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I dati di sistema sono tutti quei file e quelle informazioni che vengono generati dal sistema operativo e dalle applicazioni installate per poter funzionare correttamente.
Tra questi ci sono i file temporanei, ad esempio, che vengono utilizzati per un periodo di tempo limitato dalle varie applicazioni per farle funzionare correttamente.
C’è la cache che è composta da questi dati temporanei che rendono più veloce l’accesso alle applicazioni e alle informazioni.
Ci sono i log di sistema che rappresentano i registri delle attività del sistema operativo e delle varie applicazioni.
I file di aggiornamento che sono tutti quei materiali scaricati e installati durante gli aggiornamenti del sistema operativo e delle app.
I dati delle applicazioni stesse, come le varie impostazioni definite dagli utenti.
Insomma, si tratta di una mole sterminata di informazioni che, a lungo andare, finiscono per stagnare all’interno del proprio device, occupando solo memoria e senza avere più uno scopo ben preciso. Per questo motivo è sempre bene eliminarli e tenere il proprio hard disk sgombero da materiali inutili.
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1. Perché bisogna eliminare i file di sistema
NicoElNino/Shutterstock
Il primo motivo per eliminare i file di sistema è per liberare spazio su disco una particolarità che, soprattutto per i device con archiviazione limitata, può portare a rallentamenti del sistema e all’impossibilità di archiviare altri materiali.
In questo senso, quindi, la pulizia del proprio dispositivo può migliorare le prestazioni rendendo molto più reattivo sia il sistema operativo che le varie applicazioni installate.
Oltretutto, una corretta pulizia può evitare conflitti e problemi di sorta, soprattutto se qualcuno di questi file di sistema è corrotto o obsoleto.
Infine, bisogna ricordare che questi dati possono contenere informazioni sensibili che, abbandonate a se stesse su un qualsiasi device, possono rappresentare un problema per la privacy e la sicurezza del sistema.
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2. Come eliminare i dati di sistema da Android
tinhkhuong/Shutterstock
Per tutti i possessori di uno smartphone Android eliminare dati di sistema è un’operazione che può essere eseguita rapidamente tramite app di terze parti, da scaricare direttamente dal Google Play Store.
Le opzioni sul negozio digitale di Big G sono molte, alcune a pagamento e altre gratuite (ma con pubblicità); generalmente, anche le versioni free svolgono più che bene il loro compito ma gli utenti dovranno necessariamente guardare degli annunci pubblicitari oppure rinunciare a qualche funzione più specifica.
In certi casi, invece, per utilizzare al 100% questo tool e pulire anche i dati di sistemi delle applicazioni di terze parti bisognerà acquistare la versione completa, in alternativa ci si può accontentare di una pulizia “parziale” limitata ai soli software di sistema.
Comunque, a prescindere dall’app scelta e dalla versione, il funzionamento è simile per tutte le opzioni e dopo averla installata non resta che fare tap sul classico Avvia scansione e, al termine della quale, procedere con la pulizia dei file indesiderati.
Alcuni produttori come Samsung o Xiaomi, tanto per citarne un paio, inseriscono di default dei pulitori di sistema all’interno delle versioni proprietarie di Android.
Si tratta di software più che interessanti e che svolgono egregiamente il proprio lavoro, evitando agli utenti di dover scaricare tool di terze parti.
Inoltre in alcuni casi lavorano sempre in background monitorando costantemente lo stato dei dati di sistema suggerendo all’utente ogni volta che è necessaria una pulizia.
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3. Come eliminare i dati di sistema dai device Apple
DenPhotos/Shutterstock
Chiaramente, anche sui device a marchio Apple (iPhone e iPad) è possibile eliminare i dati di sistema, anche se è una procedura molto più macchinosa rispetto a quella appena illustrata per Android.
Bisogna ricordare, infatti, che iOS è molto più “chiuso” rispetto alla controparte di Google e non tutte le applicazioni consentono all’utente di svuotare le cache e gli altri dati di sistema.
Per i software che consentono di farlo, basta aprire l’applicazione, andare nelle Impostazioni¸ selezionare la voce Dati e archivio e poi quella Utilizzo archivio.
All’interno di quest’ultima sezione basta fare tap sul pulsante Cancella la cache (se disponibile) e procedere all’eliminazione dei dati di sistema.
Per le applicazioni che invece non danno questa possibilità è possibile eliminare tutti i file indesiderati semplicemente disinstallando e reinstallando il programma in oggetto.
Per farlo bisogna andare sulle Impostazioni, fare tap su Generali, poi su Spazio iPhone e, dopo aver selezionato il software da cancellare bisogna selezionare l’opzione Rimuovi app.
Chiaramente la procedura appena illustrata vale anche per gli iPad.
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4. Come cancellare i dati di sistema su PC Windows
Hamara/Shutterstock
Dopo aver visto come cancellare i dati di sistema su dispositivi mobile, è bene vedere la stessa procedura anche per i computer con Windows 10 o Windows 11.
In questo caso l’operazione è estremamente semplice e si può utilizzare un software preinstallato sui sistemi Microsoft che prende il nome di Pulizia disco.
Una volta avviato l’utente vedrà sullo schermo una serie di caselle con indicati tutti i diversi dati all’interno del PC che, chiaramente possono essere eliminati.
Qui bisogna selezionare le varie caselle come File temporanei Internet, Cestino, File temporanei e procedere con l’eliminazione.
Gli utenti più ferrati in materia, possono procedere cliccando sul pulsante Pulizia file di sistema e selezionare manualmente tutti i file indesiderati all’interno del computer, come ad esempio quelli di Windows Update.
In questo caso, però, il consiglio è quello di fare attenzione e di non toccare file di cui non si conosce l’utilizzo, così da evitare eventuali problemi e malfunzionamenti di Windows.
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5. Come cancellare i dati di sistema su Mac
Jack Skeens/Shutterstoc
Per gli utenti che utilizzano MacOS utilizzare uno strumento per la pulizia dei dati è possibile ma meno semplice rispetto a Windows e, in questo caso, lo strumento integrato all’interno del sistema operativo stesso non consente l’eliminazione dei file inutili.
Anzitutto, per avere una panoramica della memoria disponibile bisogna andare su Impostazioni di Sistema, poi fare clic su Generali e infine su Spazio.
In questa nuova scheda l’utente può vedere un grafico che mostra in modo facile e veloce lo stato della memoria del PC e l’elenco con i vari suggerimenti per ottimizzare e recuperare spazio prezioso.
Tuttavia, nonostante sia possibile consultare la scheda relativa ai dati di sistema non è possibile in alcun modo interagire con questi file e bisognerà necessariamente utilizzare un programma di terze parti.
Le opzioni sono molte ma non sono free e l’utente, dopo il periodo di prova di 7 giorni, dovrà necessariamente sottoscrivere un abbonamento.
Tra i vari tool si segnala CleanMyMac X (compatibile con macOS 10.10 Yosemite e versioni successive).
Il programma è molto intuitivo e come visto negli altri casi effettuerà una scansione automatica dell’intero sistema per poi cancellare tutto ciò di cui non si ha bisogno.
Purtroppo, come già annunciato, bisogna sottoscrivere un abbonamento mensile o annuale un dettaglio che per molti potrebbe essere un problema.
Per saperne di più: Sicurezza informatica: guida alla navigazione sicura sul web
