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Tutti gli utenti più attenti alla privacy si saranno chiesti almeno una volta, come fare per evitare che lo smartphone ci ascolti.
Una domanda più che legittima e che, soprattutto in tempi di profilazione dei dati e advertising selvaggio potrebbe fare la differenza. Ad onor del vero, la questione non è così semplice come si crede e il discorso sulla pubblicità mirata è piuttosto complesso e potrebbe dipendere da più fattori e non solo dall’active listening del nostro telefono.
Tuttavia, risolvere (almeno in parte) è possibile, vediamo come capire se il cellulare ci ascolta e come agire di conseguenza.
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1. Considerazioni preliminari
Andrey_Popov/Shutterstock
Chi si è posto la domanda di cui sopra, si sarà anche chiesto se il problema dello smartphone che ci ascolta possa dipendere da virus e malware.
La risposta è sì e, spesso, se si decide di scaricare applicazioni provenienti da fonti sconosciute o prese fuori dal proprio store di riferimento, il rischio di incappare in un software malevolo è decisamente alto.
Perciò, per prima cosa, per tutelare la propria privacy è opportuno sempre scaricare le applicazioni da fonti affidabili e, soprattutto legali.
Dall’altra parte, però, al fianco delle app malevole ci sono tutti i quei programmi che utilizziamo comunemente che potrebbero sfruttare il microfono per raccogliere le nostre conversazioni.
Del resto a chi non è mai capitato di parlare di un qualche prodotto e subito dopo di trovare la sponsorizzata di quel preciso articolo sui social o sul web?
La pubblicità mirata, infatti, non dipende solo dalle ricerche effettuate sul web o dai like messi sui social, ma spesso dipende anche dalle conversazioni e da ciò che il microfono del telefono capta mentre l’utente parla.
La questione, come già detto, non è proprio cristallina al 100% e non sono rare le segnalazioni ai danni dei colossi della tecnologia per comportamenti del genere.
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2. Come bloccare l’ascolto di un iPhone
Kicking Studio/Shutterstock
Nonostante Apple sia una delle aziende più attente alla privacy dei propri utenti, non è raro che i possessori di iPhone si trovino davanti all’interrogativo, come evitare che lo smartphone ci ascolti.
Risolvere è possibile e la prima cosa da fare, quindi, è disattivare Siri, il celebre assistente vocale del colosso di Cupertino.
Per farlo bisogna andare nelle impostazioni di iOS e fare tap sulla voce Siri e Cerca. Qui bisogna cercare le opzioni Abilita Hey Siri e disabilitare l’opzione Premi il tasto laterale per Siri, quella Premi il tasto Home per Siri e infine quella Usa Siri quando bloccato.
Per rendere ancora più sicuro il proprio device si può anche passare per le Impostazioni, fare tap su Privacy e sicurezza, poi su Analisi e miglioramenti e disattivare l’opzione Migliora Siri e dettatura.
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3. Rimuovere i permessi per il microfono
Alim Yakubov/Shutterstock
Per gestire nel dettaglio la propria privacy e bloccare l’active listening del proprio iPhone è possibile rimuovere i permessi per utilizzare il microfono delle singole app.
Per farlo basta aprire Impostazioni, fare tap su Privacy e sicurezza e poi su Microfono, avendo cura di togliere dalla lista le applicazioni dalle quali si vuole revocare il permesso per utilizzare il microfono.
Così facendo anche i possessori di iPhone non dovranno più temere ascolti indesiderati da parte del proprio smartphone, anche se come già visto la cosa non influirà sulle ricerche sul web o sui social.
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4. Come bloccare l’ascolto di uno smartphone Android
Framesira/Shutterstock
I possessori di uno smartphone Android, hanno al loro interno tutti i servizi di Google e, chiaramente, anche il noto assistente vocale del colosso della tecnologia che è sempre in ascolto, in paziente attesa che l’utente lo chiami a rapporto con la classica frase Hey Google.
Quest non esclude il fatto che il tool possa ascoltare ciò che l’utente dice e (potenzialmente) profilare le sue dichiarazioni per mostrare determinati annunci pubblicitari.
Per bloccare la cosa, è possibile interrompere il funzionamento di Google Assistant e avere un po’ più di privacy.
Per prima cosa bisogna fare tap sull’app Google e poi premere in alto a destra dove c’è la propria foto profilo dell’account.
A questo punto bisogna selezionare le Impostazioni del profilo e scorrere fino alla scheda Assistente Google e spostare su Off, la scheda Voice Match, così che l’assistente vocale non possa più essere richiamato tramite la frase Hey Google.
A questo punto si può tornare indietro nelle Impostazioni, cercare la dicitura Assistente Google e poi quella Schermata di blocco avendo cura di disattivare la voce Risposte dell'assistente nella schermata di blocco.
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5. Rimuovere i permessi per il microfono
takayuki/Shutterstock
Per eliminare definitivamente la paura del cellulare che ci ascolta, è possibile eliminare l’autorizzazione di utilizzo del microfono sulle applicazioni installate.
Per farlo basta andare nelle Impostazioni di Android, fare tap sulla voce Applicazioni e, selezionando ogni singolo software installato, andare su Gestione autorizzazioni e revocare il permesso di utilizzo del microfono.
La procedura è estremamente semplice, tuttavia per garantire un risultato impeccabile deve essere ripetuta più volte su ogni singolo software installato.
Inoltre, si ricorda che queste indicazioni potrebbero cambiare in base al modello dello smartphone o alla versione di Android installata. Per maggior informazioni si possono cercare guide più specifiche che fanno riferimento al proprio device.
Chiaramente, bisogna ricordare che questa operazione andrà ad intervenire esclusivamente sul microfono perciò, in caso di ricerche sul web o suo social, Google riuscirà comunque ad estrapolare dati personali per l’advertising mirato.
Per saperne di più: Sicurezza informatica: guida alla navigazione sicura sul web
