Nel momento in cui le casse di un iPhone si sono bagnate la prima cosa da fare è non farsi prendere dal panico. E, soprattutto, evitare di collegare il dispositivo alla presa di corrente.
Dopodiché esistono tante diverse strategie da seguire in caso di acqua neglialtoparlanti dell’iPhone: a partire dalle tecniche manuali suggerite da Apple per asciugarlo in maniera sicura, fino ad arrivare ad alcune app pensate appositamente per favorire la fuoriuscita di liquido in eccesso.
Come comportarsi se le casse dell’iPhone si sono bagnate
Un primo aspetto da considerare è che i modelli più recenti di iPhone sono caratterizzati da un livello crescente di resistenza all’acqua e agli schizzi (così come alla polvere).
A partire da iPhone 7 fino ad arrivare ad iPhone 15 Pro Max, i dispositivi mobile Apple hanno ottenuti un rating di grado IP68 secondo gli standard IEC 60529: questo vuol dire che i dispositivi hanno dimostrato di “resistere” a immersioni in profondità massima di 2, 4 e addirittura 6 metri, per un tempo massimo di 30 minuti.
Allo stesso tempo gli iPhone a partire da XX e XS, fino ad arrivare a 15 Pro Max sono progettati per resistere a infiltrazioni accidentali: si pensi in tal senso agli schizzi di liquidi comuni, come ad esempio l’acqua, il caffè o la birra.
Ciononostante è comunque possibile che si verifichi un’infiltrazione di acqua negli altoparlanti dell’iPhone e, in questo caso, Apple suggerisce alcune linee guida: la prima cosa da fare è rimuovere eventuali liquidi diversi dall’acqua tramite un rapido risciacquo.
Dopodiché bisogna asciugare iPhone con un panno morbido come quello che viene utilizzato per la pulizia degli occhiali. Infine è consigliabile posizionare il dispositivo con la porta lightning o USB-C rivolta verso terra e scuoterlo leggermente, per favorire la fuoriuscita di liquido.
Come sfruttare la vibrazione per rimuovere l’acqua nelle casse di iPhone
Può sembrare controintuitivo, ma molti esperti sostengono che attivare il suono di iPhone sia un ottimo sistema per far vibrare eventuali depositi di acqua al suo interno, in modo da farli fuoriuscire.
In linea di principio è sufficiente attivare un qualsiasi suono a un volume sufficientemente elevato per garantire questo genere di vibrazioni, ma è anche possibile ricorrere a software specifici.
Esistono infatti delle app che permettono di monitorare la frequenza sonora generata e, secondo diversi utenti, sono un’ottima soluzione in caso di acqua negli altoparlanti dell’iPhone.
Anche in questo caso la prima cosa da fare è disporre il telefono in posizione verticale, per poi riprodurre i diversi suoni disponibili nei preset di queste app, attendendo che il liquido in eccesso venga “spinto” fuori dal dispositivo.
In alcuni casi il software offre addirittura un sistema di rilevamento dei liquidi che si attiva in caso di acqua nelle casse e che aggiorna l’utente sul livello di liquido estromesso man mano che vengono riprodotti suoni a frequenze differenti.
Per saperne di più: IOS, caratteristiche del sistema operativo Apple