di sicurezza.
La più importante è la protezione da virus e malware. Protezione che può essere integrata attivando la connessione in tempo reale con server Microsoft dedicati.
I server Microsoft vengono aggiornati costantemente con informazioni preziose sulle minacce più recenti. Si tratta di dati di vitale importanza. Permettono infatti a Defender di riconoscere file potenzialmente rischiosi, che altrimenti rischierebbero di passare inosservati.
Per effettuare una scansione antivirus del proprio pc con Microsoft Defender bisogna aprire il programma e selezionare una delle opzioni di Analisi a disposizione. Si va dall’Analisi veloce all’Analisi completa; dall’Analisi personalizzata all’Analisi di Microsoft Defender Offline.
Per usare Microsoft Defender al meglio delle sue possibilità è sicuramente consigliabile optare per l’Analisi completa: un’opzione che porta l’antivirus a scansionare tutti i file salvati all’interno del dispositivo in esame.
L’utente può lanciare una delle Analisi di cui sopra al momento del bisogno. Ma può anche programmare Analisi differenti con cadenze più o meno regolari.
Ad esempio è possibile pianificare un’Analisi personalizzata con cadenza settimanale (o addirittura giornaliera), da concentrare sulle cartelle in cui vengono scaricati i file dal web. E parallelamente è possibile pianificare un’Analisi completa con intervalli di tempo più dilatati.
Per programmare una scansione antivirus con Microsoft Defender bisogna selezionare la voce di nome Utilità di pianificazione Windows e a seguire la voce di nome Libreria utilità di pianificazione.
Dopodiché bisogna aprire le cartelle di nome Microsoft, Windows e Defender. A questo punto non resta che selezionare la voce di nome Windows Defender Scheduled Scan e fare clic sulla voce di nome Nuovo… -
2. Come fare la scansione antivirus su MacBook
Shutterstock
A differenza di Windows, il sistema operativo macOS non è dotato di un vero e proprio software antivirus preinstallato di default. Allo stesso tempo anche il dispositivo Apple dispone di funzionalità dedicate alla sicurezza dell’utente.
Gli utenti che vogliono effettuare una scansione antivirus vera e propria devono dunque innanzitutto installare un programma sviluppato da terze parti. O in alternativa possono optare per una scansione antivirus online.
Allo stesso tempo esistono delle procedure che permettono di monitorare lo stato di protezione di un MacBook da virus e malware. Il primo suggerimento fornito da Apple consiste nel selezionare con cura le proprie impostazioni di Sicurezza e Privacy.
La voce Sicurezza e Privacy si trova all’interno delle Preferenze di sistema, raggiungibili dopo avere fatto clic sul menù a forma di mela. Da qui è possibile intervenire su tutte le proprie password, così come è possibile attivare i firewall.
La sottovoce di nome Privacy permette di selezionare tutte le autorizzazioni fornite a software specifici: dalla localizzazione all’accesso alla propria rubrica, le proprie foto o il proprio calendario.
Allo stesso modo l’utente ha modo di limitare l’utilizzo dell’autenticazione tramite riconoscimento biometrico ad app specifiche. Così come ha modo di selezionare i programmi a cui concedere l’autorizzazione di registrare lo schermo del proprio MacBook o l’audio proveniente dal proprio microfono.
La sottovoce di nome FileVault è legata alla condivisione di dati di sicurezza legati al proprio disco rigido. Per attivare l’accesso a questi dati potrebbe essere necessario ricorrere a una procedura di autenticazione a due fattori.
Infine dalla sottovoce di nome Generali è possibile abilitare il sopracitato download di app sviluppate da terze parti. In caso contrario l’utente potrà scaricare programmi soltanto dall’App Store proprietario. -
3. Come fare la scansione antivirus online
Shutterstock
A volte esistono segnali piuttosto evidenti che permettono di capire se il computer è infetto. Nel caso in cui sia più complicato appurare la presenza di virus su pc Windows o MacBook è possibile eseguire una scansione: anche senza dover necessariamente installare un antivirus sul proprio dispositivo.
La procedura da seguire relativa alla singola scansione antivirus online dipende dal portale scelto. Ma nella maggior parte dei casi si tratta di iter guidati piuttosto semplici da seguire.
Le opzioni a disposizione dell’utente sono davvero tantissime: alcune sono completamente gratuite, altre sono invece a pagamento. Infine esistono anche servizi che seguono la cosiddetta strategia freemium: un modello che prevede la diffusione di una versione base gratuita del prodotto o servizio.
Allo stesso tempo il modello freemium propone un’opzione più ricca e performante del prodotto o servizio di cui sopra. Quest’ultima è disponibile a seguito di un pagamento diretto o della sottoscrizione di un abbonamento.
Virustotal è un valido esempio di antivirus utilizzabile online: è gratuito e non richiede la registrazione. Sfrutta le conoscenze di più di 70 software e permette di scansionare file da massimo 128 MB ciascuno.
Anche Jotti è un antivirus online gratuito, che permette di scansionare fino a 5 dispositivi differenti contemporaneamente. In questo caso il limite di upload per file è di 100 MB.
Infine MetaDefender, un antivirus online freemium: la sua versione base è gratuita, ma per accedere a informazioni e servizi più avanzati è necessario passare alla versione premium a pagamento.Per saperne di più: Sicurezza informatica: guida alla navigazione sicura sul web